SIENA. La prima giornata di Junior League nelle Marche si chiude con due sconfitte per i biancoblu e con l’infortunio del libero Lazzerini. Il team senese ha sfidato, a Potenza Picena, prima Perugia e poi Padova, perdendo entrambe le partite per 3-0.
Oggi (2 giugno) seconda giornata della manifestazione, che vede affrontarsi le migliori dieci formazioni italiane Under 20. Siena giocherà alle ore 11 contro Modena e alle ore 19 contro Brugherio, squadra campione in carica. Le due gare saranno disputate a Civitanova Marche e concluderanno il girone eliminatorio del torneo.
Nella gara di ieri pomeriggio contro Padova il team senese ha lottato arrivando a un passo dal vincere il secondo set. Ma alla fine il punteggio ha premiato la compagine veneta per 3-0: 25-17, 26-24, 25-15 i parziali.
Commenta Luigi Banella, responsabile del settore giovanile: “Nel secondo set eravamo in vantaggio 22-24 prima della rimonta di Padova. È stato un peccato non riuscire ad aggiudicarci quel parziale. Abbiamo giocato una pallavolo migliore rispetto alla gara del mattino, anche se le realtà che andiamo a sfidare in questa manifestazione sono una spanna sopra a noi, dato che sono società che portano avanti ad alto livello il settore giovanile da molti anni. Contro Padova abbiamo faticato in ricezione, ma abbiamo servito meglio rispetto al nostro match di esordio nel torneo”.
C’è dispiacere nel team senese anche per l’infortunio del libero Lazzerini, avvenuto durante il secondo set: “Siamo tutti amareggiati – afferma Banella – e senza di lui le gare di domani saranno ancora più difficili”.
Al mattino, sempre a Potenza Picena, Siena aveva giocato la sua prima gara della Junior League: avversari dei senesi sono stati i giovani della Sir Safety Susa Perugia. La compagine umbra si è aggiudicata l’incontro per 3-0: 25-15, 25-17, 25-20 i parziali.
“La nostra squadra ha dei limiti noti, il livello di questa manifestazione è molto alto – commenta coach Alessandro Fammelume –. Ci è mancato il giusto ritmo di gioco, abbiamo alternato alcune buone giocate a errori. Abbiamo anche avuto scarsa continuità in battuta. Abbiamo commesso troppi errori, ma gare come questa fanno parte dell’apprendistato che i nostri giovani devono fare”.