POGGIBONSI. Era partito in sordina, come spetta a chi detiene la posizione 257 nelle classifiche mondiali della sua età. Ma uno per volta Christian Perinti, classe 1994, ha sbaragliato tutta la concorrenza nel torneo Under 16 di Montecatini, una delle più importanti rassegne mondiali juniores, conquistando un titolo alla vigilia insperato e per questo ancora più bello.
Il tennista senese, tesserato per il Tc Poggibonsi, è il primo italiano nella storia a vincere il torneo di Montecatini e, per concludere il tripudio assoluto, ha si è aggiudicato anche il titolo del tabellone di doppio in coppia con l’altro italiano Federico Maccari.
“Vincere qui, in Toscana, in uno degli appuntamenti più prestigiosi è un sogno – ha commentato Perinti, raggiunto a caldo dopo il successo -. Vorrei ringraziare i miei maestri Gino Bartali e Cristina Beber, con cui abbiamo condiviso tanto lavoro e tanti sacrifici: questo risultato ci ripaga in pieno, con la consapevolezza però di voler crescere ancora e cogliere nuovi traguardi. So bene che le difficoltà aumenteranno nelle categorie “over”, ma sono pronto a misurarmi con il tennis pro.”
Nella scalata verso il successo Perinti ha sconfitto lo spagnolo Toledo, il giapponese Saito, lo stesso compagno di doppio Federico Maccari, l’indiano Bisth, il croato Suica, infine nell’atto conclusivo l’argentino Martinez con il punteggio di 6/3 6/4.
“E’ stata una lunga serie di incontri, e tutti sono stati molto impegnativi: la partita decisiva per giungere in fondo è stata quella con il mio amico Maccari, dopo la quale ho creduto di potercela fare. In caso contrario sarebbe diventato lui uno dei favoriti, ma ci siamo rifatti in doppio, e poi Federico è stato il primo a farmi tanti complimenti per la mia vittoria.”
Il tennista senese, tesserato per il Tc Poggibonsi, è il primo italiano nella storia a vincere il torneo di Montecatini e, per concludere il tripudio assoluto, ha si è aggiudicato anche il titolo del tabellone di doppio in coppia con l’altro italiano Federico Maccari.
“Vincere qui, in Toscana, in uno degli appuntamenti più prestigiosi è un sogno – ha commentato Perinti, raggiunto a caldo dopo il successo -. Vorrei ringraziare i miei maestri Gino Bartali e Cristina Beber, con cui abbiamo condiviso tanto lavoro e tanti sacrifici: questo risultato ci ripaga in pieno, con la consapevolezza però di voler crescere ancora e cogliere nuovi traguardi. So bene che le difficoltà aumenteranno nelle categorie “over”, ma sono pronto a misurarmi con il tennis pro.”
Nella scalata verso il successo Perinti ha sconfitto lo spagnolo Toledo, il giapponese Saito, lo stesso compagno di doppio Federico Maccari, l’indiano Bisth, il croato Suica, infine nell’atto conclusivo l’argentino Martinez con il punteggio di 6/3 6/4.
“E’ stata una lunga serie di incontri, e tutti sono stati molto impegnativi: la partita decisiva per giungere in fondo è stata quella con il mio amico Maccari, dopo la quale ho creduto di potercela fare. In caso contrario sarebbe diventato lui uno dei favoriti, ma ci siamo rifatti in doppio, e poi Federico è stato il primo a farmi tanti complimenti per la mia vittoria.”