SIENA. Che sul campo di Piombino potesse essere difficile fare risultato era cosa nota a tutti visto che i seniores senesi non hanno mai violato il campo da gioco di Salivoli e che i padroni di casa sono una delle squadre neo retrocesse dalla serie B. Certo è che nessuno si sarebbe aspettato un risveglio tanto brusco per i cussini, arrivati a Piombino in seconda posizione con un vantaggio di 8 punti proprio sui padroni di casa.
La partita si è subito messa male per i ragazzi di Sacrestano, capitolati per una serie di svarioni difensivi dopo 5 minuti. I senesi si sono così aggrappati al “solito” piede di Mondet, che li ha riportati sotto con due punizioni per il 7-6 a metà del primo tempo ma la manovra senese non è sembrata mai incisiva. Bellissima invece quella dei padroni di casa, alimentata da un numero 8 di rilievo assoluto sempre pronto ad alimentare l’attacco dei gialloneri.
Al 26’ i padroni di casa sono tornati ad allungare portandosi sul 12-6. E’ il momento in cui ci si sarebbe aspettati una reazione dei senesi, aiutati anche da un meritato cartellino giallo che ha lasciato in 14 i piombinesi; invece è un momento in cui si evidenzia la sterilità del gioco senese, purtroppo fermato da numerosi errori di controllo del pallone. Un pack dominante non supportato però da una manovra al largo capace di impensierire i padroni di casa.
Pochi brividi fino al 14’ quando un giocatore del Piombino a terra in un raggruppamento prende un calcio; il direttore di gara spedisce dietro ai pali l’incolpevole Peruzzi e con il numero 8 senese fuori i padroni di casa riescono ad allungare. Un calcetto alto riesce a scavalcare l’intera retroguardia cussina e si va sul 19-6. Pochi minuti ed arriva una nuova bellissima meta per Piombino con un giocatore che fa a slalom tra i difensori senesi incapaci di fermarlo. Meta del bonus e blackout completo dei senesi, capaci di rialzarsi solo a pochi minuti dalla fine con una marcatura del pack senese che avanza da touche. Duprè de Foresta ha reso meno amara la giornata ma pochi minuti dopo, a tempo quasi scaduto, i padroni di casi hanno raggiunto anche la quinta meta per il definitivo 33-11.
Passivo pesante meritato per il Banca CRAS CUS Siena, Piombino è riuscito per lunghi tratti a giocare con pochissimo sforzo solo sfruttando i moltissimi errori dei senesi; i padroni di casa si sono dimostrati molto superiori ai cussini, apparsi davvero in difficoltà anche nelle scelte di gioco ed incapaci di sfruttare i loro punti di forza “storici”, mischia e touche. I senesi hanno così subito una dura lezione da parte di una squadra che ha ampiamente meritato il risultato finale, in vista dei futuri difficilissimi scontri esterni (Livorno, Elba, Prato) servirà maggior lucidità per fare punti.
Ora inizia la lunga pausa per il 6 Nazioni e il tecnico Francesco Sacrestano ha tutto il tempo per correre ai ripari da future prestazioni opache.