
SIENA. Sarà il giudice sportivo a decidere sull’omologazione o meno della gara tra Siena e Fiorentina, giocata tutta sotto una pioggia a tratti anche copiosa e sospesa dall’arbitro capo Ferrini a cinque eliminazioni dal termine, all’inizio del nono inning, con la Franchigia Firenze in attacco ed in vantaggio 10 a 9, un corridore sulle basi (Bini, in prima per base ball) ed un eliminato (Alvarez, messo strike out dal rilievo bianconero Paulino Sanchez). La formazione ospite avrebbe avuto tutto il tempo per allungare, così come il Siena per recuperare l’incontro. A tal proposito, vale quanto indicato nella Documentazione attività agonistica: “Durante la Regular Season, nel caso di gare interrotte prima che diventino regolamentari queste verranno riprese dal punto in cui sono state interrotte. Durante la Regular Season una partita sospesa per oscurità dalla fine del settimo inning, o 6 ½ se la squadra di casa è in vantaggio, viene considerata regolamentare a tutti gli effetti”.
Il manager Francesco Carta, con un recupero a tempo di record dall’infortunio al perone, ha deciso di schierare sul monte di lancio Dario Osti (in batteria con Anthony Pichardo). Il giovane pitcher di Vagliagli, nonostante i pochi allenamenti svolti, ha ampiamente ripagato la fiducia del tecnico bianconero: 6 riprese lanciate, addirittura 15 strike out, 7 basi ball, una base ball intenzionale e solo 4 valide subite (due sono due tripli). Alla fine saranno cinque i punti subiti (Osti scenderà dal monte con gli avversari in vantaggio per 5 a 2 al 6′), con 3 punti guadagnati sul lanciatore ed una mpgl di 4,5.
Al 1′, l’Estra passa subito in vantaggio: Alejandro Fernandez Matos, lead off bianconero, va subito base ball ed arriva a casa a seguito di tre lanci pazzi del pitcher partente avversario Bazzani.
Nella prima parte del terzo inning la Franchigia si porta però in vantaggio 3 ad 1: Calastrini viene mandato base ball ed arriva in seconda su lancio pazzo di Osti su Bini, che a sua volta arriva in prima su base ball. Con due uomini sulle basi, Vanni realizza un triplo profondo all’esterno sinistro che porta a casa due punti per i biancorossi. Lo stesso Vanni segna a sua volta, arrivando a casa base dalla terza su palla mancata dal ricevitore bianconero Pichardo.
Al 5′ la Franchigia Firenze allunga ancora sul 5 ad 1: il primo in battuta, Alvarez, batte un triplo lungo la linea di foul di destra ed arriva a punto su un lancio pazzo (4 ad 1). Vanni, base ball, ruba la seconda, arriva in terza su lancio pazzo ed a casa sulla battuta di Takuma sulla prima base.
Serve arrivare alla fine della quinta ripresa per vedere, finalmente, una valida di Siena, con Fernandez Matos che piazza una bella battuta all’esterno sinistro, una linea bella dura che regala due basi al seconda base bianconero. Da segnalare, sempre a fine 5′, un doppio gioco difensivo degli ospiti: Mendez batte in doppio gioco, Buret, costretto a correre con le basi piene, è eliminato a casa base e poi lo stesso Mendez viene eliminato in prima.
Nella parte bassa del 6′ si sveglia Siena, favorita anche dal cambio del lanciatore fiorentino, con Signorini che prende il posto di Bazzani sul monte di lancio. Finalmente Castillejos realizza un singolo a destra, Garcia va in base ball, Pichardo batte un doppio a sinistra, che spinge a casa proprio Castillejos: 5 a 2 il parziale.
Ad inizio settimo Siena sostituisce sul monte un buon Osti con Alejandro Fernandez Matos, spostando German de Jesus all’interbase, facendo uscire Dube (due strike out su due turni in battuta), al cui posto entra Rodriguez Garcia, che si posizione a difesa del cuscino di terza base. Buret, fino ad allora battitore designato al posto di Osti, prende posto in difesa andando all’esterno centro. La Franchigia Firenze si porta sul 7 a 2, complice un errore difensivo di Castillejos in prima, che permette al dh Boncompagni di arrivare salvo, una base ball a Panti, una valida di squilloni al centro, che fa segnare prima Boncompagni e poi anche Panti, complice un errore di tiro di German sul cuscino di terza base.
