Giornata amara al Sabbione

Siena RC 2000: Conti (cap.); Bardelli, Bertino, Bruni, Signorini; Donati S., Donati D.; Perna, Secchi, De Falco; Agnesoni, Landi; Bonino, Lucibello, Palazzolo. A disposizione: Ruzzi, Siveri, Cappelletti, Castiglione, D’Ambrosa, Mazza, Delvecchio.
SIENA. Il Siena Rugby Club 2000 ha giocato una bellissima partita, mettendo in difficoltà il Livorno secondo in classifica e facendo tutto bene fino a due minuti dalla fine. La giornata è molto calda e le squadre cominciano a sentire la fatica sin dall’inizio, ma Livorno, dopo un paio di occasioni non sfruttate, va in meta al 12’ dopo essere riuscito a sfondare sull’ala e a concludere in mezzo ai pali. La trasformazione porta il Lion avanti 7-0. Da lì in poi è un monologo senese: il Siena RC 2000 si propone costantemente in attacco e, dopo aver colto un palo al 21’ su punizione, concretizza la sua supremazia con una meta al 29’ messa a segno da Bardelli e poi trasformata da Secchi. Il primo tempo si conclude pertanto in parità.
Siena riprende il gioco con alcuni cambi ma con la stessa lentezza mostrata all’inizio del match. Lions ne approfitta e si riporta in vantaggio al 13’ grazie ad una punizione. La segnatura segna la sveglia per la squadra di Guadagno che riprende a macinare gioco, con punizioni a ripetizione e attacchi insistenti che, però, non trovano sfogo in meta. Al 38’, però, Castiglione segna in mezzo ai pali e permette a Secchi di trasformare la sua seconda personale portando i bianconeri sul 14-10 a due minuti dalla fine.
Già, due minuti. Di solito sono sufficienti per passarsi la palla, respingere un attacco e chiudere l’incontro mantenendo il punteggio. Purtroppo non è andata così. Trovarsi in vantaggio a soli 120 secondi dalla fine della partita con chi è in lizza per la promozione diretta, ha fatto esplodere la gioia nei ragazzi di Guadagno a tal punto da dimenticarsi degli avversari. Il Livorno, forte dell’esperienza e della caparbietà, ha ripreso il gioco velocemente, effettuato una touche nell’area dei ventidue e fatto ripartire l’azione realizzando una bella meta d’astuzia. Sarebbe già stato sufficiente per vincere, ma avviene anche la trasformazione e il punteggio si chiude sul 14-17 per gli ospiti.
A fine partita “Nello” Guadagno non si capacita di come è maturata la sconfitta: «avevamo in mano la partita e loro erano anche molto stanchi, ma ci siamo fatti prendere dall’eccessiva esultanza e forse anche noi avevamo finito le forze, ma dispiace molto di aver perso in questo modo, soprattutto perché nel conto delle occasioni avremmo meritato la vittoria». Ora è necessario esprimere tutto l’orgoglio nel prossimo incontro quando arriverà al “Sabbione” il Chianciano e il risultato sarà decisivo per la classifica finale.
Prossimo impegno domenica 7 aprile in casa con CHIANCIANO VIKINGS RUGBY.