SIENA. Il derby tra Firenze e Siena è sempre stato un appuntamento molto sentito nel rugby toscano e anche per questa stagione sportiva la partita era carica di attesa per entrambe le squadre; per il CUS Siena ci si aspettava una reazione dopo la sconfitta beffa a Jesi, per il Firenze 1931 c’era l’attesa per la prima vittoria stagionale.
Fin dalle prime azioni si è visto un netto predominio senese con una mischia straripante che ha permesso ai bianconeri di lasciare pochissimo l’iniziativa ai gigliati di Francesco Sacrestano, ex tecnico senese; è arrivata anche una meta per Castagnini che però il direttore di gara non ha convalidato per non aver visto l’azione.
La partita era partita bene per i senesi con la punizione di Filippo Bartolomucci al 7° minuto e la sensazione di poter fare la partita.
Il primo tempo invece non ha riservato nessun acuto, incredibilmente i cussini non sono riusciti a prendere il largo nonostante la grande mole di gioco impostato; troppi errori alla mano, troppi calci che restituivano la palla ai biancorossi, troppa fiducia sulla touche.
La seconda frazione è partita con il meritato pareggio fiorentino grazie al calcio al 3° minuto di Conti, che nella passata stagione ha vestito la maglia bianconera contribuendo alla salvezza di fine anno.
La manovra del CUS Siena si è involuta con il passare dei minuti, i gigliati sono andati in difficoltà e l’arbitro ha punito i falli ripetuti con ben due cartellini gialli, lasciando i padroni di casa in doppia inferiorità numerica.
In un momento in cui i senesi avrebbero solo dovuto giocare la palla al largo (con la mischia no contest i trequarti senesi erano 6 contro 4) le scelte di gioco si sono fatte totalmente incomprensibili con la beffa che è arrivata sull’errore nella punizione di Conti, calcio corto, e la palla recuperata dai fiorentini e schiacciata in mezzo ai pali.
Semplicemente impossibile subire meta in 13 contro 15. Negli ultimi minuti i senesi si sono riversati nuovamente in attacco piazzando una nuova punizione con Bartolomucci (2 su 3 a fine incontro) ma fallendo nuovamente molte scelte di gioco e in pratica regalando il pallone ai biancorossi ogni volta che erano in difficoltà.
A fine partita grande lo sconforto per i bianconeri che hanno perso per 10-6, una partita dominata in mischia (tanto che i biancorossi hanno chiesto la mischia no contest) sfuggita per la mancanza di lucidità, evidente quando con la doppia superiorità numerica non si è cercato di aprire la palla al largo ma si è tentato di sfondare l’ottima difesa fiorentina o quando le punizioni calciate ripetutamente in touche non hanno portato punti. Bellissimo a fine partita l’abbraccio emozionato tra Conti, i suoi ex compagni ed i suoi ex tecnici, una splendida pagina di sport.
È dunque arrivato un nuovo bonus difensivo per muovere la classifica che però sa ancora più di beffa di quello guadagnato a Jesi, il Cus Siena domenica è chiamato ad una prestazione concreta contro i livornesi dei Lions Amaranto, appuntamento a Colle Val d’Elsa alle 14:30.
La formazione: Finnigan Kilby, Castagnini, Capresi, Taipi, Belardi, Bartolmucci (VCap), Sampieri M, Mencarelli, Amarabon, Mezzetti, Carmignani (Cap), Parigi, Pacenti, Ancilli, Pezzuoli. A disposizione Tanzini, Totti, Rocchigiani, Sampieri N, Trefoloni, Rizzi
Altri risultati serie B
- Firenze 1931 – CUS Siena = 10-6
- Colorno – Romagna = 24-24
- Highlanders Formigine – Pieve = 13-39
- Modena – Unione San Benedetto = 19-19
- Bologna RC – Rugby Gubbio 40 – 7
- Lions Amaranto – Jesi = 20-17
Classifica girone 2 serie B. Romagna (27), Bologna (26), Modena (22), Colorno (17), Pieve (16), Jesi, Unione San Benedetto (14), Gubbio (13), Cus Siena (10), Lions Amaranto (9), Firenze (4), Highlanders Formigine (1).