A fine 7′ il momento sicuramente più significativo dell’incontro: Leandro Fernandez Matos batte una linea a sinistra; Alejandro Fernandez Matos va in base ball; Mendez batte valido a destra; German de Jesus va base ball ed entra il 7 a 3. Firenze, con le basi piene, cambia il lanciatore: sul monte va Tarchi: Castillejos finalmente batte valido a destra e spinge a casa Alejandro Fernandez Matos (7 a 4) Con German in terza, Castillejos in seconda e Bouazza (entrato al posto di Garcia) in prima, si presenta nel box di battuta Anthony Pichardo. Sul conto di tre ball ed uno strike, il poggibonsese incoccia la palla con una forza incredibile, spedendola oltre la recinzione dell’esterno sinistro di Arezzo. E’ un grande slam, un fuoricampo da quattro punti, che permette ai senesi di portarsi in vantaggio 8 a 7. Per raddrizzare le cose, dopo due basi ball, la Frachigia Firenze decide di chiudere la saracinesca, mandando sul monte il seconda base Lupo Takuma, lo scorso anno nazionale Under 15 al campionato del mondo di categoria in Colombia.
Il vantaggio dei bianconeri dura poco, perché all’ottavo inning Firenze segna tre punti e si riporta avanti 10 ad 8. Alejandro Fernandez Matos, dolorante al braccio, manda base ball Alvarez Rodriguez e poi subisce il triplo di Vanni, che fa pareggiare l’incontro ad Alvarez. Dopo aver concesso altri tre ball a Da Prato Witting, il manager senese Carta è costretto, dopo aver effettuato una visita, al cambio: sale sul monte di lancio Paulino Sanchez, che ci mette un po’ a carburare, concedendo tre basi ball di fila, prima di chiudere l’inning con tre strike out consecutivi. La Franchigia si porta sul 10 ad 8.
Nella parte finale dell’8′, per Siena German de Jesus arriva in prima base, Castillejos e Bouazza finiscono strike out, prima che due palle perse dal ricevitore – sullo strike out di Pichardo, che arriva salvo in prima, e poi durante il turno di battuta di Rodriguez Garcia – permettano allo stesso German de Jesus di entrare a punto.
A fine 9′ la sospensione dell’incontro, sulla quale si aspetta una decisione da parte del giudice sportivo.
DARIO OSTI: “VOLEVO TORNARE IN CAMPO” – “Volevo rientrare in campo e per farlo mi sono impegnato molto durante gli allenamenti settimanali. Rientrare in campo oggi e portare a casa questi risultati individuali mi ha dato una grossa soddisfazione, anche perché ho dato il massimo”, ha detto, a fine incontro.
LA PIOGGIA FERMA IL CAMPIONATO La gara tra Est
SIENA – Sarà il giudico sportivo a decidere sull’omologazione o meno della gara tra Siena e Fiorentina, giocata tutta sotto una pioggia a tratti anche copiosa e sospesa dall’arbitro capo Ferrini a cinque eliminazioni dal termine, all’inizio del nono inning, con la Franchigia Firenze in attacco ed in vantaggio 10 a 9, un corridore sulle basi (Bini, in prima per base ball) ed un eliminato (Alvarez, messo strike out dal rilievo bianconero Paulino Sanchez). La formazione ospite avrebbe avuto tutto il tempo per allungare, così come il Siena per recuperare l’incontro. A tal proposito, vale quanto indicato nella Documentazione attività agonistica: “Durante la Regular Season, nel caso di gare interrotte prima che diventino regolamentari queste verranno riprese dal punto in cui sono state interrotte. Durante la Regular Season una partita sospesa per oscurità dalla fine del settimo inning, o 6 ½ se la squadra di casa è in vantaggio, viene considerata regolamentare a tutti gli effetti”.
