SIENA. Va in archivio con la piena soddisfazione degli organizzatori, il comitato provinciale dell’Uisp e la Terrecablate Uisp Atletica Siena, una grande giornata d’atletica. L’edizione 2009 del Meeting della Liberazione di Siena sarà sicuramente ricordata per i grandi lanci nel martello di Nicola Vizzoni e di Elisa Palmieri.
L’argento olimpico di Sidney 2000 ha riportato al campo scuola Renzo Corsi un risultato (77,99m) di rilievo internazionale, che per i più anziani fa correre la memoria al mai dimenticato Meeting dell’Amicizia che fino al 1979 ha richiamato allo stadio Rastrello il meglio dell’atletica mondiale.
Elisa Palmieri ha finalmente raggiunto con 64,13m una misura che la sblocca dal precedente personale sotto i 62m, e l’averlo fatto davanti al pubblico di casa (accompagnata dal nuovo allenatore, l’ex dt azzurro Nicola Silvaggi), l’ha resa particolarmente raggiante.
Non è stato solo questo il Meeting della Liberazione 2009, perché nel mattino si sono visti in gara decine di bambini nelle categorie esordienti, ragazzi e cadetti. Competizioni anche per la categoria Special Olympics dove gli atleti dell’associazione Sportiva Le Bollicine di Siena si sono cimentati nel lancio del vortex, nel salto in lungo e nei 100m (in cui si segnala l’ottimo 14”41 del pisano Stefano Gori, atleta non vedente).
Tra i risultati da annotare del pomeriggio, quando le categorie agonistiche (dagli allievi fino ai senior) hanno dominato la scena, sono da menzionare i 17,02m di Salvatore Iaropoli (Virtus Lucca) nel peso allievi; Carolina Vita (Atletica Massa Carrara) che si è imposta nel disco femminile con 45,63m; il 14”46 di Sergio Castronovo (Libertas Catania) nei 110hs assoluti; il 9’49”68 con cui Margherita Magnani (CUS Bologna) si è imposta in una combattuta prova dei 3000m assoluti femminili; il 15”32 del decathleta juniores Matteo Piazza (Prosport Firenze); i 6,38m di Francesco Bragetti (Atl. Fucecchio) nel lungo cadetti; l’1,74m del cadetto Matteo Sclavi (Terrecablate Uisp Siena) nell’alto; e sempre nell’alto il notevole 1,64m tra i ragazzi di Donatello Dallai (Atletica Leggera Prato).
Tra gli atleti di casa particolarmente in evidenza Emanuele Fadda, che ha stabilito il nuovo personale nei 3000m con 9’05”56, giungendo quinto; la vittoria nei 100m di Edoardo Baini in un tranquillo 11”08 (dopo aver corso in batteria in 10”96); la vittoria di Filippo Costanti in un ottimo 49”32 nei 400m, dopo quasi un anno di assenza dalle gare causa persistenti e fastidiosi infortuni; la vittoria di Elisa Pieri con 3m nell’asta femminile.
L’argento olimpico di Sidney 2000 ha riportato al campo scuola Renzo Corsi un risultato (77,99m) di rilievo internazionale, che per i più anziani fa correre la memoria al mai dimenticato Meeting dell’Amicizia che fino al 1979 ha richiamato allo stadio Rastrello il meglio dell’atletica mondiale.
Elisa Palmieri ha finalmente raggiunto con 64,13m una misura che la sblocca dal precedente personale sotto i 62m, e l’averlo fatto davanti al pubblico di casa (accompagnata dal nuovo allenatore, l’ex dt azzurro Nicola Silvaggi), l’ha resa particolarmente raggiante.
Non è stato solo questo il Meeting della Liberazione 2009, perché nel mattino si sono visti in gara decine di bambini nelle categorie esordienti, ragazzi e cadetti. Competizioni anche per la categoria Special Olympics dove gli atleti dell’associazione Sportiva Le Bollicine di Siena si sono cimentati nel lancio del vortex, nel salto in lungo e nei 100m (in cui si segnala l’ottimo 14”41 del pisano Stefano Gori, atleta non vedente).
Tra i risultati da annotare del pomeriggio, quando le categorie agonistiche (dagli allievi fino ai senior) hanno dominato la scena, sono da menzionare i 17,02m di Salvatore Iaropoli (Virtus Lucca) nel peso allievi; Carolina Vita (Atletica Massa Carrara) che si è imposta nel disco femminile con 45,63m; il 14”46 di Sergio Castronovo (Libertas Catania) nei 110hs assoluti; il 9’49”68 con cui Margherita Magnani (CUS Bologna) si è imposta in una combattuta prova dei 3000m assoluti femminili; il 15”32 del decathleta juniores Matteo Piazza (Prosport Firenze); i 6,38m di Francesco Bragetti (Atl. Fucecchio) nel lungo cadetti; l’1,74m del cadetto Matteo Sclavi (Terrecablate Uisp Siena) nell’alto; e sempre nell’alto il notevole 1,64m tra i ragazzi di Donatello Dallai (Atletica Leggera Prato).
Tra gli atleti di casa particolarmente in evidenza Emanuele Fadda, che ha stabilito il nuovo personale nei 3000m con 9’05”56, giungendo quinto; la vittoria nei 100m di Edoardo Baini in un tranquillo 11”08 (dopo aver corso in batteria in 10”96); la vittoria di Filippo Costanti in un ottimo 49”32 nei 400m, dopo quasi un anno di assenza dalle gare causa persistenti e fastidiosi infortuni; la vittoria di Elisa Pieri con 3m nell’asta femminile.