Siena rugby: contro Jesi 1970 primo scontro decisivo

Club 2000 travolta senza opporre resistenza

SIENA. Domenica, alle 14.30, al Campo Acquacalda va in scena il primo scontro decisivo dell’ultima fase di campionato. I bianconeri ospiteranno infatti Jesi 1970, sconfitto all’andata al termine di un match combattuto ed emozionante. Per i marchigiani, quarti in classifica, battuti 35-22 domenica scorsa a Terni, la partita di Siena riveste un’importanza quasi capitale. Tutti gli appassionati sono invitati ad assistere alla partita (l’ingresso, si ricorda, è gratuito). Nella prima parte del girone di ritorno i senesi, dopo la sconfitta subita a Firenze hanno inanellato quattro vittorie di fila contro le ultime quattro formazioni della graduatoria appropriandosi di 19 dei 20 punti in palio (quattro per ogni vittoria e uno per il bonus offensivo, che spetta a chi mette a segno quattro mete). I cussini hanno mancato quest’obiettivo supplementare solo con il Gubbio su un “Sabbione” trasformato per l’occasione in una colossale pozzanghera. Non tutto, va detto, è filato però liscio in questa fase. La squadra ha infatti sofferto più del dovuto anche con Bologna 1928 e Amatori Ascoli prima di venire a capo della loro resistenza. Bisogna però dire che i senesi potrebbero aver cinicamente risparmiato le energie prima del definitivo rush finale, decisivo per stabilire la graduatoria finale. La prima classificata accederà direttamente alla serie B, mentre la seconda e la terza dovranno partecipare ai play off nazionali.

I senesi, che guidano il girone da novembre, non possono infatti distrarsi. Le inseguitrici – in primis Firenze RC e Terni – non hanno mollato, anche se ad oggi la classifica si presenta di difficile lettura a causa dei numerosi rinvii provocati dalle copiose nevicate di febbraio. Al momento infatti i fiorentini hanno 11 punti di distacco (ma due partite da recuperare) e gli umbri 12 (e un match da recuperare). Più, staccate, ma non fuori dai giochi, Jesi 1970 e Parma 1931.

Comunque sia il campionato ha imboccato il suo ultimo e decisivo segmento. Dopo Jesi, e dopo la sosta in occasione di Italia-Scozia, i senesi giocheranno sull’ostico campo di Forlì e poi ospiteranno Parma 1931, che al momento apparirebbe un po’ staccata dalla lotta di vertice. Infine, dopo Pasqua, match finale a Terni.

Serie C2: Rugby Lucca – Siena Rugby Club 2000 106-0

Nella gara anticipata al sabato per necessità, la formazione di Guadagno si è presentata a Lucca con i ranghi ridotti all’osso e con i giocatori contati: di certo non la miglior situazione per opporsi alla forte squadra lucchese. Non c’è stata nessuna resistenza ai 15 avversari, e Siena ha fatto fatica anche a costruire un’azione di gioco. Difficile, però, affrontare una qualsiasi partita con così poche persone a disposizione e il concreto rischio di non riuscire a partecipare agli incontri di campionato, incorrendo anche nella multa. Se solo ci fosse la possibilità di avere un numero congruo di cambi, sarebbe forse più facile proporre un gioco degno di questo nome. Sicuramente, con un po’ d’impegno in più, si sarebbe potuto limitare il passivo: non si deve comunque dimenticare che la forza di una squadra è nella qualità dei suoi uomini, senza però prescindere dalla quantità delle energie messe in campo. Nelle prossime partite confidando in una reazione d’orgoglio dei giocatori, ci si augura tutti di vedere uno spirito più combattivo e partecipativo.

Under 20: CUS Siena Rugby – Lions Amaranto di Livorno 98-0

Iniziata con il solito piglio individualista, l’incontro con i pari età di Livorno è stato poi interpretato con la giusta organizzazione. Troppa la differenza dei valori in campo tra le due squadre, tanto che si è rischiato sin da subito di vedere un gioco spezzettato e non armonico. Per fortuna coach Camillo, appena si è accorto della possibilità che i suoi ragazzi interpretassero male la partita, ha ripreso i giocatori ad una maggiore concentrazione. Da lì in poi si è vista tutta la forza di questo CUS Siena: corali trame di gioco, difesa attenta, placcaggi efficaci e una prestazione che ha espresso tutto il buon lavoro fatto nel corso dell’anno, facendo aumentare il rammarico per la prestazione di domenica scorsa. «I ragazzi mi sono proprio piaciuti, hanno giocato bene, con rispetto dell’avversario e realizzando tutti i punti con delle buone combinazioni» ha dichiarato “Beppo” Camillo, aggiungendo che «se avessimo sfruttato l’occasione della scorsa giornata di agganciare il secondo posto, la stagione sarebbe stata perfetta, ma sono soddisfatto di come sono cresciuti tutti i ragazzi». A conferma delle parole dell’allenatore, segnaliamo il debutto in prima squadra di Rocchigiani nella partita che il CUS Siena Rugby ha giocato e vinto con l’Amatori Ascoli. E questo, ci assicura lo stesso allenatore, non sarà l’unico inserimento di un Under 20 tra i seniores.

CUS Siena under 20: Guideri; Trabalzini, Sanniti, Porciatti, D’Agostino; Capresi, Bianciardi; Palagi, Fusi (cap.), Moscatello; Frati, Imperi; Sacconi, Trippanera, Frati. A disposizione: Felici, Maggi, Lusini, Bongiovanni.

Prossima domenica: Rugby Piombino, in casa, con l’intento di riscattare l’opaca prova dell’andata.

Under 14: CUS Siena Rugby – Bellaria Cappuccini Rugby 75 – 0

Il CUS Siena Rugby U14 si ripete: dopo aver battuto 74-5 il Cavalesto, nella giornata di sabato scorso, 3 marzo, ha sconfitto per 75-0 il Bellaria Cappuccini Rugby di Pontedera, squadra molto forte dal punto di vista fisico. É stata una partita ben interpretata della squadra di Luca Scarpelli, non tanto per il risultato finale, quanto per la capacità di costruzione del gioco da parte dei ragazzi in campo e, al di là delle realizzazioni, tutti hanno contribuito al successo della squadra bianconera. Le mete sono state realizzate da Gigli (3), Vassallo (2), Viani (2), Buini (2), Gjini (1) e Baldassarre (1). Il campionato dell’U14 rimarrà fermo per due settimane in occasione delle ultime due giornate del Sei Nazioni.