SIENA. Hanno preso il via, sabato e domenica scorsa, i Campionati di società assoluti d’atletica leggera e in Toscana, come nel resto di Italia, abbiamo assistito alla prima due giorni di gare della fase regionale.
La TerreCablate Uisp Atletica Siena risponde presente, schierando una squadra maschile che punta a classificarsi nuovamente nella graduatoria nazionale, dopo alcuni anni di assenza. Una squadra giovane, che almeno per quest’anno non ha particolari ambizioni di classifica, ma che presenta ampi margini di miglioramento. Tutto ciò grazie alla presenza di diversi prospetti interessanti, e alle scelte coraggiose della società di “buttare nella mischia” giovani allievi di 16-17 anni, pronti a confrontarsi con atleti affermati e di livello nazionale. Un paio di infortuni dell’ultima ora non hanno permesso di raggiungere subito alla prima giornata tutte le gare che da regolamento (24) sono previste per essere classificati come società, ma la possibilità di completare la griglia gare, nonché di migliorare già le buone prestazioni di questa prima giornata, c’è con la seconda tornata di gare del 12 e 13 giugno, con le quali si andrà a completare la fase regionale dei campionati.
In grande fermento il settore della velocità della TerreCablate, che, nonostante l’assenza di un paio di componenti, fra cui il centometrista Edoardo Baini, appare ricco come non mai di atleti interessanti. A conferma di ciò il secondo posto assoluto nei 400m di Filippo Costanti con l’ottimo tempo di 48”80 e un Lorenzo Centini, classe 92, in grande crescita che fa segnare, in questa due giorni, ben due personali differenti: vince la sua batteria dei 400 con il nuovo personale di 49”71 e arriva dodicesimo assoluto nei 100 metri con il personale di 11”49.
A coprire la distanza dei 200 metri ci hanno pensato Vincenzo Grillo e lo stesso Costanti che ha chiuso al settimo posto assoluto, con un 22”56.
Nelle distanze più lunghe è stato il turno di due allievi, al debutto in squadra assoluta, Iliass Lachal, che addirittura vince la terza serie degli 800 in 2’04”45 (poi ottavo nei 1500) e Santiago Marone che conclude in 2’13”71.
Sempre sulla stessa distanza, Riccardo Fratarcangeli, classe 1992, ha impressionato andando a vincere in una emozionante volata la seconda serie degli 800m, chiusa con un ottimo 2′00″86. Gara tutta grinta per Antonio Dell’Ava nella seconda serie dei 5000m, dove, pur a corto di allenamento, si è portato in testa al gruppo nei primi giri, per poi chiudere secondo in 16′ 32″ 68, mentre quinto è terminato Matteo Cannucci in 16′ 55″ 17.
Per quanto riguarda il settore salti secondo gli standard prefissati i due altisti in gara, con il ventenne Matteo Baldi settimo dopo aver valicato 1,88m, e Giulio De Michele nono con 1,85m. Un po’ sotto tono nel triplo l’allievo Matteo Sclavi, in questi giorni impegnato con la rappresentativa senese a Tarragona nei giochi della gioventù europei, e lo junior Marco Vallini, forse infastiditi dalle condizioni atmosferiche piovose del sabato, con il primo atterrato a 12,07m e il secondo a 11,73m; meglio invece alla domenica nel lungo con Sclavi a 5,64m e Vallini a 5,55m.
Nei lanci, lo junior Alessio Salvini ha coperto sia il martello, con 44,13m, sia il peso con 11,01m, terminando in entrambi i casi decimo assoluto.
Infine, sempre per quanto riguarda la squadra maschile, altra nota positiva dalle staffette. Seppur entrambe rimaneggiate, hanno fatto segnare tempi migliori rispetto al trend degli ultimi anni, e, alla luce delle assenze, ulteriormente migliorabili. Nella 4×100 insieme all’esperto Riccardo Mariotti si sono cimentati nell’ordine Baldi, Grillo e Vallini chiudendo in 45”62 mentre la 4×400, priva dell’acciaccato Costanti, riesce comunque a classificarsi tra le prime 10, chiudendo all’ottavo posto in 3’32”97, grazie alle prove di Baldi, Grillo, Lachal, classe 94, e Centini.
