SIENA. Tra il numeroso pubblico presente al Campo domenica scorsa c’era uno degli azzurri convocati da Mallet per i test match autunnali. Si tratta di Denis Majstorovic, formatosi nelle giovanili del Noceto e ora in forza a I Cavalieri Prato. Il giovane tre quarti, reduce dalla prestigiosissima affermazione contro il Connacht nell’Amlin Cup (la Coppa Uefa del rugby), è l’unico convocato del campionato di eccellenza.
Debutto della serie C tosco-umbra. Pessima prova del Siena RC 2000 a Orvieto, dove i bianconeri hanno subito 10 mete (quattro nel primo tempo) per 64-0 definitivo. Bisogna però aggiungere che la squadra si presentava con cinque esordienti, anche di qualità interessante, privi però di esperienza di gara, e senza una prima linea affidabile a causa di alcune assenze dell’ultima ora. Per contro Orvieto ha messo in mostra un gioco limpido, rapido e pulito.
Prossima tappa Gubbio. Banca Cras Cus Siena Rugby domenica sarà ospite di una sua vecchia conoscenza, una delle abituali rivali dei campionati degli anni novanta: il rugby eugubino, infatti, non è figlio della crescita degli ultimi anni ma ha una sua tradizione e un buon radicamento. Quest’anno la neopromossa Gubbio ha ingaggiato un tecnico neozelandese, il trentasettenne Joe McDonnel, otto presenze (tutte nel 2002) con la prestigiosa maglia nera dalla felce d’argento e una meta (proprio contro l’Italia, nel match d’esordio alla guida degli azzurri di Kirwan). Il pilone, dopo un’onorata carriera in patria e nel campionato inglese si è messo a girare il mondo: la scorsa stagione ha allenato (e giocato) in Spagna nel Valladolid. Ora è in Umbria. “Credo – ha dichiarato la scorsa settimana – che questa sia una grande sfida. Da tempo pensavo di ritirarmi dalla carriera professionistica di giocatore e di orientarmi a quella di allenatore. Questa è stata una delle migliori opportunità che mi sono capitate in questo mio periodo di transizione. Uno dei motivi per cui sono qui a Gubbio è proprio quello di far crescere e sviluppare ulteriormente i nostri atleti, per far sì che un giorno possano disputare i maggiori campionati e chissà ripercorrere in parte anche la mia carriera. Vorrei anche far vincere il campionato di serie C élite al rugby Gubbio. L'anno scorso ho trionfato in Spagna e non mi dispiacerebbe per nulla ripetere l'impresa".
Domenica scorsa il Gubbio (che nella prima aveva regolato Ascoli per 30-3, sotto lo sguardo di oltre 300 spettatori) ha riposato. La partita appare impegnativa, ma allo stesso tempo alla portata del XV senese, specie se questo scenderà in campo con la stessa determinazione vista domenica. La condizione atletica lentamente migliora e anche l’infermeria pian piano si svuota. Sono segnali confortanti che chiedono di trovare conferme sul campo.
Siena tv trasmetterà lunedì 12 alle 22.30 circa il match di Gubbio. Sempre sulla stessa emittente venerdì 15, sempre alle 21.00, prende il via “Angolo ovale”, trasmissione di approfondimento sulla palla ovale senese.
Debutto della serie C tosco-umbra. Pessima prova del Siena RC 2000 a Orvieto, dove i bianconeri hanno subito 10 mete (quattro nel primo tempo) per 64-0 definitivo. Bisogna però aggiungere che la squadra si presentava con cinque esordienti, anche di qualità interessante, privi però di esperienza di gara, e senza una prima linea affidabile a causa di alcune assenze dell’ultima ora. Per contro Orvieto ha messo in mostra un gioco limpido, rapido e pulito.
Prossima tappa Gubbio. Banca Cras Cus Siena Rugby domenica sarà ospite di una sua vecchia conoscenza, una delle abituali rivali dei campionati degli anni novanta: il rugby eugubino, infatti, non è figlio della crescita degli ultimi anni ma ha una sua tradizione e un buon radicamento. Quest’anno la neopromossa Gubbio ha ingaggiato un tecnico neozelandese, il trentasettenne Joe McDonnel, otto presenze (tutte nel 2002) con la prestigiosa maglia nera dalla felce d’argento e una meta (proprio contro l’Italia, nel match d’esordio alla guida degli azzurri di Kirwan). Il pilone, dopo un’onorata carriera in patria e nel campionato inglese si è messo a girare il mondo: la scorsa stagione ha allenato (e giocato) in Spagna nel Valladolid. Ora è in Umbria. “Credo – ha dichiarato la scorsa settimana – che questa sia una grande sfida. Da tempo pensavo di ritirarmi dalla carriera professionistica di giocatore e di orientarmi a quella di allenatore. Questa è stata una delle migliori opportunità che mi sono capitate in questo mio periodo di transizione. Uno dei motivi per cui sono qui a Gubbio è proprio quello di far crescere e sviluppare ulteriormente i nostri atleti, per far sì che un giorno possano disputare i maggiori campionati e chissà ripercorrere in parte anche la mia carriera. Vorrei anche far vincere il campionato di serie C élite al rugby Gubbio. L'anno scorso ho trionfato in Spagna e non mi dispiacerebbe per nulla ripetere l'impresa".
Domenica scorsa il Gubbio (che nella prima aveva regolato Ascoli per 30-3, sotto lo sguardo di oltre 300 spettatori) ha riposato. La partita appare impegnativa, ma allo stesso tempo alla portata del XV senese, specie se questo scenderà in campo con la stessa determinazione vista domenica. La condizione atletica lentamente migliora e anche l’infermeria pian piano si svuota. Sono segnali confortanti che chiedono di trovare conferme sul campo.
Siena tv trasmetterà lunedì 12 alle 22.30 circa il match di Gubbio. Sempre sulla stessa emittente venerdì 15, sempre alle 21.00, prende il via “Angolo ovale”, trasmissione di approfondimento sulla palla ovale senese.