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Il torneo inizierà il 7 ottobre e si concluderà il 5 maggio 2013. Il meccanismo di promozione non dovrebbe subire variazioni: pertanto la prima classificata sarà promossa in serie B, mentre la seconda e la terza accederanno rispettivamente agli spareggi nazionali e di zona 3 (Centro-Italia).
A prima vista si tratta di un girone più impegnativo di quello della scorsa stagione. Due delle tre squadre uscite di scena, Foligno e Amatori Ascoli avevano infatti concluso il campionato agli ultimi due posti in classifica non riuscendo, malgrado l’impegno profuso, a dimostrarsi competitive in ogni occasione. Al loro posto figureranno Firenze 1931 – squadra molto agguerrita, vecchia conoscenza del rugby senese – Imola, fresca retrocessa dalla serie B, e due squadre di cui al momento attuale non siamo in grado di valutare la forza, San Benedetto del Tronto e Cesena (città nella quale il rugby è in marcata espansione). Per il resto sono ben note a Biagioli la consistenza di Terni e di Jesi 1970 è possibile supporre un ulteriore miglioramento di Bologna 1928 e, soprattutto, di Parma 1931, già competitiva l’anno scorso. Insomma ci sarà da lavorare per i ragazzi di Biagioli – rimasti scornati da una beffarda conclusione di campionato, che li ha visti prima superati all’ultima giornata dal Firenze RC e poi, per uno strano gioco del destino, accoppiati nei play off al forte Union Viterbo – se vorranno centrare la promozione in serie B, divenuta ormai il ‘pallino’ del movimento senese. Appare infatti difficile allo stato attuale un ripescaggio in serie B originato da fusioni o da rinunce di qualche squadra della categoria superiore. I senesi sono stati classificati come terzi possibili ripescati dal Consiglio federale (su base nazionale) e finora solo il Bassa Bresciana ha potuto approfittare di questa ‘coda’ regolamentare.
La rosa per la prossima stagione – La squadra sarà composta sostanzialmente dagli stessi uomini che hanno sfiorato il gran colpo, con le significative eccezioni del tallonatore-terza centro Carmelo Mattei, passato al Firenze RC in B, e dell’apertura Michele Mondet che, a causa di un infortunio, dovrà saltare gran parte della stagione. La rosa sarà rafforzata da alcuni giovani elementi maturati nella under 20 e nel Siena RC 2000. Torna in bianconero, complice un trasferimento lavorativo, anche il tallonatore marchigiano Beppe Baleani, uno dei protagonisti della stagione 2009-10, conclusasi con la promozione in C élite. Pochi i cambiamenti anche nello staff tecnico. Il confermatissimo Biagioli si avvarrà come preparatore atletico di Jacopo Norelli mentre Riccardo Bani, che per tanti anni ha svolto con passione e dedizione questo delicato compito, dirigerà il reclutamento nelle scuole, altro settore di grande importanza per lo sviluppo ovale senese nel quale si contraddistinto nella scorsa stagione Beppo Camillo, anch’egli confermato. Camillo, poi, allenerà anche quest’anno la under 20.
Logistica – Ancora in alto, mare, purtroppo, la situazione logistica delle squadre senesi, autentica palla al piede allo sviluppo del movimento senese. La volontà dei dirigenti senesi è quella di abbandonare il “Sabbione”, un impianto anche romantico ma ormai impresentabile, per un campo in erba ma i propositi non sono riusciti ancora a concretizzarsi.
Brunel a Siena – Una notizia che farà certamente piacere agli appassionati senesi sarà la presenza del tecnico della nazionale maggiore, Jacques Brunel, al Palio d’agosto. Il tecnico guascone ha accolto l’invito formulato dall’Associazione Siena RC 2000 e soggiornerà nella nostra città insieme a Philippe Berot, suo vice con delega ai trequarti, e Gino Troiani, General Manager della Squadra azzurra. Il programma deve ancora essere definito nei particolari; è comunque previsto un incontro con tecnici, giocatori e appassionati. Ne riparleremo nel prossimo comunicato.
