SIENA. Un’occasione per far conoscere lo yoga ai più piccoli e i suoi molteplici benefici in termini fisici e mentali. Nel quadro del processo di recupero della Fortezza Medicea che l’Amministrazione comunale ha sviluppato negli ultimi anni allo scopo di renderne sempre più fruibili gli spazi, stamani è stato presentato in conferenza stampa “Yogando in Fortezza”, l’iniziativa promossa da “Yoga e Shatsu” di Cinzia Fabbrizzi e patrocinata dal Comune di Siena.
Ogni giovedì sera alle ore 17, a partire dal 22 settembre e fino al 13 ottobre, l’area fitness del Bastione San Filippo ospiterà il gruppo di bambini, indicativamente in età 4/10 anni, che vorranno partecipare alle lezioni gratuite tenute dalla stessa Cinzia Fabbrizzi. In caso di maltempo, l’attività si sposterà al chiuso della palestra della scuola primaria “A. Sclavo”, ubicata al Bastione San Francesco.
“Il Bastione San Filippo è stato dotato di infrastrutture sportive qualificate, a libera disposizione di tutti gli appassionati che ne vogliano fare uso – ha introdotto Massimiliano Bruttini, presidente della Commissione consiliare Sport – e la risposta della cittadinanza è stata molto positiva. Sono infatti numerosi coloro che le utilizzano, in qualsiasi ora della giornata. Più in generale – ha proseguito Bruttini – tutta la Fortezza è oggetto di un importante progetto di riqualificazione che è andato oltre la semplice messa in sicurezza dei suoi spazi e delle sue strutture. Oltre alle citate attrezzatture per l’attività ginnica e sportiva, l’Amministrazione sta infatti lavorando all’installazione di una tensostruttura destinata ad accogliere spettacoli ed eventi pubblici. Questa simpatica e lodevole iniziativa, che coinvolge il target dei bambini e quindi delle loro famiglie, concorre ulteriormente a far recuperare la fruizione di uno spazio così strategico e vitale per la città”.
L’idea di “Yogando in Fortezza” è maturata a Linda Camelia, mamma di un bimbo in età prescolare, durante una passeggiata in Fortezza: “Dopo aver contattato Cinzia, abbiamo subito riscontrato la massima disponibilità dell’assessore allo Sport, Leonardo Tafani, con il quale abbiamo condiviso l’opportunità e la validità di quest’azione. La società contemporanea chiede ai nostri bambini di andare sempre più di fretta e rende loro sempre più difficile il rapporto con il proprio corpo e le proprie emozioni. Da questo punto di vista, lo yoga può aiutare molto, perché sviluppa la percezione di se stessi, migliora il respiro e produce benefici anche sull’alimentazione”.
“Si tratta di andare incontro ai più piccoli usando i loro linguaggi – ha aggiunto Cinzia Fabbrizzi – con modalità ludiche e, comunque, facendo sempre riferimento alle metodologie scientifiche del Balyayoga. Per esempio, cercheremo di immedesimarci con gli animali e gli elementi della natura a noi circostanti, cercando di stimolare i bambini nei modi più opportuni per far sprigionare le loro energie e forme di espressione. La partecipazione alle lezioni è libera e invitiamo non soltanto i genitori appassionati di yoga, ma anche quelli semplicemente curiosi, a far provare questa esperienza ai propri figli”.
“Lo yoga e le sue declinazioni specifiche pensate per i più piccoli – hanno concluso all’unisono Camelia e Fabbrizzi – meriterebbero una maggiore considerazione anche a livello scolastico, come avviene in molti altri Paesi del mondo, per i molteplici e positivi effetti a livello fisico e psico-emotivo. Per questo, invitiamo i dirigenti degli istituti senesi a valutare di inserire queste discipline nei piani di offerta formativa, magari nelle ore di educazione fisica”.