di Roberto Cappelli
MONTALCINO. La Compagnia Arcieri “Villa Banfi” di Montalcino ha organizzato nei giorni 3-4 Maggio (presso la pineta Osticcio a Montalcino) due importanti gare di calendario nazionale.
Sabato (3 maggio) è stata disputata la competizione “mezzo FITA giovanile” riservato alle classi Giovanissimi, Allievi, Ragazzi, Juniores, che ha visto la partecipazione dei più validi piccoli atleti del centro Italia.
Posti esauriti domenica (4 maggio) per il “70 metri round + Olimpic Round” che ha visto la partecipazione dei migliori atleti nazionali, soprattutto nella divisione compound.
Fin dall’inizio della competizione i punti realizzati proiettavano i risultati verso livelli di eccellenza, con il trio Pagni – Mauro Bovini – Mazzi che nella divisione compound procedeva appaiato con punteggi elevatissimi. Nella classe femminile, invece, Paola Galletti della compagnia Arcieri di Simba (PG) ha stabilito il record italiano assoluto femminile con 686 punti, avvicinandosi alle pur brillanti prestazioni dei colleghi della classe maschile.
Veramente strabiliante è stata la gara del “nostro” Mauro Bovini che per tutta la gara ha tenuto il passo dei numerosi atleti azzurri presenti, tra i quali citiamo Pagni, Boccali, Mazzi. Nella graduatoria assoluta a scontri diretti infatti l’atleta di Montalcino ha eliminato progressivamente tutti gli avversari cedendo solo nel finale all’attuale campione europeo Sergio Pagni con un entusiasmante duello.Intanto nella divisione “arco olimpico” la squadra maschile degli arcieri di Montalcino con Focacci – Pallari – Mazzuoli progressivamente si imponeva sulle altre fino a classificarsi prima nella graduatoria assoluta a squadre eliminando nel finale la squadra della Compagnia Maremmana degli Arcieri.
Nella classifica individuale della divisione “arco olimpico” prevaleva l’azzurro Tito Paris di Roma. Dopo queste gare gli arcieri di Montalcino si apprestano ad organizzare un impegnativo “Doppio FITA” il 16-17 agosto.
Nel mese di settembre (i giorni 20-21) saranno impegnati nella preparazione di due importanti gare di “tiro di campagna” di cui una (per la prima volta in Italia) riservata ad atleti portatori di handicap per la deambulazione.