La Florentia vince il big match. In C2 Siena RC2000 batte l'Isolotto
Nella ripresa la musica però cambia. I fiorentini crescono, grazie al rendimento del proprio pacchetto di mischia e a una migliore gestione delle touches. Così, al 6’ della ripresa passano per la prima volta in vantaggio grazie a una bella segnatura all’ala, favorita da un ripiazzamento difensivo senese non proprio ineccepibile (11-6). E’ il momento peggiore della partita, che Florentia porta dalla propria parte grazie a una segnatura, susseguente a una mischia, del sempre valido ex Carmelo Mattei (34’ 18-6). Su Banca Cras, che non ha mai vinto sul campo di via Marco Polo, sembra materializzarsi gli spettri peggiori. Invece, proprio nel finale di partita, i senesi danno il meglio. Vanno infatti vicini alla meta prima con Coltellacci (cui sfugge l’ovale di mano nel momento di schiacciare) e poi in una fase susseguente a una mischia. Florentia, pur con la vittoria ormai certa, è alle corde, e deve arrendersi, dopo sette calci di punizione consecutivi, alla meta tecnica concessa dal direttore di gara. Il 18-13 finale, certo più rispettoso dei valori in campo, non può certo soddisfare Ferluga e i suoi uomini, che possono però guardare con fiducia al prosieguo del campionato e puntare sul match di ritorno che si disputerà al Sabbione e che probabilmente deciderà le sorti di questo campionato.
Banca Cras Cus Siena Rugby: Bertolozzi; Buonazia, Coltellacci, Bernardoni, Batoli; Mondet, Gembal; Faleri, Palagi, Fusi; Maestrini, Marzi; Pezzuoli, Perondi, Dupré. All. Ferluga. A disposizione: Rocchigiani, Bendinelli, Frati, Bocci, Ferrazzani, Sanniti, Giambi.
Netto successo del XV di Guadagno nel secondo derby di giornata. I senesi partono subito col piede giusto fallendo nei primi minuti di gioco un calcio di punizione e due possibili azioni da meta. Passano al 9’, grazie a un piazzato messo a segno da Secchi. Tutto il primo quarto del match vede una prevalenza dei padroni di casa che però non dà ulteriori frutti. Dopo il 20’ i fiorentini iniziano a uscire dal guscio e il gioco si fa più equilibrato: il ritmo elevato, però, favorisce i non pochi errori commessi dalle due squadre in campo. In particolare gli ospiti non riescono a mettere in moto il reparto dei tre quarti senza che un qualche incertezza vanifichi l’azione. I senesi, dal canto loro, sono più concreti e al 30’ vanno vicini alla meta, impedita da un doppio beffardo rimbalzo dell’ovale che impedisce prima a Pagnozzi e poi a D’Angelis di schiacciare il bel cick-cross di Conti. Due minuti dopo avviene la prima vera svolta della partita, con il cartellino giallo inflitto dall’arbitro al fiorentino Gazzi. In superiorità numerica i senesi vanno subito in meta, grazie a un sontuoso contrattacco di Mazza finalizzato da Davide Donati (8-0). La segnatura scuote gli ospiti che negli ultimissimi minuti del primo tempo, con tre assalti all’arma bianca, vanno a un passo dalla segnatura pesante.