SIENA. L’avventura dei play off per la promozione in serie B inizia col botto. Alla squadra che rifinendo la preparazione in vista della partita di domenica è giunto alcuni giorni fa un “regalo” tanto inatteso quanto gradito, un messaggio di incitamento scritto da uno dei più grandi campioni della palla ovale, Diego Dominguez.
"Carissimi,
Complimenti per il bellissimo traguardo che avete raggiunto! Mi ha fatto molto piacere ricevere la notizia della vostra qualificazione per il playoff. Posso immaginare cosa state provando in questi giorni, posso immaginare la gioia di tutto il Rugby Siena dopo questa meritatissima qualificazione. Sicuramente state ricordando tanti momenti vissuti insieme ai compagni di squadra, tanti allenamenti sotto la pioggia, il freddo, le sconfitte, le vittorie, i terzi tempi, le trasferte, ecc. Adesso è il momento di unirsi più che mai, perché non dovete pensare di essere già arrivati; adesso bisogna prepararsi e vincere di nuovo; sono certo che potete farcela. E dovete farlo per tutta la gente che vi sostiene fuori dal campo, e mi riferisco alle famiglie, le fidanzate, gli amici e soprattutto i dirigenti che non hanno mai mollato e sono stati sempre disponibili a non farvi mancare nulla. Avete la fortuna di entrare in campo a giocare queste prossime partite, godetevi questo meraviglioso momento e date sempre il 100% in tutto ciò che fate … solo così sarete convinti che state andando per la strada giusta. Dall'Argentina vi accompagno per questa fase finale con un forte “In bocca al lupo!” A presto!" Diego.
Dominguez, com’è noto, è buon amico di Siena e del rugby bianconero ed è anche responsabile del progetto Tre – Toscana Rugby Eccellenza. Nello scorso settembre, con il fondamentale aiuto di Javier Dragotto e la collaborazione del Cus Siena, ha svolto una delle sessioni del Diego Dominguez Rugby Camp proprio nella nostra città.
Ma veniamo alla cronaca. Domenica scorsa si è giocata la prima partita del girone a tre dei play off della zona Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria. Il match Amatori Ascoli – Stamura Ancona si è concluso con la vittoria dei padroni di casa, più contrastata di quanto ci si potesse immaginare, per 18 – 13. Gli ascolani hanno esercitato una certa superiorità territoriale grazie alla loro maggiore forza di squadra, evidente soprattutto nel movimento della palla e nel gioco in mischia chiusa, mostrando però lacune nella gestione della touche e nell’organizzazione dei raggruppamenti. Inferiori ma più ordinati i dorici, che in questa stagione hanno notevolmente rinnovato il XV. L’Amatori Ascoli è una squadra “rinata” solo quattro anni sull’onda della fase espansiva della palla ovale in Italia. La società, sesta due anni fa, quarta l’anno scorso, e prima quest’anno nel girone di C1 Umbria-Marche ha dimostrato la serietà del suo lavoro con le sue giovanili e, indirettamente, con l’organizzazione del test match Italia – Samoa giocato in un esaurito stadio Del Duca nello scorso novembre. Le Marche, tuttavia, non fanno parte di quelle “isole” d’eccellenza su cui fino a qualche anno fa è vissuto, ancorandovisi, il rugby italiano e il livello tecnico, pur migliorato, non è ancora eccelso. Alla luce del successo ascolano gli uomini di Biagioli giocheranno per un solo risultato, la vittoria. Per dovere di ospitalità – le due squadre hanno maglie identiche – i senesi scenderanno in campo con la muta di riserva bianco-celeste. Grande è ovviamente l’attesa per la partita, che curiosamente cade nel 75° anniversario dell’attività rugbistica a Siena. Nel maggio 1935, infatti, la squadra del Guf di Siena partecipò alle finali nazionali del torneo di rugby dei Littoriali, l’olimpiade dello sport universitario voluta dal regime. Ma non è tempo di celebrazioni. Domenica Banca Cras Cus Siena Rugby scende il campo per il proprio futuro sportivo. Tutti gli appassionati sono chiamati ad assistere al match, che in ogni caso sarà l’ultimo stagionale per Banca CRAS CUS Siena Rugby disputato sul campo dell’Acquacalda. Infatti, anche in caso di approdo della seconda fase, la squadra bianconera giocherà sempre in campo neutro. Da segnalare infine che domenica, allo stadio dei Pini di Viareggio, alla finale della Supercoppa Toscana che ha opposto i locali al Firenze 1931, rispettivamente vincitori dei gironi di serie C1 e C2 (6-39) hanno assistito oltre mille spettatori. Il rugby toscano inizia a muovere i numeri.