Il manager Francesco Carta, con un recupero a tempo di record dall’infortunio al perone, ha deciso di schierare sul monte di lancio Dario Osti (in batteria con Anthony Pichardo). Il giovane pitcher di Vagliagli, nonostante i pochi allenamenti svolti, ha ampiamente ripagato la fiducia del tecnico bianconero: 6 riprese lanciate, addirittura 15 strike out, 7 basi ball, una base ball intenzionale e solo 4 valide subite (due sono due tripli). Alla fine saranno cinque i punti subiti (Osti scenderà dal monte con gli avversari in vantaggio per 5 a 2 al 6′), con 3 punti guadagnati sul lanciatore ed una mpgl di 4,5.
Al 1′, l’Estra passa subito in vantaggio: Alejandro Fernandez Matos, lead off bianconero, va subito base ball ed arriva a casa a seguito di tre lanci pazzi del pitcher partente avversario Bazzani.
Nella prima parte del terzo inning la Franchigia si porta però in vantaggio 3 ad 1: Calastrini viene mandato base ball ed arriva in seconda su lancio pazzo di Osti su Bini, che a sua volta arriva in prima su base ball. Con due uomini sulle basi, Vanni realizza un triplo profondo all’esterno sinistro che porta a casa due punti per i biancorossi. Lo stesso Vanni segna a sua volta, arrivando a casa base dalla terza su palla mancata dal ricevitore bianconero Pichardo.
Al 5′ la Franchigia Firenze allunga ancora sul 5 ad 1: il primo in battuta, Alvarez, batte un triplo lungo la linea di foul di destra ed arriva a punto su un lancio pazzo (4 ad 1). Vanni, base ball, ruba la seconda, arriva in terza su lancio pazzo ed a casa sulla battuta di Takuma sulla prima base.
Serve arrivare alla fine della quinta ripresa per vedere, finalmente, una valida dell’Estra, con Fernandez Matos che piazza una bella battuta all’esterno sinistro, una linea bella dura che regala due basi al seconda base bianconero. Da segnalare, sempre a fine 5′, un doppio gioco difensivo degli ospiti: Mendez batte in doppio gioco, Buret, costretto a correre con le basi piene, è eliminato a casa base e poi lo stesso Mendez viene eliminato in prima.
Nella parte bassa del 6′ si sveglia l’Estra, favorita anche dal cambio del lanciatore fiorentino, con Signorini che prende il posto di Bazzani sul monte di lancio. Finalmente Castillejos realizza un singolo a destra, Garcia va in base ball, Pichardo batte un doppio a sinistra, che spinge a casa proprio Castillejos: 5 a 2 il parziale.
Ad inizio settimo l’Estra sostituisce sul monte un buon Osti con Alejandro Fernandez Matos, spostando German de Jesus all’interbase, facendo uscire Dube (due strike out su due turni in battuta), al cui posto entra Rodriguez Garcia, che si posizione a difesa del cuscino di terza base. Buret, fino ad allora battitore designato al posto di Osti, prende posto in difesa andando all’esterno centro. La Franchigia Firenze si porta sul 7 a 2, complice un errore difensivo di Castillejos in prima, che permette al dh Boncompagni di arrivare salvo, una base ball a Panti, una valida di squilloni al centro, che fa segnare prima Boncompagni e poi anche Panti, complice un errore di tiro di German sul cuscino di terza base.
A fine 9′ la sospesione dell’incontro, sulla quale si aspetta una decisione da parte del giudice sportivo.
DARIO OSTI: “VOLEVO TORNARE IN CAMPO” “Volevo rientrare in campo e per farlo mi sono impegnato molto durante gli allenamenti settimanali. Rientrare in campo oggi e portare a casa questi risultati individuali mi ha dato una grossa soddisfazione, anche perché ho dato il massimo”, ha detto,
La gara Siena e Firenze è stata l’unica giocata nel girone H della serie C. Rinviate per pioggia sia la sfida tra Monteriggioni e Lucca, a Castellina Scalo, che quella tra Perugia e Livorno, a Perugia, che Padule Sestese – Cosmos a Sesto Fiorentino.