POGGIBONSI. In 357 tra cicloamatori, ciclisti professionisti ed ex pro hanno riposto alla chiamata di Daniele Righi e del Team Perugini Gomme, testimonial il primo e organizzatore il secondo della “Mediofondo Colline del Chianti Val d’Elsa – Daniele Righi”, la manifestazione ciclistica che attraversa il cuore del Chianti Val d’Elsa nel suo periodo più florido, quello della vendemmia.
Il coloratissimo gruppo di ciclisti si è mosso dagli impianti sportivi Il Bernino alle 9.30. A fare da apripista ai partecipanti c’erano naturalmente Daniele Righi poggibonsese doc e unico professionista della provincia di Siena, assieme ad alcuni compagni del “Team Lampre Farnese Vini” quali Angelo Furlan, Adriano Malori, Mirco Lorenzetto, Simone Ponzi e Matteo Bono. Presente anche il patron della Lampre Sergio Galbusera, l’amico e collega di Righi Alessandro Ballan (ex campione del mondo) in forza al Team Bmc e l’ex pro Alessandro Baronti.
La gara, caratterizzata da una partenza velocissima, ha regalato un finale emozionante con la coppia Merlo-Falzarano che si è giocata la vittoria allo sprint. Alla fine ha prevalso Alessandro Merlo di una bicicletta sul generoso compagno di fuga. Al terzo posto, distanziato di 2’30”, è giunto Kristian Forbord (Bra Tur). Tra le donne (11 sul percorso lungo), invece, ha vinto Maria Cristina Nisi (Gs Bhoss King Bike).
La prima scrematura del numeroso gruppo è avvenuta sulla prima salita, la Castellina, grazie al forcing di Fabio Quercioli (Cicli Gaudenti) e Raffaele Basile (Team San Ginese). Poi, sui sali e scendi di Lornano se ne sono andati in sette. In località Badesse due atleti hanno perso contatto e sono rimasti al comando Alessandro Merlo (Gs Bertoni), Bersvenn Stoen (Bra Tur), Roberto Benedetti (Baldo Stefan), Maurizio Bachini (Team San Ginese) e Massimo Fatticcioni (Rea Ambiente) inseguiti da un gruppo di una sessantina corridori. In località Ceppo ha provato un allungo solitario Merlo che è stato neutralizzato dopo pochi chilometri. L’indomito Merlo, però, non si è dato per vinto e ha di nuovo attaccato. Stavolta, però, è stato seguito da Falzarano ed insieme hanno fatto il vuoto riuscendo a guadagnare sugli immediati inseguitori fino a 4’30”. L’epilogo della gara è stata una partita a due con Merlo che ha bruciato sulla fettuccia d’arrivo Falzarano.
Sul finale della manifestazione la pioggia ha bagnato l’arrivo di alcuni concorrenti e la strada scivolosa ha provocato qualche caduta di troppo.
Al termine della fatica, comunque, un ricco pasta party ha ristorato tutti i partecipanti e i loro accompagnatori. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato Marcello Perugini, presidente del comitato organizzatore – Abbiamo lavorato molto per l’allestimento della manifestazione e il numero dei parenti e il loro entusiasmo ci hanno ampiamente ripagato”.
Daniele Righi a conclusione della bella giornata di sport a lui intitolata ha detto: “Sono felice. La manifestazione continua a crescere edizione dopo edizione e questo grazie agli organizzatori, ai numerosi sponsor che non fanno mancare il loro prezioso apporto e ai tanti ciclisti che ci onorano della loro presenza”.
Il coloratissimo gruppo di ciclisti si è mosso dagli impianti sportivi Il Bernino alle 9.30. A fare da apripista ai partecipanti c’erano naturalmente Daniele Righi poggibonsese doc e unico professionista della provincia di Siena, assieme ad alcuni compagni del “Team Lampre Farnese Vini” quali Angelo Furlan, Adriano Malori, Mirco Lorenzetto, Simone Ponzi e Matteo Bono. Presente anche il patron della Lampre Sergio Galbusera, l’amico e collega di Righi Alessandro Ballan (ex campione del mondo) in forza al Team Bmc e l’ex pro Alessandro Baronti.
La gara, caratterizzata da una partenza velocissima, ha regalato un finale emozionante con la coppia Merlo-Falzarano che si è giocata la vittoria allo sprint. Alla fine ha prevalso Alessandro Merlo di una bicicletta sul generoso compagno di fuga. Al terzo posto, distanziato di 2’30”, è giunto Kristian Forbord (Bra Tur). Tra le donne (11 sul percorso lungo), invece, ha vinto Maria Cristina Nisi (Gs Bhoss King Bike).
La prima scrematura del numeroso gruppo è avvenuta sulla prima salita, la Castellina, grazie al forcing di Fabio Quercioli (Cicli Gaudenti) e Raffaele Basile (Team San Ginese). Poi, sui sali e scendi di Lornano se ne sono andati in sette. In località Badesse due atleti hanno perso contatto e sono rimasti al comando Alessandro Merlo (Gs Bertoni), Bersvenn Stoen (Bra Tur), Roberto Benedetti (Baldo Stefan), Maurizio Bachini (Team San Ginese) e Massimo Fatticcioni (Rea Ambiente) inseguiti da un gruppo di una sessantina corridori. In località Ceppo ha provato un allungo solitario Merlo che è stato neutralizzato dopo pochi chilometri. L’indomito Merlo, però, non si è dato per vinto e ha di nuovo attaccato. Stavolta, però, è stato seguito da Falzarano ed insieme hanno fatto il vuoto riuscendo a guadagnare sugli immediati inseguitori fino a 4’30”. L’epilogo della gara è stata una partita a due con Merlo che ha bruciato sulla fettuccia d’arrivo Falzarano.
Sul finale della manifestazione la pioggia ha bagnato l’arrivo di alcuni concorrenti e la strada scivolosa ha provocato qualche caduta di troppo.
Al termine della fatica, comunque, un ricco pasta party ha ristorato tutti i partecipanti e i loro accompagnatori. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato Marcello Perugini, presidente del comitato organizzatore – Abbiamo lavorato molto per l’allestimento della manifestazione e il numero dei parenti e il loro entusiasmo ci hanno ampiamente ripagato”.
Daniele Righi a conclusione della bella giornata di sport a lui intitolata ha detto: “Sono felice. La manifestazione continua a crescere edizione dopo edizione e questo grazie agli organizzatori, ai numerosi sponsor che non fanno mancare il loro prezioso apporto e ai tanti ciclisti che ci onorano della loro presenza”.