Vittoria su Jesi e grande festa per Stefano Landi

SIENA. Ultima partita della stagione per il CUS Siena Rugby, che a Colle Val d’Elsa ha superato il Rugby Jesi 1970 per 27-10, chiudendo il campionato con una vittoria importante e conquistando per la prima volta nella sua storia il quarto posto finale nel Girone 4 di Serie B, a pari punti con il Rugby Perugia.
La partita è stata anche l’occasione per celebrare l’ultima presenza in maglia bianconera di Stefano Landi, detto “Lombo”, uno dei personaggi più amati del rugby senese, che lascia il campo per raggiunti limiti di età dopo una lunga carriera iniziata in Serie C2 ed arrivata meritatamente fino alla serie B. Landi è entrato in campo da solo, accolto dall’applauso del pubblico, e a fine partita ha ricevuto un premio alla carriera consegnato da Luca Sampieri, dirigente del club, subito dopo che tutta la squadra ha intonato la “Verbena”, tradizionale canto di vittoria.
La cronaca vede il CUS Siena partire forte: al 4° minuto meta di Parigi sull’ala per il 5-0. All’8° minuto Bartolomucci allunga su punizione (8-0) e all’11° Sanniti buca centralmente la difesa avversaria segnando la seconda meta, trasformata per il 15-0. I senesi dominano in mischia mentre Jesi, già retrocesso, fatica a costruire gioco.
Al 20° minuto Jesi resta in inferiorità numerica per un avanti volontario e il CUS Siena ne approfitta: Bartolomucci taglia la difesa marchigiana e schiaccia in meta al 28°, portando il punteggio sul 22-0. Jesi reagisce con una meta al 37°, sfruttando un’indecisione difensiva senese (22-5).
Nel secondo tempo, al 5°, Ricci segna la quarta meta bianconera dopo una serie di percussioni (27-5). La partita scorre poi in modo equilibrato, segnata anche da un doppio cartellino giallo per Pezzuoli e un avversario. Al 78° Jesi trova la meritata seconda meta di giornata fissando il risultato finale sul 27-10.
Grande soddisfazione in casa senese per la chiusura di una stagione molto positiva, con la conquista di un meritato quarto posto. Onore al Rugby Jesi 1970, avversario corretto e tenace fin dai tempi della Serie C1, a loro va l’augurio sincero di ritornare quanto prima possibile in serie B per ritrovare uno degli avversari più ostici del campionato.
Un ringraziamento speciale va a tutti i giocatori, ai tecnici e ai dirigenti che con passione, sacrificio e attaccamento ai colori hanno reso possibile una stagione lunga e difficile, e al Valdelsa Rugby, che anche quest’anno ci ha accolto come fratelli, permettendoci di allenarci e giocare a Colle Val d’Elsa.
Speravamo di poter tornare finalmente a Siena, al rinnovato “Sabbione“, ma i ritardi burocratici ce l’hanno impedito: per il secondo anno consecutivo i nostri giocatori, tutti dilettanti che pagano una quota per giocare, hanno fatto chilometri, sacrificato tempo ed energie con il solo obiettivo di onorare la maglia bianconera.
Nonostante tutto, il CUS Siena Rugby ha saputo rispondere come sa fare: sul campo. Conquistando per la prima volta nella sua storia il quarto posto finale in Serie B e confermando, ancora una volta, il valore di un gruppo che non molla mai.
CUS Siena Rugby: Rizzi, Castagnini, Sanniti, Taipi Gerard, Gembal, Bartolomucci, Trefoloni, Parigi, Mencarelli, Ricci, Carmignani(Cap), Marzi, Rocchigiani, Ancilli, Totti.
Entrati per sostituzione: Tanzini, Pezzuoli, Landi (Lomp), Palagi, Sampieri Manuel, Sampieri Mattia, Ercolani.
I risultati della 18ª giornata: CUS Siena – Rugby Jesi 27-10, Rugby Gubbio – UR Capitolina 19-27, Lundax Lions Amaranto – Rugby Perugia 12-7, Rugby Lions Alto Lazio – UR San Benedetto 9-11, Cavalieri Union – UR Firenze 17-10.
Classifica finale Girone 4: UR San Benedetto 80 PROMOSSA IN SERIE A, Rugby Lions Alto Lazio 77, UR Capitolina 67, CUS Siena e Rugby Perugia 46, Cavalieri Union Prato Sesto 40, Rugby Gubbio 38, Lions Amaranto Livorno 34, UR Firenze 22 Playout, Rugby Jesi 14 Retrocessa in serie C.