SIENA. Si è conclusa domenica scorsa la stagione del rugby senese – Buono il comportamento delle tre under mese in campo quest’anno da Banca Cras Cus Siena Rugby, che si sono dovute confrontare con i problemi originati da organici non molto folti. Ultima a terminare la propria attività agonistica è stata la under 16, che ha raggiunto il terzo posto nel campionato regionale di categoria grazie al netto successo conseguito nel match disputato a Livorno, contro i Lions, dove si è imposta per 55-0. Sintetizzando, i giovani bianconeri hanno totalizzato 671 punti, con 108 mete messe a segno, e hanno avuto l’onore di vedere numerosi atleti convocati per la selezione regionale. I giovani rugbisti, che provengono da Siena, dal Chianti e dalla Valdichiana, frequentano in gran parte l’Istituto Sarrocchi, dove il lavoro svolto dal prof. Riccardo Bani è stato molto proficuo. Merita un plauso il lavoro svolto dall’allenatore Francesco Ferluga e dall’accompagnatore Enrico Mozzini. Nella prossima stagione la squadra perderà diversi atleti che passeranno nella categoria Under 18 e troveranno quale prossima guida tecnica Adrian Bielsa.
La prossima stagione della squadra seniores – Merita di essere segnalato che ben tre squadre facenti parte del girone d’élite centro-nord sono salite nella in serie B. Oltre alla squadra nata dall'unione tra il Sesto Fiorentino ed i Cavalieri, promossa direttamente per aver vinto il girone, anche Union Tirreno di Piombino (in cui tra l'altro milita Giani Favilli, piombinese doc ma avviato al rugby dal CUS Siena) e Rugby Imola, superando le avversarie nella finale nazionale, rispettivamente Neroniana Anzio e Gran Sasso L’Aquila, hanno conseguito questo prestigioso risultato. Un dato confortante che dimostra che la crescita qualitativa del rugby toscano non è limitata all’exploit de I Cavalieri Prato. La prossima stagione vedrà Banca Cras Cus Siena impegnata in una sfida intrigante, competitiva e impegnativa (anche per le distanze), con squadre quasi completamente sconosciute, come Cus Ferrara, Rugby Forlì 1979, R. Jesi 1970, R. Città di Castello, R. Formigine, oltre alla toscana Firenze RC retrocessa dalla serie B. E’ necessario aggiungere che la composizione dei gironi è ancora ipotetica, in quanto, a causa delle ventilate rinunce di alcune società di serie B, la Fir potrebbe essere costretta a modificare la composizione dei vari gironi.
La prossima stagione della squadra seniores – Merita di essere segnalato che ben tre squadre facenti parte del girone d’élite centro-nord sono salite nella in serie B. Oltre alla squadra nata dall'unione tra il Sesto Fiorentino ed i Cavalieri, promossa direttamente per aver vinto il girone, anche Union Tirreno di Piombino (in cui tra l'altro milita Giani Favilli, piombinese doc ma avviato al rugby dal CUS Siena) e Rugby Imola, superando le avversarie nella finale nazionale, rispettivamente Neroniana Anzio e Gran Sasso L’Aquila, hanno conseguito questo prestigioso risultato. Un dato confortante che dimostra che la crescita qualitativa del rugby toscano non è limitata all’exploit de I Cavalieri Prato. La prossima stagione vedrà Banca Cras Cus Siena impegnata in una sfida intrigante, competitiva e impegnativa (anche per le distanze), con squadre quasi completamente sconosciute, come Cus Ferrara, Rugby Forlì 1979, R. Jesi 1970, R. Città di Castello, R. Formigine, oltre alla toscana Firenze RC retrocessa dalla serie B. E’ necessario aggiungere che la composizione dei gironi è ancora ipotetica, in quanto, a causa delle ventilate rinunce di alcune società di serie B, la Fir potrebbe essere costretta a modificare la composizione dei vari gironi.