CHIUSI. Avvicinamento alla sesta e ultima giornata del girone bianco della Serie A2 Old Wild West nella quale la San Giobbe sfiderà, domenica 7 maggio alle ore 18.00 al Pala Auriga, la 2B Control Trapani. Sarà il terzo incontro della storia tra le due società dopo i due precedenti tra questa e la passata stagione, ma il primo in assoluto che si disputerà in Sicilia. Al momento, in entrambe le occasioni, a spuntarla è stata la compagine toscana che si è aggiudicata l’andata per 83-78 e il confronto valevole per la Supercoppa di A2 nel settembre 2021. La San Giobbe deve necessariamente vincere per centrare la qualificazione ai playoff, ma tutto dipenderà dal risultato della sfida tra Latina e Nardò in programma sabato 6 maggio alle 19. In caso di vittoria dei pontini le possibilità di post season sarebbero nulle, viceversa, i Bulls biancorossi avrebbero in mano il proprio destino. La partita, arbitrata dai signori Capurro di Reggio Calabria (Rc), Perocco di Ponzano Veneto (Tv) e Longobucco di Ciampino (Rm), sarà visibile con abbonamento su LNP Pass. A presentare il match il capo allenatore dell’Umana San Giobbe, Giovanni Bassi.
Due vittorie consecutive in casa intervallate da una sconfitta con buona prestazione ad Agrigento. Un finale di stagione in crescendo. “Senza dubbio le ultime tre sono state buone partite. Contro Latina tre quarti su quattro sono stati giocati nel modo giusto e ci siamo messi nelle condizioni di continuare a credere nei playoff. Ci arriviamo con fiducia e con voglia, non dipenderà soltanto da noi però siamo pronti, eventualmente, a cogliere l’occasione”.
Avessero detto a quaranta minuti dalla fine della regular season playoff ancora possibili quale sarebbe stato il pensiero? “Penso che essere a una giornata dalla fine del girone ancora con la possibilità di entrare nei playoff, con la stagione che è stata e con i problemi che abbiamo avuto, vuol dire che qualcosa di buono è stato fatto. Altrimenti saremmo nel girone salvezza a soffrire”.
A chiudere la trasferta di Trapani. Cosa cambia rispetto alla sfida di tre settimane fa a Chiusi? “Trapani in casa ha un ritmo diverso, tanta più energia e il calore del pubblico. Una squadra molto più pericolosa che si giocherà, come noi, l’accesso ai playoff. Mi aspetto una partita fisica, dura e intensa. Andare a Trapani e impostarla a chi gioca meglio equivarrebbe a fare un grande errore”.
In relazione agli infortuni patiti nella partita di domenica scorsa con Latina come sta la squadra? Come è andata la settimana di allenamenti? “Abbiamo fatto quello che potevamo. Qualcuno sicuramente resterà fuori, vedremo se riuscire a recuperare gli altri. Risulto anche noioso, perché ogni settimana dico la stessa cosa, ma veramente solo in un paio di occasioni abbiamo potuto scegliere chi far giocare a causa degli infortuni”.
Quale deve essere la parola d’ordine al Pala Auriga? “Lasciare tutto quello che abbiamo sul campo. Il resto sono solo chiacchiere”.