SIENA. Le squadre Under 9, Under 11 e Under 13 di Banca Cras Cus Siena Rugby hanno partecipato domenica 24 maggio al Torneo del Quarantennale di Perugia. E' stata una bellissima giornata di rugby (con 1800 giovani giocatori in campo), coronata da un ottimo risultato ottenuto sia nelle singole partite che nella classifica finale del torneo.
L'Under 9 non è stata fermata dal caldo torrido. La grinta dei "Tigrotti" si è vista, infatti, sin dalla prima partita, vinta 3-0 con il Firenze 81, che, se pur rimaneggiato, nulla ha potuto contro i senesi. Poi vittorie larghe con Tivoli (6-3) e Lacugnano Perugia (9-0), una sconfitta (5-1) con il Mogliano e la vittoria 5-1 con il Segni che ha regalato il 5° posto assoluto nel torneo, posizione mai raggiunta in altre competizioni.
I piccoli rugbisti hanno dimostrato maturità ed attenzione nel gioco, oltre alla grinta necessaria per affrontare ogni partita. La partita più bella è stata proprio la sconfitta con il Mogliano, dove i piccoli senesi hanno dato veramente tutto, dovendosi solo fermare di fronte alla bravura ed alla mole fisica degli avversari.
Per la prima volta, quattro giocatori dell'under 11 di Banca Cras Siena Rugby hanno giocato con la formazione del Crete Senesi Rugby. Marco, Alessandro, Victor e Davide hanno dato manforte alla giovane compagine di Rapolano, dando vita a incontri belli e combattuti, le vittorie non sono arrivate, ma la strada di lavoro e collaborazione in provincia ha preso un andamento più che positivo.
L'Under 13, nonostante i grossi problemi di organico (mancavano ben 6 dei giocatori con più esperienza) ha onorato l'impegno, con un risultato finale molto migliore delle aspettative, poiché ha battuto nettamente le squadre del Segni Roma (8-2) e del Terni Rugby (10-0) e perso di misura con Este Padova (5-3) e più nettamente con il Gispi Prato (5-1).
Con questi risultati, i bianconeri sono arrivati alla finale per il terzo posto, purtroppo persa senza poter esprimere il proprio gioco, anche per la stanchezza affiorata dopo 5 partite consecutive senza poter effettuare un cambio.
Comunque la squadra ha ribadito i notevoli progressi compiuti e, nonostante la mancanza dei giocatori con più esperienza, ha dimostrato la capacità di mantenere il proprio gioco e di essere efficace nel mantenimento e nella conquista della palla.
Durante il torneo di Perugia c'è stata una sorpresa entusiasmante, la visita del grande capitano degli All Blacks Zinzan Brooke, un autentico mito della storia della palla ovale, che ha deliziato tutti con foto e consigli, seppur in inglese, ben tradotti dai sui assistenti: il messaggio più forte è stato quello di mantenere sempre la voglia, il divertimento e l'amicizia che questo splendido sport trasmette.
L'Under 9 non è stata fermata dal caldo torrido. La grinta dei "Tigrotti" si è vista, infatti, sin dalla prima partita, vinta 3-0 con il Firenze 81, che, se pur rimaneggiato, nulla ha potuto contro i senesi. Poi vittorie larghe con Tivoli (6-3) e Lacugnano Perugia (9-0), una sconfitta (5-1) con il Mogliano e la vittoria 5-1 con il Segni che ha regalato il 5° posto assoluto nel torneo, posizione mai raggiunta in altre competizioni.
I piccoli rugbisti hanno dimostrato maturità ed attenzione nel gioco, oltre alla grinta necessaria per affrontare ogni partita. La partita più bella è stata proprio la sconfitta con il Mogliano, dove i piccoli senesi hanno dato veramente tutto, dovendosi solo fermare di fronte alla bravura ed alla mole fisica degli avversari.
Per la prima volta, quattro giocatori dell'under 11 di Banca Cras Siena Rugby hanno giocato con la formazione del Crete Senesi Rugby. Marco, Alessandro, Victor e Davide hanno dato manforte alla giovane compagine di Rapolano, dando vita a incontri belli e combattuti, le vittorie non sono arrivate, ma la strada di lavoro e collaborazione in provincia ha preso un andamento più che positivo.
L'Under 13, nonostante i grossi problemi di organico (mancavano ben 6 dei giocatori con più esperienza) ha onorato l'impegno, con un risultato finale molto migliore delle aspettative, poiché ha battuto nettamente le squadre del Segni Roma (8-2) e del Terni Rugby (10-0) e perso di misura con Este Padova (5-3) e più nettamente con il Gispi Prato (5-1).
Con questi risultati, i bianconeri sono arrivati alla finale per il terzo posto, purtroppo persa senza poter esprimere il proprio gioco, anche per la stanchezza affiorata dopo 5 partite consecutive senza poter effettuare un cambio.
Comunque la squadra ha ribadito i notevoli progressi compiuti e, nonostante la mancanza dei giocatori con più esperienza, ha dimostrato la capacità di mantenere il proprio gioco e di essere efficace nel mantenimento e nella conquista della palla.
Durante il torneo di Perugia c'è stata una sorpresa entusiasmante, la visita del grande capitano degli All Blacks Zinzan Brooke, un autentico mito della storia della palla ovale, che ha deliziato tutti con foto e consigli, seppur in inglese, ben tradotti dai sui assistenti: il messaggio più forte è stato quello di mantenere sempre la voglia, il divertimento e l'amicizia che questo splendido sport trasmette.