Sul podio di specialità davanti solo Campana e Ferrar

Nella giornata di sabato, durante la fase di qualificazione la ginnasta mensanina chiude il proprio esercizio con il quarto punteggio di giornata, un 13.300 “viziato da un giro leggermente in caduta e da un “fioretto stacco” senza controrotazione – spiega l’allenatrice Beatrice Vannoni – ben eseguiti invece i due grandi salti e l’uscita”. Con l’accesso alla finale di specialità la Leni riesce a dare il meglio di sé, migliorando la prestazione di mezzo punto. I giri in verticale pressochè perfetti, bene anche il “tarzan” e l’uscita stoppata, per un’esecuzione che la stessa Vannoni definisce “ottimale”. Il podio, come detto, si completa con Campana e Ferrari, racchiuse in appena 4 decimi, è quarta invece l’etnea Carlotta Ferlito con 13,500.
“Un altro tassello che si va ad aggiungere al palmares di Giulia – conclude l’allenatrice, che non nasconde il proprio rammarico per l’impossibilità di partecipare nell’all around a causa di un lieve interessamento occorso durante gli allenamenti. Nella giornata di domani la ginnasta mensanina si trasferirà a San Benedetto del Tronto per un collegiale insieme alle altre azzurre, in vista dell’incontro del 6-7 luglio in Romania, ultima occasione per staccare l’agognato pass olimpico.