45 -5 ai cussini pisani e prima posizione mantenuta
SIENA. Il derby dei CUS toscani è sempre una partita molto sentita da entrambe le parti; negli ultimi anni i senesi hanno preso il sopravvento ma ogni domenica i ragazzi di Sacrestano, imbattuti in testa alla classifica della C1 toscana, sono obbligati a vincere con il bonus per mantenere a distanza gli avversari dei Lions Amaranto Livorno e questo complica le cose.
Dopo la splendida vittoria al Sabbione degli Under 18 dei “I Ghibellini” sui parietà di Piombino i ragazzi del Banca CRAS CUS Siena sono scesi in campo con una formazione largamente rimaneggiata; per l’assenza di Mondet e Rossi infatti il tecnico senese ha messo in campo il giovanissimo Viani, al suo primo campionato seniores, con la maglia numero 10. Per le assenze di Palagi, Fusi e Dupré de Foresta il XV titolare è stato totalmente inedito; spazio anche da titolare per Giovanni Bianco, un bellissimo ritorno per il primo giocatore senese che negli anni 2000 è sceso in campo in serie A con la maglia biancorossa del Firenze 1931.
Solo un minuto di gioco ed i senesi sono andati in meta, maul avanzante ed il “solito” Peruzzi ha schiacciato in meta il 5-0. Sono però dovuti passare più di 30 minuti per vedere una nuova segnatura, i padroni di casa hanno infatti a lungo imposto il proprio gioco ma alcune piccole sbavature hanno sempre lasciato ai pisani la possibilità di salvarsi in extremis.
La seconda segnatura è stata la prima meta al Sabbione dopo 2 stagioni di Faleri, bellissima azione in velocità per l’ottimo trequarti senese rientrato dopo due stagioni in serie B al Florentia.
Giusto il tempo di ripartire e allo scadere un’azione in velocità tra Verardi e Buonazia ha portato il risultato sul 17-0, meta del potente trequarti di Monticiano.
Nell’intervallo il tecnico senese ha spronato i suoi ragazzi ad essere maggiormente incisivi, dominare in lungo ed in largo segnando solo 3 mete in una frazione di gioco non è infatti quello per cui il tecnico senese lavora da una stagione e mezzo.
Alla ripresa spazio per Pezzuoli che alla prima occasione ha creato il vuoto scaricando per Interi che si è fatto trovare pronto per schiacciare in meta. E’ la meta che vale il bonus offensivo e che si traduce nella conferma del vantaggio di 5 punti sui livornesi.
I padroni di casa, appagati per aver raggiunto il risultato, hanno leggermente calato il ritmo di gioco, subendo così una meta in un’azione partita da una mischia senese. Una serie di rimpalli fortunosi infatti hanno fruttato la meta per i gialloblu, 24-5.
La segnatura pisana è stata quello che ci voleva per i senesi per ritrovare la concentrazione, tanto che nell’ultimo quarto d’ora sono state ben tre le mete del Banca CRAS CUS Siena.
Bartoli, Verardi e Pezzuoli hanno infatti forzato la difesa pisana portando il bottino totale sul 45-5.
Al triplo fischio finale i padroni di casa sono esplosi in un grido liberatorio, essere “condannati a vincere” è una sensazione a cui i senesi non sono abituati e la necessità di centrare il bonus offensivo per tenere a distanza i livornesi mette ulteriore pressione ai giocatori. Francesco Sacrestano si è detto molto soddisfatto del risultato, l’assenza di entrambe le aperture senesi ha portato un’autentica rivoluzione nella formazione titolare ma cambiando l’ordine dei fattori il risultato non è cambiato.
Banca CRAS CUS Siena – CUS Pisa 45-5 e appuntamento a Pontassieve per la prossima settimana, appuntamento a casa degli ex Biagioli e Lazzari, una partita difficile contro una squadra neopromossa che non sta regalando niente a nessuno.
Bellissimo il finale dell’incontro con i giocatori senesi ad applaudire il loro pubblico, autentico sedicesimo uomo di questa splendida partita.