La prima in classifica si impone per 42-7
Parma 1931: Vaccari; Da Pra, Ranca, Trasatti, Fontana; Zanichelli, Larini; Uriati, Gemignani, Faraj; Mattucci, Hauser; Marchica, Quagliotti, Castagneti.
Cus Siena Rugby: Bertolozzi; Gaggelli, Bielli, Porciatti, Sanniti; Muotri, Gembal; Bocci, Palagi, Faleri; Marzi, Rocchigiani; Dupré, Baleani, Pezzuoli. All. Mazzuoli – Barone.
Arbitro; Boyer (Ferrara)
Note: risultato alla fine del primo 14-7 per Parma. A disposizione per Cus Siena: Frati, Perondi, Fineschi, Bernardoni, Mariotti, Bartoli, Sestini.
La superiorità dei parmensi in questa stagione è stata schiacciante. I gialloblù si sono imposti in tutte e diciotto le partite disputate, spesso raggiungendo il bonus per la quarta meta già nel primo tempo. Con questi dati di partenza, il match si presenta tutto in salita per i bianconeri: un lungo Stelvio tutto di sofferenza e di abnegazione. In più, in sede di riscaldamento si infortuna il mediano di mischia Gembal e viene sostituito da Fineschi. Dall’altra parte, nello stesso ruolo, c’è Leone Larini, un passato – non breve – nella massima serie nazionale. Si gioca con una temperatura elevata, oltre 20 gradi, e questo fattore peserà sul confronto.
Ma i senesi sono motivati – il blasone, seppur recente, conquistato a suon di vittorie nelle ultime stagioni si fa sentire comunque – e iniziano di buona lena il match. Nei primi minuti Gaggelli sbaglia un calcio di punizione da lontano. Le due squadre si equivalgono: e al 20’ – sorpresa – sono gli ospiti a passare in vantaggio. Uno schema di touche libera la giovanissima ala Sanniti e gli consente di andare in meta. Gaggelli trasforma: 7-0 per Banca Cras.
I ducali, ovviamente, non ci stanno. Alzano il ritmo e al 28’ riportano il punteggio in parità; ancora grazie a un’azione nata su touche: in questo caso la palla vinta viene trasmessa ai tre quarti che innestano un bel movimento che li conduce al di là della fatidica linea bianca. Siena tiene botta ma deve inchinarsi per la seconda volta al 38’: una progressione devastante del pack gialloblù consente ai padroni di casa di chiudere il primo tempo in vantaggio (14-7).
Nella ripresa il percorso di Parma 1931 è in parte già segnato. Emerge, col passare dei minuti una certa superiorità nel delicato reparto dei trequarti e nel gioco al piede. Siena oppone, come sempre, una mischia valida, una grande concentrazione e una disciplina esemplare. Pesano, ovviamente, anche i ricambi. Siena, pur a ranghi completi (torna in panchina anche Leonardo Sestini, vecchio capitano assente per infortunio per gran parte della stagione), non dispone di un materiale di qualità altrettanto elevata come i parmensi. Al 5’ della ripresa, approfittando di un ingenuità della difesa (21-7), i parmensi iniziano a scavare quel solco profondo che rende sempre più difficile il match dei senesi. Al 14’ una touche in difesa malauguratamente persa consente a Parma di prendere definitivamente il largo (28-7).
I bianconeri, sebbene meno lucidi nel primo tempo, sono sempre presenti. Nel finale arrivano altre due mete (l’ultima proprio allo scadere) che regalano ai padroni di casa un successo meritato, ma forse troppo pesante per Banca Cras. Dichiara Antonio Cinotti: “Abbiamo giocato 80 minuti a testa alta contro il Parma 1931, squadra pluriscudettata e meritatamente prima in classifica. I nostri avversari confidavano di chiudere il match ottenendo il punto di bonus nel primo tempo per poi giocare per divertirsi. Abbiamo perso ma mi sembra che se la siano dovuta sudare. E ora prepariamo il gran finale di stagione contro Jesi.”
Domenica prossima Banca Cras riposa; mentre l’ultima domenica di aprile sarà destinata ai recuperi. La squadra allenata da Mazzuoli e Barone tornerà in campo per l’ultimo match domenica 5 maggio, contro Jesi, terza in classifica e quasi certa di raggiungere i play off.
Altri risultati: Cesena – Bologna 1928 9-16, Parma-Cus Siena 40-7, Firenze 1931 – Jesi 1970 10-10, Imola – Unione San Benedetto 93-14, Città di Castello – Terni 16-45. Riposa: Forlì 1979.
Classifica: Rugby Parma 77, Terni Rugby 68, Jesi Rugby 63, Bologna 1928 53, Imola 51, Forlì 43, CUS Siena 40, Firenze 29, Cesena* 22, Unione San Benedetto* 18, Città di Castello 11 * Penalizzate di 4 punti.
Serie C3 – Siena RC 2000 chiude con una sconfitta a Cortona (30-12)
Chiude con una sconfitta, sul piccolo ma bello impianto di Cortona, la squadra di Andrea Guadagno. I senesi hanno sofferto il gioco più aggressivo e determinato dei padroni di casa, mostratisi superiori soprattutto in mischia. Due le mete dei senesi, messe a segno rispettivamente da Pozzi e Agnesoni.