SIENA. Nell’ambito dell’ultimo raduno internazionale di Goshindo, tenutosi il 23 maggio, il maestro Hiroshi Shirai ha conferito a undici membri anziani dell’associazione, tra cui il maestro senese Roberto Benocci Roberto, l’alto grado di Kyoshi.
I Kyoshi, dopo lo stesso caposcuola “Shihan” maestro Shirai e i due “Hanshi” (assistenti diretti) Claudio Ceruti e Bernardo Contarelli, rappresentano il punto di riferimento tecnico e culturale più autorevole di tutta l’associazione, che conta diverse migliaia di praticanti nel mondo.
Il Goshindo esprime il contenuto più autentico del Karate tradizionale; conserva, studia ed approfondisce ai massimi livelli la sua dimensione originaria riguardante l’autodifesa, materia questa che, per ragioni prevalentemente di indirizzo sportivo agonistico, a partire dagli anni sessanta, cominciava ad essere sempre più trascurata.
Il M° Hiroshi Shirai ritenuto il più grande maestro di Karate tradizionale vivente, dopo uno studio attento e profondamente competente del problema, fonda a metà degli anni ottanta la Goshindo Italia e comincia a diffondere, inizialmente solo in un ambito molto ristretto di allievi diretti, il Goshindo.