Per quanto riguarda il settore femminile, la TerreCablate Atletica Siena ha gareggiato a livello individuale, con Alice D’Auria seconda assoluta nel lungo con la misura di 5 metri e 71 centimetri, mentre Marta Tanganelli, ha chiuso al settimo posto nel lancio del disco con la buona misura di 35,23m
(Foto Andrea Bruchettini – In alato Dall'Ava, sotto Fratarcangeli)
La TerreCablate Uisp Atletica Siena risponde presente, schierando una squadra maschile che punta a classificarsi nuovamente nella graduatoria nazionale, dopo alcuni anni di assenza. Una squadra giovane, che almeno per quest’anno non ha particolari ambizioni di classifica, ma che presenta ampi margini di miglioramento. Tutto ciò grazie alla presenza di diversi prospetti interessanti, e alle scelte coraggiose della società di “buttare nella mischia” giovani allievi di 16-17 anni, pronti a confrontarsi con atleti affermati e di livello nazionale. Un paio di infortuni dell’ultima ora non hanno permesso di raggiungere subito alla prima giornata tutte le gare che da regolamento (24) sono previste per essere classificati come società, ma la possibilità di completare la griglia gare, nonché di migliorare già le buone prestazioni di questa prima giornata, c’è con la seconda tornata di gare del 12 e 13 giugno, con le quali si andrà a completare la fase regionale dei campionati.
In grande fermento il settore della velocità della TerreCablate, che, nonostante l’assenza di un paio di componenti, fra cui il centometrista Edoardo Baini, appare ricco come non mai di atleti interessanti. A conferma di ciò il secondo posto assoluto nei 400m di Filippo Costanti con l’ottimo tempo di 48”80 e un Lorenzo Centini, classe 92, in grande crescita che fa segnare, in questa due giorni, ben due personali differenti: vince la sua batteria dei 400 con il nuovo personale di 49”71 e arriva dodicesimo assoluto nei 100 metri con il personale di 11”49.
A coprire la distanza dei 200 metri ci hanno pensato Vincenzo Grillo e lo stesso Costanti che ha chiuso al settimo posto assoluto, con un 22”56.
Nelle distanze più lunghe è stato il turno di due allievi, al debutto in squadra assoluta, Iliass Lachal, che addirittura vince la terza serie degli 800 in 2’04”45 (poi ottavo nei 1500) e Santiago Marone che conclude in 2’13”71.
Sempre sulla stessa distanza, Riccardo Fratarcangeli, classe 1992, ha impressionato andando a vincere in una emozionante volata la seconda serie degli 800m, chiusa con un ottimo 2′00″86. Gara tutta grinta per Antonio Dell’Ava nella seconda serie dei 5000m, dove, pur a corto di allenamento, si è portato in testa al gruppo nei primi giri, per poi chiudere secondo in 16′ 32″ 68, mentre quinto è terminato Matteo Cannucci in 16′ 55″ 17.
Per quanto riguarda il settore salti secondo gli standard prefissati i due altisti in gara, con il ventenne Matteo Baldi settimo dopo aver valicato 1,88m, e Giulio De Michele nono con 1,85m. Un po’ sotto tono nel triplo l’allievo Matteo Sclavi, in questi giorni impegnato con la rappresentativa senese a Tarragona nei giochi della gioventù europei, e lo junior Marco Vallini, forse infastiditi dalle condizioni atmosferiche piovose del sabato, con il primo atterrato a 12,07m e il secondo a 11,73m; meglio invece alla domenica nel lungo con Sclavi a 5,64m e Vallini a 5,55m.
Nei lanci, lo junior Alessio Salvini ha coperto sia il martello, con 44,13m, sia il peso con 11,01m, terminando in entrambi i casi decimo assoluto.
Infine, sempre per quanto riguarda la squadra maschile, altra nota positiva dalle staffette. Seppur entrambe rimaneggiate, hanno fatto segnare tempi migliori rispetto al trend degli ultimi anni, e, alla luce delle assenze, ulteriormente migliorabili. Nella 4×100 insieme all’esperto Riccardo Mariotti si sono cimentati nell’ordine Baldi, Grillo e Vallini chiudendo in 45”62 mentre la 4×400, priva dell’acciaccato Costanti, riesce comunque a classificarsi tra le prime 10, chiudendo all’ottavo posto in 3’32”97, grazie alle prove di Baldi, Grillo, Lachal, classe 94, e Centini.
Per quanto riguarda il settore femminile, la TerreCablate Atletica Siena ha gareggiato a livello individuale, con Alice D’Auria seconda assoluta nel lungo con la misura di 5 metri e 71 centimetri, mentre Marta Tanganelli, ha chiuso al settimo posto nel lancio del disco con la buona misura di 35,23m
(Foto Andrea Bruchettini – In alato Dall'Ava, sotto Fratarcangeli)