I padroni di casa hanno faticato a prendere il largo
SIENA. Una domenica molto importante per i ragazzi di Francesco Sacrestano, al Sabbione infatti è arrivata l’Elba Rugby, avversario da sempre ostico e fiero.
I cussini padroni di casa hanno fatto fatica a prendere il largo anche se si sono dimostrati superiori in mischia ordinata ed in touche; merito di una difesa elbana davvero efficace e brava a sfruttare l’interpretazione del direttore di gara, molto permissivo sulle azioni in fuorigioco difensivo.
I senesi si sono, come spesso accade, aggrappati al piede di Mondet per prendere il largo, graziati dal calciatore elbano che invece ha fallito due facili occasioni. Dopo la prima punizione del talentuoso numero 10 bianconero i senesi hanno provato a prendere il sopravvento ma gli ospiti sono riusciti ad arginare gli attacchi fino a quando, dopo una mischia ordinata avanzata per più di 10 metri, Peruzzi si è staccato ed è stato fermato sulla linea; Trefoloni in tuffo è riuscito a schiacciare in meta saltando sopra al raggruppamento.
Arrivati sull’8-0 la partito ha perso di dinamismo; troppo evanescente la manovra senese in attacco, troppo superiore la difesa senese che non ha concesso niente ai massicci elbani.
Finito il primo tempo il tecnico senese ha strigliato i suoi ragazzi ricordando a tutti gli obiettivi fissati ad inizio stagione; i primi 20 minuti del secondo tempo però non hanno riservato acuti visto che l’unica nota al tabellino è stato il giallo comminato ad Agnesoni.
E’ toccato apettare fino al 23’ del secondo tempo per smuovere il risultato, di nuovo con Mondet che su punizione ha portato sull’11-0 i padroni di casa. Pochi minuti e Capresi, dopo una bella azione di mischia aperta sui trequarti ha poi portato sul 18-0 i cussini; i senesi hanno quindi concluso i 10 minuti di inferiorità numerica con 10 punti all’attivo, statistica interessante. E’ il momento migliore per Siena, che dopo pochi minuti è tornato a colpire sempre partendo da una mischia ordinata che ha letteralmente demolito gli avversari; palla a Buonazia che è riuscito a fissare il risultato sul definitivo 25-0.
Al fischio dell’arbitro che ha sancito la fine la sensazione a caldo è stata quella di aver sprecato un punto di bonus che sarebbe arrivato solo dopo la quarta meta; dopo pochi minuti invece i senesi hanno conquistato la consapevolezza di aver raggiunto il terzo successo su tre gare, un traguardo difficile da immaginare solo pochi mesi fa. Il lavoro di Francesco Sacrestano sta pagando: dopo aver strutturato un pacchetto di mischia vincente ed a tratti dominante infatti il tecnico aretino ha iniziato a dare la sua impronta anche al gioco dei trequarti, apparso a tratti veramente spumeggiante.
Domenica prossima ci sarà un nuovo test difficilissimo, la sfida a Firenze ai “Medicei”, squadra retrocessa dalla serie B in cui militano molti giocatori di categoria superiore; i test in questa stagione non finiscono mai ed i cussini sono pronti a sfidare i fortissimi gigliati.