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SIENA. Una domenica difficile per i ragazzi di Francesco Sacrestano al Sabbione di fronte ad un Imola Rugby presentatosi a Siena in ultima posizione per un calendario che ha riservato un esordio da incubo per questa formazione neopromossa dalla C1.
A dispetto degli 0 punti in classifica i rossoblù hanno dimostrato in ogni partita giocata di saper dar filo da torcere a tutti gli avversari e la partita di oggi ha confermato la bontà del progetto tecnico imolese.
Le due formazioni si erano sfidate solo tre volte nella loro storia recente, la prima a fine stagione 2009/2010 sul campo neutro dei Cavalieri Prato per la prima finale di accesso alla serie B giocata dai bianconeri che persero a pochi minuti dal termine, successivamente in C elite nella stagione 2012/2013 in cui i senesi si imposero in casa per 17-16 e persero in trasferta.
I padroni di casa sono partiti a spron battuto e si sono subito proposti in attacco andandosi a schiantare ripetutamente sulla difesa avversaria senza smuovere il tabellino; il direttore di gara Cecchini ha però dato un cartellino giallo a Grazi per un in avanti ritenuto volontario e sono così stati gli imolesi a portarsi in vantaggio con ben due segnature nei 10 minuti di superiorità numerica, 0-10 al 22° minuto.
Appena ristabilito l’equilibrio numerico è però arrivato un nuovo giallo ancora per in avanti volontario a Gembal e la difesa senese ha dovuto fare gli straordinari per chiudere ogni varco di fronte ai romagnoli.
Nell’ultima parte della prima frazione, in pratica giocata per metà in 14 contro 15, i senesi si sono riportati sotto grazie alla mischia, oggi monumentale con i due giocatori di prima linea più esperti Pezzuoli e Dupré de Foresta sugli scudi. Pack rossoblù in difficoltà e meta tecnica che ha portato il risultato allo scadere sul 7-10.
Nell’intervallo il tecnico senese Sacrestano e capitan Carmignani hanno ricordato a tutti gli obiettivi di giornata e hanno invitato alla calma i giocatori; sono così entrati alcuni atleti dalla panchina e la partita ha iniziato a prendere la strada giusta per il Banca CRAS CUS Siena.
Ottima touche, grandissima mischia e trequarti perfetti.
Al 20° minuto è arrivato finalmente il sorpasso in un’azione viziata da evidenti falli imolesi che avrebbero dovuto portare almeno ad un cartellino; touche, maul, falli degli ospiti ma con il vantaggio Pezzuoli ha portato finalmente avanti per la prima volta i bianconeri, 14-10.
È stato il momento migliore per i padroni di casa che hanno preso in mano le redini di gioco ed hanno obbligato i romagnoli a una difesa strenua per chiudere ogni azione cussina.
Come però spesso accade nel momento di maggior pressione sono stati invece gli avversari a riuscire a beffare la retroguardia locale.
In un raggruppamento a pochi metri dalla linea di meta imolese un giocatore rosoblù si è tuffato in un raggruppamento in maniera fallosa per recuperare la palla non visto dal direttore di gara e dal giudice di linea; la palla è così schizzata tra le mani di un imolese che è riuscito a beffare la difesa senese con una serie di passaggi al largo per il 14-17 a meno di 10 minuti dalla fine.
Memori del finale della settimana scorsa a Livorno il Banca CRAS CUS Siena si è proiettato in attacco aggrappandosi alla mischia, anche oggi veramente monumentale.
A 2 minuti dal termine è così arrivata una meta di maul avanzante che i rossoblù hanno continuato a provare a stoppare in maniera fallosa a più riprese tanto da meritare una meta tecnica ed un cartellino giallo che però non sono arrivati. Ci ha pensato così Dupré de Foresta a schiacciare in meta e portare il risultato sul 21-17 finale.
Una bellissima e correttissima battaglia vinta meritatamente dai senesi, una vittoria che ripaga dei sacrifici un intero movimento costretto anche oggi a organizzare il cordiale terzo tempo sotto a dei gazebo; la vittoria di un tecnico che, grazie ai suoi ragazzi, sta raggiungendo risultati che mai si erano festeggiati a Siena.
Un terzo posto in classifica che dall’esterno ha dell’incredibile ma incredibile non è per chi conosce l’impegno che i giocatori stanno mettendo per regalare una nuova salvezza al movimento ovale senese.
A fine partita Francesco Sacrestano ha voluto ringraziare tutto il suo staff che sta compiendo autentici miracoli per mettere i ragazzi in campo ogni domenica nella migliore condizione possibile.
Domenica prossima alle 15:30 difficile trasferta sul campo della squadra cadetta della UR Capitolina di Roma.
La formazione senese
Rossi, Viani, Bartoli, Capresi, Grazi, Gembal, Peruzzi Assemone, Fusi, Interi, Carmignani (Cap), Landi, Dupré de Foresta, Tanzini, Pezzuoli. A disposizione: Rocchigiani, Comandi, Mezzetti, Palagi, Turchi, Buonazia, Sanniti.
Risultati
Giacobazzi Modena Rugby 1965 – Florentia Rugby asd 11-26
Rugby Jesi 1970 – Lions Amaranto 25-17
Rugby Parma 1931 – Unione R. Capitolina 13-10
CUS Siena – Imola Rugby ASD 21-17
Highlandes Formigine – Valorugby Emilia 3-43
Classifica
Florentia 24, Giacobazzi Modena 19, CUS Siena 15, Livorno Rugby e Rugby Jesi 1970 13, Valorugby Emilia 11, Rugby Parma 1931 e Lions Amaranto Livorno 9, UR Capitolina 7, Imola Rugby 1, Highlanders Formigine 0