SIENA. Il derby tra CUS Siena e Rugby Florentia è sempre una partita molto sentita da entrambe le parti fin dai primi incontri dei gigliati, che giocarono la loro prima partita ufficiale proprio al Sabbione di Siena.
Dopo una serie di incontri in C elite dalla scorsa stagione il rugby toscano ha ritrovato anche questo derby in serie B; molto diverse le ambizioni per le due formazioni con i ragazzi di Francesco Sacrestano concentrati sulla salvezza e quelli di Gigi Ferraro e Gregorio Ciampa che, dopo la beffa dell’ultima partita della scorsa stagione, non nascondono di voler riprovare il salto in Serie A.
La partita è stata caratterizzata dal campo di gioco ai limiti della praticabilità grazie alla disponibilità del direttore di gara Marco Spirito che, constatata l’effettiva visibilità delle righe, ha fatto disputare l’incontro.
I biancoviola hanno trovato la prima meta dopo soli 6 minuti di gioco grazie ad una splendida azione dei trequarti ripetendosi dopo altri 6 minuti; al 12° la partita aveva già mostrato i valori in campo con il CUS Siena “non in palla” e un Florentia motivato a fare il colpaccio per proseguire il proprio cammino di testa.
Il reparto dei trequarti gigliato, nonostante una controllabilità della palla molto difficile per il fango, ha mostrato di sapere capitalizzare il vantaggio di una mischia chiusa dominante per gran parte dell’incontro tanto che gli ospiti sono andati al riposo sullo 0-33 con ben cinque mete all’attivo. Per i senesi un colpo difficile da digerire visto che per la prima frazione di gioco i bianconeri non sono praticamente mai riusciti ad andare in attacco nei 22 metri avversari.
Il tecnico senese Sacrestano ha iniziato ad operare dei cambi ed è riuscito a ricomporre la difesa cussina tanto che per i primi minuti di gioco del secondo tempo, sotto una pioggia tornata a farsi battente, i bianconeri sono partiti in attacco ed hanno messo sotto pressione la difesa fiorentina senza però concludere. Per gli ospiti la seconda frazione di gioco ha portato una sola meta nonostante i ripetuti attacchi, al 18° infatti il risultato è stato fissato sul definitivo 0-40.
Quando il divario nel punteggio è tanto alto c’è poco da aggiungere alla cronaca; l’allenatore senese dopo aver analizzato la partita con i suoi ragazzi ha confermato che i senesi si sono approcciati alla partita probabilmente con un eccessivo timore reverenziale nei confronti dei bianco viola non riuscendo così ad ostacolare la manovra offensiva della capolista.
Da parte senese è grande il rammarico di non aver avuto a disposizione l’intera rosa in uno scontro tanto pesante dal punto di vista fisico ma gli avversari hanno veramente dimostrato un potenziale di elevatissimo livello.
Da sottolineare come il numeroso pubblico presente per una partita tanto sentita sia rimasto sotto la pioggia ed il vento per tutti gli 80 minuti per i noti problemi all’impianto che non permettono di accogliere tifosi ed ospiti come meriterebbero. Una brutta pubblicità per una città che fa dell’accoglienza il proprio vanto da secoli; fortunatamente la pioggia ha dato una tregua in occasione del terzo tempo, molto cordiale, tra i giocatori delle due squadre.
Domenica prossima i seniores del CUS Siena riposano in attesa della difficile trasferta a Livorno contro i neopromossi e talentuosi Lions Amaranto domenica 17.
Altri risultati
Livorno 1931 – Lions Amaranto Livorno 21-11, Modena-Valorugby 16-7, Rugby Parma Vs Imola 15-7, Jesi Rugby – Highlanders Formigine 50-7
Classifica Florentia Rugby 15, Modena Rugby 14, Livorno Rugby 13, Rugby Jesi e CUS Siena 9, Rugby Parma 1931 5, Lions Amaranto Livorno 4, Valrougby Emilia 2, Unione Rugby Capitolina 1, Imola Rugby e Highlanders Formigine 0