Il pareggio casalingo 3-3 con Crema e la vittoria del Vicenza condannano i chianini all'ultimo posto
SINALUNGA. Il Tennis Club Sinalunga lotta, si batte faccia a faccia con il Tc Crema rivelazione della Serie A1 e alla fine chiude in pareggio, un risultato che purtroppo non rende merito alla prova generosa dei ragazzi capitanati da Alvarez e Galuppo e li costringe all’ultimo posto in classifica, con l’obbligo conseguente di partecipare ai play-out salvezza dalla peggiore posizione possibile.
Con una formula così accorciata a causa dell’emergenza covid-19 sbagliare una partita diventa letale, e così la compagine chianina ha pagato a carissimo prezzo la battuta d’arresto di Genova di sette giorni fa oltre ad alcuni episodi sfortunati. Su tutti l’infortunio di Matteo Gigante, l’uomo più in forma alla vigilia del campionato, che per la seconda domenica consecutiva è sceso in campo impossibilitato ad utilizzare la mano destra, concedendo senza lottare il punto a Samuel Vincent Ruggeri. Un Marcello Serafini pimpante, alla seconda vittoria di fila contro Bresciani, e un Luca Vanni sempre presente nei momenti topici (il gigante di Foiano della Chiana ha raddrizzato una situazione delicata contro Riccardo Sinicropi, chiudendo con una striscia di cinque punti consecutivi al super tie-break decisivo) non sono bastati per conquistare il bottino pieno. Il belga Yannick Mertens, al primo incontro ufficiale dopo il lockdown, si è dimostrato molto meno in palla rispetto al kazako Andrey Golubev, un autentico killer spietato dall’alto del suo miglior ranking in carriera di numero 33 al mondo.
Vincere entrambi i doppi diventava così l’unica chance possibile per Sinalunga, ma un’impresa del genere era molto complessa e infatti non è riuscita. I due match di coppia sono stati serratissimi ed hanno vissuto colpi di scena a raffica. Gigante/Miceli sono stati sotto per un set e mezzo, prima di imbastire una rimonta vincente al super tie-break contro Sinicropi/Bresciani. Sull’altro campo Vanni/Serafini sono stati più volte a pochi punti dal primo set contro il duo forte cremasco Golubev/Ruggeri, ma la sconfitta per 10-8 al tie-break del primo set ha spostato l’equilibrio a favore del team lombardo. Le notizie giunte da Vicenza con la sorprendente vittoria dei padroni di casa tuttavia hanno reso vano il punto conquistato: Sinalunga dovrà passare dalla strada più complicata per ottenere la permanenza nella massima categoria nazionale.
TC SINALUNGA – TC CREMA 3-3
Vanni L. (S) b. Sinicropi R. (C) 62 57 10-5
Vincent Ruggeri S. (C) b. Gigante M. (S) 60 61
Golubev A. (C) b. Mertens Y. (S) 62 61
Serafini M. (S) b. Bresciani L. (C) 62 63
Gigante/Miceli (S) b. Sinicropi/Bresciani (C) 36 64 10-5
Golubev/Vincent Ruggeri (C) b. Vanni/Serafini (S) 76 62