Un passato ricco di successi necessita di un futuro ambizioso
SIENA. Il 20 settembre 1954, un gruppo di appassionati di atletica, guidati dal desiderio di promuovere i valori dello sport e unire le persone attraverso l’attività fisica, fondò l’Uisp Atletica Siena. In occasione del settantesimo anniversario, il club senese organizzerà una cerimonia venerdì 20 settembre alle 18:30 presso la Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico.
Un traguardo che il presidente attuale, Stefano Giardi, ha definito “storico” e che merita di essere celebrato al meglio. “I risultati fin qui ottenuti dall’Uisp Atletica Siena, sono il frutto di una strategia di lavoro che ha come obiettivo principale quello di scovare e valorizzare il materiale umano presente nel territorio senese, anche grazie alla presenza di un settore tecnico composto da persone preparate e specializzate. Abbiamo il dovere di proseguire il percorso intrapreso dai fondatori e precedenti presidenti di questo club, come Adolfo “Foffo” Dionisi, Claudio Perrucchini e Carlo Turchi – ha affermato Giardi -. Attraverso attività come il Meeting dell’Amicizia, il Meeting della Liberazione, l’High Jump Contest e altre manifestazioni internazionali organizzate dalla nostra società, siamo riusciti nel corso degli anni ad attirare a Siena atleti di livello mondiale, come Pietro Mennea, Livio Berruti, Gianmarco Tamberi ed Elena Vallortigara. Diventando così un punto di riferimento per tutta l’atletica regionale e nazionale”.
Oltre alla visibilità ottenuta al di fuori dei confini nazionali, il club senese ha dimostrato inoltre di essere costantemente al servizio della comunità locale. “I numeri delle adesioni ottenute dai campi estivi appena conclusi e dai corsi che offriamo annualmente per promuovere l’atletica leggera, in collaborazione anche con alcune scuole, sono la prova che siamo divenuti un punto di riferimento concreto per tutto il territorio senese e provinciale”.
Nonostante i successi ottenuti, il club ha dovuto affrontare e superare diversi ostacoli negli ultimi anni. “La recente chiusura del Campo Scuola dovuta prima alla pandemia e dopo ai lavori di ristrutturazione della pista, ha messo in pericolo la nostra realtà sportiva – ha proseguito Giardi -. Un periodo difficile, divenuto ormai passato grazie al lavoro e alla dedizione di tutti i componenti del nostro club, che adesso hanno il diritto di guardare al futuro con ambizione”. Superato definitivamente questo periodo di incertezza, secondo Giardi, oggi l’atletica a Siena potrebbe acquisire ancora più visibilità e appeal attraverso la costruzione di un impianto indoor. Un progetto, che, se realizzato, creerebbe nuove opportunità per tutti gli atleti locali e per l’intera città, con ricadute positive sia sul piano sociale che economico.
Matteo Bocci e Duccio Pecciarelli (Uisp Atletica Siena)