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SIENA. Piccoli rugbysti in azione, domenica prossima, 15 marzo, a partire dalle ore 10 al campo dell'Acquacalda, per il primo quadrangolare fra le squadre Under 9 di Vasari Arezzo, Bombo Firenze, Rugby Grosseto e Banca Cras Cus Siena. Ogni squadra, formata oda 8 giocatori, giocherà 3 partite, con due tempi di otto minuti ciascuna.
Quella del minirugby è una scommessa che Banca Cras Cus Siena ha avviato da poco, ma che si sta invece dimostrando vincente. I giovani bianconeri hanno già partecipato a numerosi concentramenti in Toscana, dimostrando di essere al livello delle altre formazioni e anzi cogliendo qualche risultato positivo in più del previsto. Ma l'obiettivo del tecnico Roberto Bartolomucci e del suo staff è naturalmente quello di far divertire i ragazzi, facendoli crescere con la mentalità sportiva e la lealtà propria del rugby. "Fra le quattro società esiste un clima di grande collaborazione – dice Bartolomucci – Arezzo ha più volte ospitato i nostri ragazzi, Firenze ci ha dato un grosso aiuto per cominciare l'attività anche a Siena ed ora tocca a Grosseto iniziare questa bellissima esperienza".
Sicuramente anche questo appuntamento sul campo di casa può essere un'occasione per chi volesse avvicinarsi a questo sport, duro a livello di adulti, ma che per i bambini ha regole molto diverse, proprio per prevenire quei contatti che possano provocare incidenti. Al termine i bambini faranno, proprio come i "grandi", il classico terzo tempo, con pranzo tutti insieme, all'insegna dell'amicizia e dello spirito sportivo.
Quella del minirugby è una scommessa che Banca Cras Cus Siena ha avviato da poco, ma che si sta invece dimostrando vincente. I giovani bianconeri hanno già partecipato a numerosi concentramenti in Toscana, dimostrando di essere al livello delle altre formazioni e anzi cogliendo qualche risultato positivo in più del previsto. Ma l'obiettivo del tecnico Roberto Bartolomucci e del suo staff è naturalmente quello di far divertire i ragazzi, facendoli crescere con la mentalità sportiva e la lealtà propria del rugby. "Fra le quattro società esiste un clima di grande collaborazione – dice Bartolomucci – Arezzo ha più volte ospitato i nostri ragazzi, Firenze ci ha dato un grosso aiuto per cominciare l'attività anche a Siena ed ora tocca a Grosseto iniziare questa bellissima esperienza".
Sicuramente anche questo appuntamento sul campo di casa può essere un'occasione per chi volesse avvicinarsi a questo sport, duro a livello di adulti, ma che per i bambini ha regole molto diverse, proprio per prevenire quei contatti che possano provocare incidenti. Al termine i bambini faranno, proprio come i "grandi", il classico terzo tempo, con pranzo tutti insieme, all'insegna dell'amicizia e dello spirito sportivo.