Buone notizie anche dal settore giovanile. Domenica scorsa il Cus Siena Minirugby ha partecipato per la seconda al torneo Città di Padova, giunto alla ventiseiesima edizione. La società bianconera ha schierato ai blocchi di partenza le rappresentative Under 10, Under 8 e l’Under 6 che ha giocato in una mista. Come sempre in queste occasioni non si è trattato solo di una giornata di rugby. Lo staff ha organizzato una bella gita di due giorni nella città veneta, che ha portato al seguito dei piccoli tigrotti oltre ottanta persone, tra familiari e amici, che si sono divertiti come vuole lo spirito goliardico del rugby. I risultati in campo sono stati soddisfacenti per tutte le rappresentative senesi, che hanno concluso i rispettivi tornei a centro classifica; soddisfacenti in quanto ai tornei partecipavano 18 squadre per categoria (per un totale di 1000 bambini) e da un punto di vista qualitativo i giovanissimi senesi si confrontavano con squadre provenienti dalle regioni rugbisticamente più avanzate. In ogni caso i Cussini hanno dato spettacolo nel terzo tempo, grazie a due grandi gazebo nei quali si potevano gustare alcuni dei prodotti che hanno fatto la fortuna della nostra terra che sono stati quasi presi d’assalto.
La seconda buona notizia viene dal mondo dello sport scolastico. L'I.T.I. “Tito Sarrocchi” ha ripetuto l'impresa dell'anno scorso riconfermandosi Campione Regionale, vincendo la fase Regionale dei Campionati Studenteschi che si è svolta a Prato. I ragazzi, accompagnati dagli insegnanti Riccardo Bani e Roberto Vannetti, si sono imposti sulle formazioni dell' I.T.C. “Buonarroti” di Arezzo e dell'I.T.I. “Leonardo da Vinci” di Firenze con due belle prestazioni. La prima partita disputata contro gli aretini si è rivelata abbastanza facile (punteggio finale di 8 mete a 1). Più difficile il secondo match, in pratica la finale visto che i fiorentini avevano nel frattempo battuto l’I.T.C. “Buonarroti” di Arezzo per 35 – 10. Come era nelle attese la partita è stata molto combattuta e incerta fino in fondo, giocata dalle due squadre in velocità e con un ottimo livello agonistico. I senesi hanno prevalso con una meta siglata allo scadere al termine di una brillante azione con più fasi, che ha portato i senesi sul 20 – 15 finale. Per il secondo anno consecutivo i rugbisti del Sarrocchi accedono alle Finali Nazionali e questo a dimostrazione non solo della ottima riuscita del Centro Sportivo Scolastico, ma anche del buon livello tecnico raggiunto dai ragazzi.
"Carissimi,
Complimenti per il bellissimo traguardo che avete raggiunto! Mi ha fatto molto piacere ricevere la notizia della vostra qualificazione per il playoff. Posso immaginare cosa state provando in questi giorni, posso immaginare la gioia di tutto il Rugby Siena dopo questa meritatissima qualificazione. Sicuramente state ricordando tanti momenti vissuti insieme ai compagni di squadra, tanti allenamenti sotto la pioggia, il freddo, le sconfitte, le vittorie, i terzi tempi, le trasferte, ecc. Adesso è il momento di unirsi più che mai, perché non dovete pensare di essere già arrivati; adesso bisogna prepararsi e vincere di nuovo; sono certo che potete farcela. E dovete farlo per tutta la gente che vi sostiene fuori dal campo, e mi riferisco alle famiglie, le fidanzate, gli amici e soprattutto i dirigenti che non hanno mai mollato e sono stati sempre disponibili a non farvi mancare nulla. Avete la fortuna di entrare in campo a giocare queste prossime partite, godetevi questo meraviglioso momento e date sempre il 100% in tutto ciò che fate … solo così sarete convinti che state andando per la strada giusta. Dall'Argentina vi accompagno per questa fase finale con un forte “In bocca al lupo!” A presto!" Diego.
Dominguez, com’è noto, è buon amico di Siena e del rugby bianconero ed è anche responsabile del progetto Tre – Toscana Rugby Eccellenza. Nello scorso settembre, con il fondamentale aiuto di Javier Dragotto e la collaborazione del Cus Siena, ha svolto una delle sessioni del Diego Dominguez Rugby Camp proprio nella nostra città.
