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SIENA. “Domenica mentalmente e fisicamente siamo stati in campo dal primo all’ultimo minuto. Abbiamo sicuramente beneficiato delle condizioni atmosferiche, campo allentato e vento a favore nel corso del primo tempo, ma la prestazione della squadra è stata ottima, specialmente se teniamo conto del valore dell’avversaria”. Così Fulvio Biagioli ha commentato la prestazione del Cus Siena, che per la prima volta nella sua storia si è imposto sull’Elba Rugby, squadra quest’anno era caduta in una sola occasione. In questa partita i bianconeri hanno dimostrato, come ha detto l’arbitro senese Federico Lenzi che ha commentato la partita ai microfoni di Sienatv “concretezza e fantasia”. Infatti oltre alla solita, monumentale prestazione del pack i trequarti hanno messo in mostra un gioco essenziale ma elaborato che ha permesso la realizzazione di due mete di notevole qualità. La prima al 2’, sugli sviluppi di una mischia, grazie a un’elegante penetrazione dell’apertura Movileanu favorita dalle finte dei compagni di reparto; la seconda, al 12’ del secondo tempo, sempre sugli sviluppi di una mischia con una serie di passaggi – cinque – che hanno portato la palla all’ala Buonazia che, superato l’ultimo difensore ha schiacciato l’ovale sul terreno per il definitivo 18-0. La positiva prestazione delle linee arretrate bianconere non è comunque una novità: in questo campionato sono state numerose le segnature realizzate al termine di azioni corali che hanno fatto brillare la buona qualità dei giocatori.
Il Responsabile della Sezione rugby del Cus, Antonio Cinotti, ha sottolineato con soddisfazione il rientro in campo tra i bianconeri del pilone Giovanni Bianco, l’unico prodotto del vivaio che ha giocato in Serie A per alcuni anni tra le fila del Colorno.
Con questo successo – il settimo, mai erano giunti a tanto – i senesi attendono con fiducia il 21 febbraio, quando torneranno in campo a Pistoia per inseguire il sogno dei playoff. Obiettivo difficile ma non certo irraggiungibile se, come ha detto l’allenatore Biagioli, “la squadra giocherà con questa concentrazione”. La classifica, ha aggiunto “è solo una conseguenza”.
Diverso il discorso per la seconda rappresentativa cittadina, il Siena Rugby Club, caduto a Montelupo per 31-5. Un match iniziato subito male con una meta subita a freddo che i senesi nonostante gli sforzi non sono riusciti a rimettere nella giusta carreggiata. La squadra ha inanellato così la sesta sconfitta consecutiva: niente di drammatico per una squadra nata con il principale scopo di divertire i tanti rugbisti che non avrebbero potuto trovare spazio nella prima squadra.
Molti giocatori e simpatizzanti – oltre una trentina, hanno approfittato della pausa agonistica per volare a Dublino e assistere al debutto degli azzurri nel Sei Nazioni. Al Flaminio, domenica 14, per la partita contro i bianchi d’Inghilterra, la rappresentanza senese sfiorerà le cento unità.
Il Responsabile della Sezione rugby del Cus, Antonio Cinotti, ha sottolineato con soddisfazione il rientro in campo tra i bianconeri del pilone Giovanni Bianco, l’unico prodotto del vivaio che ha giocato in Serie A per alcuni anni tra le fila del Colorno.
Con questo successo – il settimo, mai erano giunti a tanto – i senesi attendono con fiducia il 21 febbraio, quando torneranno in campo a Pistoia per inseguire il sogno dei playoff. Obiettivo difficile ma non certo irraggiungibile se, come ha detto l’allenatore Biagioli, “la squadra giocherà con questa concentrazione”. La classifica, ha aggiunto “è solo una conseguenza”.
Diverso il discorso per la seconda rappresentativa cittadina, il Siena Rugby Club, caduto a Montelupo per 31-5. Un match iniziato subito male con una meta subita a freddo che i senesi nonostante gli sforzi non sono riusciti a rimettere nella giusta carreggiata. La squadra ha inanellato così la sesta sconfitta consecutiva: niente di drammatico per una squadra nata con il principale scopo di divertire i tanti rugbisti che non avrebbero potuto trovare spazio nella prima squadra.
Molti giocatori e simpatizzanti – oltre una trentina, hanno approfittato della pausa agonistica per volare a Dublino e assistere al debutto degli azzurri nel Sei Nazioni. Al Flaminio, domenica 14, per la partita contro i bianchi d’Inghilterra, la rappresentanza senese sfiorerà le cento unità.