Ha conquistato i cuori Franco Capalbo, argentino dalle gambe atomiche, che ha vinto su Guglielmo Stefanucci. Resta in gara l'amiatino Andrea Taliani
SIENA. Tanta pioggia e non pochi disagi hanno contrassegnato i primi turni del tabellone principale del Torneo Open maschile “Città di Siena” Grantennis Events, dotato di 2.500 euro di montepremi e organizzato sui campi del Circolo Tennis La Racchetta: il maltempo di questi giorni ha costretto gli organizzatori ha suddividere il programma tra i campi fuori in terra rossa e il campo indoor in sintetico, causando inevitabili ritardi. Nonostante questo il tabellone si è allineato agli ottavi di finale rispettando quasi del tutto la programmazione.
Il tennista che maggiormente ha impressionato tra coloro che hanno esordito ieri è sicuramente Franco Capalbo. Argentino dalle gambe atomiche e dalla grande potenza, con un passato tra i “pro” all’interno delle prime 800 posizioni al mondo, ha surclassato con un nettissimo 62 61 il pratese tesserato per il Ct Siena Guglielmo Stefanacci: un match che sembrava sulla carta più equilibrato, considerando la maggiore attitudine al veloce del beniamino di casa, di stanza da qualche anno nei campionati universitari statunitensi con la maglia del Florida Gulf Coast University. La sua indole da terraiolo, anche sul rapido Capalbo ha impressionato per forza e concretezza, candidandosi come mina vagante delle teste di serie. Sempre a proposito di giocatori di casa, in attesa dell’esordio di oggi di Pietro Cortecci contro il lucchese Mattia Rossi, rimane in gara Andrea Taliani: l’amiatino, tesserato per il Tc Poggibonsi, ha ben impressionato contro il giovane Lorenzo Stecchi (62 61), per poi usufruire del forfait del 2.3 romano Federico Salomone. Tra gli altri inoltre si qualificano per gli ottavi di finale il cagliaritano Roberto Binaghi (64 63 su Picchi) e il sinalunghese Amedeo Malfetti (61 61 sul qualificato Manuel Pampaloni, reduce da quattro vittorie consecutive).
Nella giornata di domani entreranno in scena i favoriti Daniele Capecchi (numero 623 delle classifiche mondiali), il livornese Davide Galoppini, altro professionista con un passato tra i primi 500 al mondo, e il talentuoso mancino umbro Stefano Baldoni. Giovedì 8 giugno il circolo organizzerà una serata western con birra e carne alla brace. L’ingresso alla manifestazione e agli eventi è libero per tutti.