Il Cus Siena Cadetti vince con una buona organizzazione di gioco
Vikings Chianciano Rugby – CUS Siena Cadetti 21-32
VIKINGS CHIANCIANO: Ferretti Pietro, Vulpetti Marco, Giuliacci Francesco, Roghi Mirko, Fè Massimiliano, Movileanu Doru Vasilica, Senatore Fabio, Cestari Tommaso, Storelli Flavio, Canterini Erik, Bettollini Simone, Sestini Paolo, Bacherotti Stefano, Alfatti Matteo, Cappelli Andrea A DIPOSIZIONE: Culicchi Massimo, Rosati Riccardo, Forzoni Saverio, Pagano Filippo, Fabbrizzi Alessio, Duprè De Foresta Marco, Chierchini Alessio ALLENATORI: Ugo Massai, Nicolas Annoscia – Allenatore dei Forwards / Mischia
CHIANCIANO TERME. Domenica al campo Castagnolo di Chianciano è andato in scena il 6° Derby della Provincia tra Vikings Chianciano e CUS Siena Cadetti, recupero della 15^ giornata.
Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, con un buon equilibrio nelle mischie e nelle touche, nel primo tempo però i Vikings, supportati anche da uno striscione apparso a bordo campo, non riescono a trovare una buona organizzazione, apparivano poco concentrati, favorendo cosi il CUS Siena che ne approfitta reallizando due mete, di cui una trasformata, ed un calcio e chiudendo il primo tempo sul 15 – 0.
Nel secondo tempo, dopo una strigliata negli spogliatoi, si vedono i veri vichinghi, i placcaggi sono più decisi e la squadra comincia a costruire il gioco, pur commettendo qualche errore di troppo come al solito, il secondo tempo si chiude con tre mete, Roghi, Sestini Paolo e “Vali” Movileanu che ha anche segnato tutti i calci di trasformazione, realizzate dai Vikings e tre mete dal CUS Siena che ne trasforma solo una, risultato finale 21 – 32 per gli ospiti.
Bel CUS Siena Cadetti nel primo tempo anche favorito dagli avversari, ma capace sempre di sfondare le prime linee anche grazie alle molte individualità, vince il 6° Derby della Provincia e con Alessandro Capresi anche il “Man of the Match” del Blog Barsport Valtubo offerto dalle cantine Gavioli; per i Vikings Chianciano dopo un primo tempo senza essere entrati mentalmente in campo, ottimi segnali da un secondo, dove hanno dimostrato sul campo e con onore tutte le loro qualità, nella stagione sicuramente più difficile della loro breve storia.