Sabato 1 agosto la prima edizione ufficiale del Trail dell’Amiata
ABBADIA SAN SALVATORE. Domenica 19 luglio, ad Abbadia San Salvatore, torna la Salitredici, Trofeo delle Miniere dell’Amiata, il consueto appuntamento sul Monte Amiata per la gara di 13 chilometri dal paese di Abbadia fino alla Vetta Amiata, valevole per il Campionato Regionale e Provinciale UISP di corsa in salita. C’è da dire però che una competizione come quella che si profila quest’anno non si era mai vista.
L’appuntamento, ormai storico (siamo infatti alla trentaduesima edizione) porterà fede al suo consueto percorso, un must per gli amanti della corsa in salita. Si partirà dallo Stadio Comunale di Abbadia San Salvatore per poi lanciarsi nella competizione lungo la strada asfaltata che conduce fin sulla vetta della montagna. 13 km di pura fatica e di paesaggi boscosi e ombreggiati, una sfida che ha quasi il sapore dell’epico e che sta attirando ogni anno un numero sempre maggiore di podisti, anche nomi blasonati.
La partenza, come detto, avrà luogo dallo Stadio Comunale di Abbadia San Salvatore alle ore 9.30 di domenica 19 luglio 2015 e percorrerà la strada provinciale che porta alla vetta del Monte Amiata dove è situato l’arrivo. Il percorso è totalmente asfaltato, chiuso al traffico e alberato. La lunghezza esatta della gara è di 13,2 Km. Il tempo massimo è fissato in 3 ore.
Oltre alla quantità dei partecipanti (previste oltre 700 persone tra competitiva e non competitiva) quest’anno si profila una gara particolarmente interessante anche sotto il profilo tecnico vista la presenza in campo maschile di ben tre degli ultimi cinque vincitori della gara negli anni passati, la presenza degli atleti della Nazionale Ucraina di corsa in montagna e la partecipazione degli atleti del Burundi che hanno scelto l’Amiata per la preparazione ai prossimi Mondiali di Atletica Leggera nella specialità della maratona, oltre alla presenza di fortissimi atleti toscani che da anni frequentano la gara. Anche in campo femminile è in attesa di conferma la partecipazione di un’atleta in procinto di rappresentare l’Italia ai prossimi Mondiali di Corsa in Montagna.
Che il valore e la notorietà della gara siano in forte aumento anno dopo anno è sotto gli occhi di tutti, tanto che quest’anno la gara sarà seguita in diretta anche da alcune tv locali, provinciali e regionali.
“Polizia municipale, carabinieri e Radio club Amiata – precisa il presidente della UISP Abbadia, Silvio Carli – vigileranno sulla sicurezza del percorso mentre la locale Misericordia e la presenza del medico di gara garantiranno l’assistenza medica. L’organizzazione mette a disposizione servizi navetta gratuiti per atleti e accompagnatori. Parte fondamentale della organizzazione rimane comunque la disponibilità dei concittadini che volontariamente, anno dopo anno, confermano con orgoglio la loro presenza e disponibilità ad aiutare la UISP Abbadia nella realizzazione dell’evento che ormai richiede la presenza di più di 100 operatori lungo il percorso di gara viste le dimensioni che questo appuntamento ha raggiunto.”
Sabato 1 agosto al via la prima edizione del Trail dell’Amiata, gara di corsa su percorso trail lungo i sentieri dei castagneti e della faggeta amiatina. Dopo la prova ben riuscita della edizione 0 del 2014 quest’anno si partirà con la prima edizione ufficiale di un trail che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Abbadia San Salvatore, dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, della società Macchia Faggeta e della stessa Regione Toscana grazie al progetto Amiata In (la combinata tra la gara trail del 1 agosto e la GF Re Ratchis di Mountain Bike del 2 agosto). Due percorsi totalmente diversi dal punto di vista tecnico che partiranno in contemporanea alle 16 dallo Stadio comunale di Abbadia San Salvatore. Lo Short Trail di 14 Km senza particolari asperità adatto a tutti i podisti (lo stesso percorso dell’edizione 2014) e il Trail di 25 Km che presenta un dislivello di 1200 m con salite e discese impegnative. In comune lo scenario dei sentieri inaugurati lo scorso anno, realizzati dalla UISP di Abbadia San Salvatore e immersi nei boschi di castagni e faggi e aperti tutto l’anno per passeggiate e allenamenti in quota. La gara è, inoltre, inserita all’interno del circuito Tuscany Trail Crossing 2015.