Una sfida decisamente affascinante per gli uomini di Alessandro Fusina, forti di due vittorie in trasferta nelle ultime due partite e vogliosi di ben figurare contro gli alto atesini
SIENA. La Ego Handball torna al PalaEstra e domani, sabato 26 gennaio alle 18.30, affronterà Bolzano (ingresso libero), capolista del campionato che vanta un ruolino di marcia invidiabile, con soltanto un pareggio ed una sconfitta all’attivo, quella della scorsa giornata in casa con Pressano. Una sfida decisamente affascinante per gli uomini di Alessandro Fusina, forti di due vittorie in trasferta nelle ultime due partite e vogliosi di ben figurare contro gli alto atesini. La Ego Handball è reduce da una settimana complicata, con buona parte della squadra martoriata dall’influenza e con Pesci ancora ai box per la distorsione alla caviglia rimediata a Fondi.
Una sfida molto particolare per Alessandro Fusina, ex di turno della partita, che a Bolzano ha vinto tanto sia con la prima squadra che con il settore giovanile
“E’ un grande onore giocare contro una squadra forte e blasonata come Bolzano – racconta l’allenatore della Ego – che ha una sola sconfitta all’attivo rimediata nell’ultima giornata con Pressano. Ci aspetta una partita decisamente dura. Loro avranno sicuramente voglia di rifarsi da questo passo falso, ma noi non abbiamo nulla da perdere e nessuno stress psicologico da portarci in campo domani. Non veniamo da una settimana facile, in quanto l’influenza ci ha permesso di cominciare ad allenarsi al completo soltanto mercoledì, ma sono cose che capitano. Credo che fino ad ora i ragazzi abbiamo superato le aspettative ed è un gruppo che diverte e si diverte. Domani al PalaEstra verrà la squadra più forte d’Italia e sarà una bella occasione per vedere davvero cosa è la pallamano”
“Domani ci aspetta una partita molto importate e bella da giocare – racconta il portire della Ego Facundo Garcia – perché Bolzano è la squadra più in forma del campionato. Sarà una sfida difficile ma niente è non impossibile per la nostra squadra. Abbiamo certamente bisogno dell’apporto del pubblico perché dobbiamo difendere la nostra casa e giocare con loro dalla nostra parte ci dà la giusta carica per affrontare qualsiasi sfida”.