Quinto Iliass Lachal (Montepaschi Uisp Atletica Siena) negli 800m
Nella gara più corta, Lorenzo, già nono ai mondiali under 18 di Lille in luglio con il quarto crono italiano all-time di categoria sulla distanza (3’48”40), è andato subito in testa fino a tagliare vittorioso il traguardo in 3’55”15. Nei 3000m gara fotocopia del gemello Samuele, anch’egli in pista a Lille, capace in questa occasione di cogliere il successo in 8’35”54 senza essere mai realmente insidiato.
Altra medaglia dal mezzofondo è giunta con l’argento di Giulia Aprile (Atletica Firenze Marathon) che ha chiuso i 1500m in 4’46”69; mentre sono stati d’argento nel martello i lanciatori Chiara Andrei (Atletica Firenze Marathon), 47,31m, e Francesco Neri (Atletica Livorno), 66,18m.
Il terzo gradino del podio ha invece premiato Anna Pau (Atletica Prato), già presente ai mondiali giovanili di Lille, e in questo contesto terza con 1,70m; il compagno di squadra e bicampione toscano allievi di 100m e 200m Alessio Fabbri (Atletica Prato) che nella finale dei 200m ha chiuso terzo in 22”46 (+0,1); ed infine la 4x100m femminile dell’Atletica Livorno (Valentina Lensi, Caterina Bianchini, Giorgia Degl’Innocenti, Sara Repeti) bronzo in 49”93. Non solo soddisfazioni da podio per i giovani atleti toscani, ma anche altri piazzamenti nelle prime posizioni di sicuro valore ed interesse hanno arricchito la trasferta laziale.
Nel triplo femminile Giorgia Degl’Innocenti (Atletica Livorno) con 11,77m ha colto il quinto posto in una gara dal grande contenuto tecnico -prime due posizioni tra 13,03m e 12,96m; medesimo piazzamento riscontrato da Iliass Lachal (Montepaschi Uisp Atletica Siena) negli 800m corsi in 1’57”30, Claudio Orsi (Atletica Firenze Marathon) nel martello 56,73m, Camilla Matese (Toscana Atletica Empoli Nissan) nei 2000 siepi chiusi in 7’25”30, e l’Atletica Firenze Marathon (Lorenzini, La Mantia, Caprara, Aprile) nella 4x400m femminile.
Con 36,37m si è classificata al sesto posto Eleonora Gori (Atletica Livorno) nel giavellotto. Sapore invece assai amaro per la quarta piazza di Mattia Contini nei 400hs. Il portacolori della Libertas Runners Livorno, già semifinalista mondiale a Lille nella specialità e recentemente giunto a Siena al titolo toscano con l’ottimo tempo di 52”88, pareva involato verso una grande vittoria nella finale, quando improvvisamente ha perso una scarpa per poi finire addosso alla nona barriera. Nonostante questi frustranti intoppi, Contini è riuscito a tagliare il traguardo in un mestissimo 55”10, tempo e piazzamento che non premiano uno dei maggiori talenti nazionali della categoria.
Nell’analisi complessiva forse il medagliere della Toscana lamenta l’assenza di qualche podio in più, ma messo assieme il tutto (episodi sfortunati e piazzamenti di vertice) si conferma il buon lavoro che tecnici e dirigenti compiono sul territorio per crescere i propri giovani.