Ma veniamo alla cronaca. Domenica scorsa si è giocata la prima partita del girone a tre dei play off della zona Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria. Il match Amatori Ascoli – Stamura Ancona si è concluso con la vittoria dei padroni di casa, più contrastata di quanto ci si potesse immaginare, per 18 – 13. Gli ascolani hanno esercitato una certa superiorità territoriale grazie alla loro maggiore forza di squadra, evidente soprattutto nel movimento della palla e nel gioco in mischia chiusa, mostrando però lacune nella gestione della touche e nell’organizzazione dei raggruppamenti. Inferiori ma più ordinati i dorici, che in questa stagione hanno notevolmente rinnovato il XV. L’Amatori Ascoli è una squadra “rinata” solo quattro anni sull’onda della fase espansiva della palla ovale in Italia. La società, sesta due anni fa, quarta l’anno scorso, e prima quest’anno nel girone di C1 Umbria-Marche ha dimostrato la serietà del suo lavoro con le sue giovanili e, indirettamente, con l’organizzazione del test match Italia – Samoa giocato in un esaurito stadio Del Duca nello scorso novembre. Le Marche, tuttavia, non fanno parte di quelle “isole” d’eccellenza su cui fino a qualche anno fa è vissuto, ancorandovisi, il rugby italiano e il livello tecnico, pur migliorato, non è ancora eccelso. Alla luce del successo ascolano gli uomini di Biagioli giocheranno per un solo risultato, la vittoria. Per dovere di ospitalità – le due squadre hanno maglie identiche – i senesi scenderanno in campo con la muta di riserva bianco-celeste. Grande è ovviamente l’attesa per la partita, che curiosamente cade nel 75° anniversario dell’attività rugbistica a Siena. Nel maggio 1935, infatti, la squadra del Guf di Siena partecipò alle finali nazionali del torneo di rugby dei Littoriali, l’olimpiade dello sport universitario voluta dal regime. Ma non è tempo di celebrazioni. Domenica Banca Cras Cus Siena Rugby scende il campo per il proprio futuro sportivo. Tutti gli appassionati sono chiamati ad assistere al match, che in ogni caso sarà l’ultimo stagionale per Banca CRAS CUS Siena Rugby disputato sul campo dell’Acquacalda. Infatti, anche in caso di approdo della seconda fase, la squadra bianconera giocherà sempre in campo neutro. Da segnalare infine che domenica, allo stadio dei Pini di Viareggio, alla finale della Supercoppa Toscana che ha opposto i locali al Firenze 1931, rispettivamente vincitori dei gironi di serie C1 e C2 (6-39) hanno assistito oltre mille spettatori. Il rugby toscano inizia a muovere i numeri.
Buone notizie anche dal settore giovanile. Domenica scorsa il Cus Siena Minirugby ha partecipato per la seconda al torneo Città di Padova, giunto alla ventiseiesima edizione. La società bianconera ha schierato ai blocchi di partenza le rappresentative Under 10, Under 8 e l’Under 6 che ha giocato in una mista. Come sempre in queste occasioni non si è trattato solo di una giornata di rugby. Lo staff ha organizzato una bella gita di due giorni nella città veneta, che ha portato al seguito dei piccoli tigrotti oltre ottanta persone, tra familiari e amici, che si sono divertiti come vuole lo spirito goliardico del rugby. I risultati in campo sono stati soddisfacenti per tutte le rappresentative senesi, che hanno concluso i rispettivi tornei a centro classifica; soddisfacenti in quanto ai tornei partecipavano 18 squadre per categoria (per un totale di 1000 bambini) e da un punto di vista qualitativo i giovanissimi senesi si confrontavano con squadre provenienti dalle regioni rugbisticamente più avanzate. In ogni caso i Cussini hanno dato spettacolo nel terzo tempo, grazie a due grandi gazebo nei quali si potevano gustare alcuni dei prodotti che hanno fatto la fortuna della nostra terra che sono stati quasi presi d’assalto.
La seconda buona notizia viene dal mondo dello sport scolastico. L'I.T.I. “Tito Sarrocchi” ha ripetuto l'impresa dell'anno scorso riconfermandosi Campione Regionale, vincendo la fase Regionale dei Campionati Studenteschi che si è svolta a Prato. I ragazzi, accompagnati dagli insegnanti Riccardo Bani e Roberto Vannetti, si sono imposti sulle formazioni dell' I.T.C. “Buonarroti” di Arezzo e dell'I.T.I. “Leonardo da Vinci” di Firenze con due belle prestazioni. La prima partita disputata contro gli aretini si è rivelata abbastanza facile (punteggio finale di 8 mete a 1). Più difficile il secondo match, in pratica la finale visto che i fiorentini avevano nel frattempo battuto l’I.T.C. “Buonarroti” di Arezzo per 35 – 10. Come era nelle attese la partita è stata molto combattuta e incerta fino in fondo, giocata dalle due squadre in velocità e con un ottimo livello agonistico. I senesi hanno prevalso con una meta siglata allo scadere al termine di una brillante azione con più fasi, che ha portato i senesi sul 20 – 15 finale. Per il secondo anno consecutivo i rugbisti del Sarrocchi accedono alle Finali Nazionali e questo a dimostrazione non solo della ottima riuscita del Centro Sportivo Scolastico, ma anche del buon livello tecnico raggiunto dai ragazzi.