In 2500 sulle strade bianche. L'Atletica Scandiano protagonista

CASTELNUVO BERARDENGA.Roberto Rondoni conferma la prima posizione sul podio della quinta edizione dell’Ecomaratona del Chianti. Già vincitore due anni fa, l’atleta emiliano (Atletica Scandiano) ha tagliato il traguardo per primo con un tempo di 3h 3’ 20’’. La maratona che si è svolta ieri, domenica 16 ottobre a Castelnuovo Berardenga, e che si snoda su un percorso che attraversa gli scorci più belli del Chianti, ha visto arrivare secondo Daniele Palladino (Atletica Scandiano), che ha chiuso la gara con 3h 6 ’2’’, seguito da Francesco Caroni (Runners Bergamo) con 3h 6’ 56’’. Emozioni e divertimento anche per la terza edizione della Chianti Trail, la 18 chilometri, il cui traguardo è stato tagliato per primo da Giuseppe Pellacani (Atletica Scandiano), con 1h 16’ 44’’, seguito da Mirko Refi (Il gregge ribelle), con 1h 16’ 48’’ e Federico Lisi Vaiani (Amatori Podistica Arezzo), con 1h 18’ 08’’.
Confermata anche quest’anno la grande partecipazione femminile in entrambi i percorsi. La prima classificata per l’Ecomaratona è stata Genny Fratini (Spotorni Run), con 3h 51’ 27’’, distaccando di alcuni minuti la seconda e la terza classificata: Maria Cristina Orlandi (Podistica sassolese), con 3h 57’ 38’’ e Marina Di Biase (Lippo Calderara), con 4h 03’ 23’’. Tante anche le donne che hanno partecipato al percorso di 18 chilometri, che ha visto salire sul podio Chiara Parigi (Amatori podistica Arezzo) con un tempo di 1h 20’ 32’’, seguita da Stefania Bargiachi (Ascd Silvano Fedi), con 1h 32’ 15’’ e Barbara Del Bello (Torre del Mangia) con 1h 35’ 13’’.
Numeri importanti anche per questa edizione: circa 2500 iscritti, di cui 450 per la 42 chilometri, 850 circa per la Chianti Trail e circa 1200 i partecipanti alla quarta edizione dell’Ecopasseggiata, la camminata da San Gusmè a Castelnuovo Berardenga. Circa 1300 i podisti iscritti alle gare, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, per partecipare a una corsa su un percorso caratteristico tra le colline del Chianti. Un successo di numeri che conferma la vivacità di questa manifestazione.