MONTERONI D'ARBIA. Per la prima volta nella storia del 7° Monteroni International, circuito ITF femminile (25.000 dollari di premi, terra, www.itfmonteroni.com con live score e diretta Tv) arriva alla finale una giocatrice delle qualificazioni.
L’italo-lussemburghese Mandy Minella, 22 anni, 347 mondiale, fidanzata del famoso tennista cipriota Marcos Baghdatis colleziona ben 7 vittorie sui campi del CT Match Ball e si gioca il titolo di reginetta di Siena contro l’italiana Nathalie Vierin testa di serie n.5 e la finalista con la maggior età (26 anni) fino ad oggi.
Le due tenniste, che sono 1-1 negli scontri diretti, hanno partecipato per la prima volta all’appuntamento-clou della Toscana che ha visto in questa edizione anche il debutto di due grandissimi talenti, quello della rumena Simona Halep, 16 anni, n.1 mondiale juniores, e dell’australiana Johanna Konta e sostenuto l’incoraggiante ritorno in campo dell’azzurra Romina Oprandi.
Grazie a questo risultato, entrambe le finaliste si sono lasciate alle spalle il ricordo di un brutto infortunio; per la Minella un’operazione al ginocchio con la ricostruzione dei legamenti, e per la Vierin una frattura da stress a un piede che non è ancora del tutto risolto, come dimostrano gli interventi del fisioterapista richiesti dalla valdostana anche all’inizio della semifinale con la Jugic Salkic, semifinale contrappuntata da continui battibecchi che hanno diviso il pubblico.
L’italiana più in vista, in ogni caso, è stata la toscana Elisa Balsamo che ha eliminato due teste di serie, la rumena Dulgheru (6) e Anna Floris (4) raggiungendo per la prima volta una semifinale di un 25.000. Un po’ contratta nel primo set, è andata avanti sul secondo contro la Minella sciupando un set ball per andare al 3° set, ma anche nel caso della 24enne tennista di Santa Croce sull’Arno che lavora sotto la guida di Simone Rastelli ed è considerata fra le giocatrici più complete ed educate, si tratta di un rilancio importante dopo un terribile strappo agli adduttori e molti mesi di assenza dalle gare.
Un’altra italiana, la 21enne torinese Giulia Gatto Monticone, ha ottenuto il miglior risultato in carriera in un 25.000 arrivando dalle qualificazioni, e la sconfitta nei quarti contro la Minella conferma i suoi progressi dopo la prima vittoria, il 10.000 di Imola.
Il titolo del doppio nel quale erano impegnate ben 3 ex vincitrici (Vedy, Verardi e Sulpizio) se lo sono aggiudicate la bosniaca Mervana Jugic Salkic e la francese Aurelie Vedy. Ago della bilancia è stata la mancina Vedy che reduce dalla vittoria in singolare di Gardone in questo torneo ha eliminato la Schaefer (n.2) e la giovane australiana Konta cedendo nei quarti alla sua compagna di doppio in 3 partite. Con 2 successi è assieme alla Sassi la più titolata nell’albo d’oro.
Risultati Singolare (sf): Minella (Lux, q.) b. Balsamo (Ita) 63 76; Vierin (Ita, 5) b. Jugic Salkic (Bih, 7) 62 64.
Doppio: Jugic Salkic (Bih)-Vedy (Fr) b.Sulpizio-Verardi (Ita) 64 62.