SIENA. Partiamo dalla fine: a 3 giornate dalla fine del campionato, terminata la partita odierna, il CUS Siena presenta dei numeri semplicemente impensabili fino a pochi mesi fa: 11 vittorie in 11 partite, 52 punti su 55 disponibili, 321 punti fatti e 74 subiti.
Oggi era l’ennesima partita difficile per i ragazzi di Francesco Sacrestano, impegnati sull’impegnativo campo degli Emergenti Cecina con nuovi problemi di formazione; oltre agli indisponibili Mondet, Rossi, Faleri, Fusi, Gembal, Tarloni e Landi si è aggiunta l’assenza, pesantissima, di Peruzzi tenuto precauzionalmente a riposo dopo alcuni accertamenti medici dell’ultimo minuto.
Il tecnico de CUS Siena ha così dovuto inventare una nuova formazione, rimettendo Viani alla regia del gioco dei trequarti, e dando fiducia a Coltellacci dal primo minuto sui trequarti.
L’obiettivo di giornata dei senesi era ovviamente la vittoria con il bonus offensivo che deriva dalle quattro mete per continuare l’esaltante cammino stagionale; la squadra di Rugby di Cecina, quest’anno non brillante come al solito, ha un recentissimo passato di serie B ed i muri della clubhouse rossoblu ospita molte maglie azzurre conquistate dai propri giovani nel corso degli anni.
I padroni di casa si sono confermati avversari temibili fino dalle prime fasi della partita; sotto una pioggia abbondante infatti, hanno impensierito gli ospiti fino al 22’minuto quando la supremazia del pack senese si è fatta evidente; mischia ordinata vinta, avanzamento e Capitan Marzi ha schiacciato la prima meta, trasformata da Trefoloni. 0-7.
La mischia senese ha iniziato a fare sul serio e i padroni di casa, alle prese con evidenti problemi di formazione, si sono visti obbligati a chiedere la mischia no-contest al 35° minuto del primo tempo a causa della mancanza di giocatori di prima linea per sostituire i due infortunati.
Eliminato il punto di forza senese (con la mischia no contest i due pack si appoggiano senza spingere e la palla viene vinta da chi la introduce), sotto un diluvio sempre più martellante, i ragazzi di Sacrestano hanno impiegato qualche minuto per riorganizzare le idee. Nell’ultima azione utile del primo tempo una serie di maul avanzanti hanno portato i senesi a ridosso dell’area di meta e Pezzzuoli si è tuffato per schiacciare; le due squadre sono così andate al riposo sullo 0-14, a metà dell’opera, con due mete realizzate sulle quattro necessarie ai senesi.
Alla ripresa dell’incontro la pioggia ha letteralmente allagato il campo, l’ottimo direttore di gara Giordano ha fatto proseguire; Cecina in difesa, Siena in attacco e fino al 15° del secondo tempo il risultato, complice i tanti capovolgimenti di campo, è rimasto invariato.
Ci ha pensato Bartoli a realizzare la terza meta nel momento in cui la pioggia battente ha toccato il culmine; dopo una serie di azioni di avanzamento da maul il centro senese ha scardinato la difesa rossoblu. Al 15° del secondo tempo Emergenti Cecina – Banca CRAS CUS Siena 0-19
Su di un campo sempre più pesante dopo una serie di attacchi senesi, uno dei quali ha portato Duprè a schiacciare in una pozzanghera alcuni centimetri prima della linea di meta, è stato Moscatello a schiacciare la palla del bonus fissando il risultato sul definitivo 0-26 che vale i cinque punti.
Gli ultimi minuti della partita hanno visto la reazione di orgoglio dei padroni di casa che si sono ripetutamente proiettati in attacco per cercare la segnatura ma la retroguardia senese non ha mai concesso ai cecinesi l’opportunità di accorciare le distanze.
Al triplice fischio del direttore di gara i cussini si sono abbracciati ai giocatori avversari per il saluto finale; 80 minuti di battaglia nel fango con una bellissima intensità.
La “Verbena” cantata dai ragazzi a centrocampo a fine partita sotto al diluvio è stata davvero un bellissimo spettacolo.
Solo qualche minuto dopo la fine della partita è arrivata una bellissima notizia inaspettata; i senesi infatti erano felici di aver mantenuto i 10 punti di vantaggio sugli inseguitori con la vittoria a Cecina ma hanno scoperto che i Lions Amaranto di Livorno hanno perso un altro punto sul campo del CUS Pisa non realizzando il punto di bonus. I senesi sono quindi primi con un vantaggio di 11 punti a 3 giornate dalla fine del campionato.
Francesco Sacrestano si è detto soddisfatto del gioco espresso, soprattutto pensando che per 45 minuti i suoi giocatori hanno giocato senza poter sfruttare uno dei punti di forza della sua squadra, la mischia ordinata.
Ora tutta la squadra è concentrata sulla partita del 25 Marzo quando, al Sabbione, arriveranno i ragazzi del Cavalesto nati dall’unione dei Cavalieri Prato ed il Rugby Sesto. Avversari temibilissimi che hanno tutte le carte in regola per dare filo da torcere ai senesi.