La manifestazione ha riportato il rugby al Rastrello
SIENA. Dopo 75 anni, l’ovale è ritornato al Rastrello in occasione del Torneo under 12 organizzato dal Cus Siena con il fondamentale supporto della Fondazione per infanzia Rowan McDonald. Il torneo, giunto alla seconda edizione ha “conquistato”, sia pure per una sola mattinata, il più importante impianto sportivo di Siena, consentendo al movimento senese di segnare un punto simbolico di notevole valore. Anche perché, è giusto riconoscerlo, il rugby senese che calcava il Rastrello negli anni Trenta era un fenomeno circoscritto a poche decine di atleti, praticato anche in ossequio alle ferree direttive provenienti dai vertici nazionali del Pnf. Oggi, invece, in un contesto sociale del tutto differente, è un movimento che si sviluppa dal basso, grazie alla spinta di un settore giovanile rigoglioso ed entusiasta. .
Così, in uno stadio aperto, con libero accesso alle adiacenze del terreno di gioco, con stand per mangiare e bere, terzo tempo offerto da McDonald, sei squadre con oltre centoventi bambini, rigorosamente a piedi nudi, hanno dato vita a un bel torneo. Il grande campo di gioco è stato diviso in due mini campi per consentire lo svolgimento simultaneo di due match. Ai nastri di partenza Cus Siena Rugby, Empoli Rugby, Firenze 1931 (girone 1); Gipsi Prato, Crete Senesi-Cortona e Città di Castello (girone 2).
Il giovani atleti senesi hanno vinto il proprio girone (molto bello il match con Firenze 1931 per 3 mete a 1), ma si sono dovuti inchinare in semifinale alla fisicità del Città di Castello che in finale ha, a sua volta, dovuto cedere al Gispi Prato. Per tutti, comunque, una grande soddisfazione. Il rugby senese ovviamente non può che essere grato al Comune di Siena che ha concesso l’uso dell’impianto e alla sensibilità mostrata dall’AC Siena. Erano presenti Franco Ascione, responsabile FIR dell’area tecnica, Alessandro Moscardi, capitano nelle prime avventurose esperienze del Sei Nazioni, oggi affermato architetto e commentatore tecnico per Skysport e Riccardo Bonaccorsi, Presidente del Comitato regionale toscano.
Archiviata questa esperienza gli occhi degli appassionati senesi puntano dritti verso la semifinale (andata 25 maggio, ritorno 1° giugno) dei play off validi per la promozione in serie B. Il Cus Siena scenderà in campo pronto a dare, come sempre, il massimo.
