SIENA. Sul campo dei Lions Amaranto Livorno è andata in scena la partita probabilmente più dura dell’intero campionato per il CUS Siena.
A campionato già vinto i ragazzi di Francesco Sacrestano hanno infatti sfidato i temibili livornesi dei Lions Amaranto , squadra che sembrava predestinata a vincere il campionato e che invece, a causa di una serie di cali degli ultimi minuti di incontri cruciali, si è ritrovata ad inseguire i senesi mantenendo però l’imbattibilità casalinga.
Vincere sul campo Maneo di Livorno è sempre diffici le per chiunque figuriamoci se al terzo minuto i livornesi realizzano una meta con un carrettino da touche cogliendo impreparati gli avanti senesi portandosi sul 7-0 .
Sono serviti 10 minuti ai senesi per riportarsi sul pareggio con una meta in fotocopia di quella dei livornesi, to u che , maul avanzante e 7-7 di Duprè de Foresta , tutto da rifare per i Lions di Milianti .
Dopo una serie di azioni senesi sono stati di nuovo i padroni di casa ad allungare trovando due splendide segnature con delle belle azioni manovrate dai trequarti che hanno colpito duramente la retroguardia senese portandosi sul 21-7 .
Nel momento della difficoltà il Banca CRAS CUS Siena si è aggrappato al proprio pacchetto di mischia per risalire la china; mentre i padroni di casa sembravano appagati dal risultato i biancon eri, al 32’ ed allo scadere, hanno realizzato due mete da touche e carretto con Dupré e con Pezzuoli . Le squadre sono andate così al riposo sul 21-19 per i padroni di casa; il tecnico senese Sacrestano ha strigliato i suoi ragazzi ricordando l’imperativo di tutta la stagione, domenica dopo domenica dare il massimo ed imporre il proprio gioco sugli avversari di turno .
La seconda frazione di gioco però si è nuovamente aperta con una segnatura dei trequarti amaranto , bravi a sfruttare le loro doti atlet i che sul velocissimo sintetico del Maneo ; all’8’ minuto il risultato è stato così fissato sul 26-19. Nel momento in cui i padroni di casa hanno segnato la quarta meta, quella del bonus, l’inerzia della partita è totalmente cambiata. I senesi, “accusati” dalla panchina labronica di non giocare al largo il pallone, hanno infatti iniziato ad aprire i palloni in velocità, è così, dopo soli 3 minuti, Faleriha riportato sul pareggio 26-26 il risultato. I livornesi hanno iniziato a giocare con il timore di perdere, cosa capitata molte volte nell’ultima frazione di gioco nel corso della stagione.
Ancora da una azione in velocità è nata la terza meta di Dupré , servito splendidamente all’ala da Rossi. 26-31
I Lions Amaranto, in evidente affanno, hanno deciso d i centrare i pali per non farsi scappare gli avversari, al 27’ il risultato è stato quindi fissato sul 29-31.
Dopo la punizione i padroni di casa si sono riversati in attacco ma la difesa senese non ha mai mollato; terminate le sfuriate labroniche sono stati i ragazzi di Sacrestano a prendere definitivamente il largo, prima con Gembal , appena entrato dalla panchina, poi con Capresi, abilissimo a sfruttare un calcio profondo di Rossi beffando il numero 8 livornese allo scadere.
Fissato il risultato finale su l 29-43 i ragazzi di Sacrestano hanno potuto gioire al triplice fischio dell’ottimo arbitro Giordano, attentissimo e sempre lucido.
La tredicesima vittoria su tredici partite è arrivata nel modo più bello, con una partita in rimonta sul campo degli avversari più forti in campionato cantando a squarciagola sul Maneo di Livorno la “Verbena”, abbracciati, e con molti occhi lucidi .
Belle le parole di Ca pitan Marzi che ha ricordato la sua richiesta ad inizio partita: vincere non per il campionato, ormai archiviato, ma per se stessi, per regalarsi una nuova pagina di una bellissima storia. Richiesta soddisfatta!
A fine partita il tecnico senese Francesco Sacrestano si è detto entusiasta del carattere dei suoi ragazzi capaci di ribaltare un risultato che sembrava compromesso. E’ stato particolarmente soddisfacente vedere come, non appena dalla panchina livornese sono partite delle pesanti critiche al modulo di gioco senese, accusando i bianc oneri del Banca CRAS CUS Siena di segnare solo da touche e maul, i suoi ragazzi hanno vinto la partita battendo i padroni di casa con tutte mete al largo.
Una “regular season” incredibile per i senesi fatta di tredici vittorie su tredici incontri che si concluderà domenica prossima al Sabbione contro gli ostici avversari dell’Elba Rugby ; successivamente il 6 Maggio i cussini sfideranno i vincitori del campionato di C1 Sardo al Sabbione e il 13 maggio in terra sarda per le finali che varranno la promozione in serie B.