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SIENA. Quando il Judo per un giorno esce dai canoni tradizionali dell’agonismo e diventa occasione per stare insieme con le famiglie e con altri judoka che vengono da più parti d’Italia, ecco che il concetto del Ji Ta kyo ei (insieme per crescere e progredire) che siamo abituati a vedere rappresentato nei dojo dove si pratica il Judo sotto forma di ideogramma prende sostanza e diventa “CUS Siena Judo …e non solo “ Incontro tra giovani judoka e le loro famiglie per crescere e progredire insieme.
Domenica 10 marzo la Sezione Judo di Siena occupando praticamente l’intera struttura del PalaCorsoni compresi i campetti di calcio ha organizzato una giornata diversa e sicuramente originale per stare insieme tra judoka praticando il judo e non solo.
I veri protagonisti in questa giornata speciale, i giovani (UNDER 8, UNDER 10 e UNDER 12), queste le categorie nelle quali sono stati divisi, tutti coinvolti in contemporanea in diverse attività.
Così, mentre i più piccoli si confrontavano in una attività di randori sul tatami, un altro gruppo si misurava in un circuito di abilità con percorsi di crescente difficoltà nel “pallone” adiacente e, altri ancora più esperti nei campini di calcetto seguiti da Maestri della sezione Judo Siena si divertivano con giochi di squadra.
Per l’intera giornata, assistiti dal bel tempo, l’intera area del Cus dell’Acquacalda è stata un vero e proprio formicolaio di giovanissimi e genitori che si spostavano gioiosi e visibilmente soddisfatti tra le varie aree interessate alle attività.
Per i genitori ed i tecnici non impegnati a seguire gli atleti sono state organizzate quattro interessanti conferenze su tematiche inerenti allo sport e alla educazione tramite lo sport.
La dottoressa Federica Mennillo, biologa nutrizionista, che segue moltissimi atleti del Cus (e non solo) ha intrattenuto i presenti sul tema “Alimentarsi bene per rendere al meglio”, un argomento sicuramente importante e caro a tutti gli sportivi soprattutto in uno sport come il Judo dove le variazioni di peso hanno una grande importanza.
L’avvocato Fabio Della Moglie di Napoli, Direttore di Educajudo ha parlato di Judo e comunicazione ed ha presentato il progetto “Educajudo”, che ha come obiettivo quello di favorire la conoscenza la diffusione e promozione dei valori del judo con particolare attenzione e riferimento al mondo dei bambini, dei bisogni speciali, delle disabilità.
Un progetto importante per la cui realizzazione è fondamentale il coinvolgimento oltre che dei ragazzi e delle famiglie, delle scuole, per portare avanti un percorso di crescita sotto il profilo relazionale e morale pari a quello fisico.
Un intervento, quello dell’Avvocato Della Moglie molto apprezzato e che ha suscitato molte curiosità e domande dei presenti anche oltre la conferenza.
Il pomeriggio poi, l’avvocato Francesco Usai Presidente del Comitato regionale Fijlkam ha presentato il libro di Giuseppe Galasso “Storia di una cintura che vuole cambiare colore”.
Anche questa l’occasione per parlare di etica e valori nella disciplina del Judo, il motivo dominante che accompagna la trama del libro con i disegni di Yuri Ferretti e le simpaticissime illustrazioni di Silver e del suo Lupo Alberto.
Infine, altro tema importante “Il judo come corretto sviluppo degli schemi motori in età giovanile” presentato dal Dott. Joshua Luster, Chiropratico e medico dello sport, anch’esso uno specialista che segue gli atleti della sezione Judo Cus Siena e con alle spalle una importantissima esperienza quale quella di assistente alla Federazione Italiana Canottaggio.
Una giornata quindi ricca, ricca di emozioni, di sorrisi e buonumore, di utili informazioni ma fatta anche di sudore e impegno dei giovani Judoka che come sempre, quando salgono su un tatami sanno che devono dare il meglio di se anche se non sono in gara.
Vincitori? Nessuno, anzi tutti ovvero lo sport.
Domenica scorsa grazie a questa splendida iniziativa, ideata e fortemente voluta dal Maestro Simone Cresti, Bruno Nibbi e Gianni Colombini che speriamo possa diventare per il futuro un appuntamento annuale di inizio primavera, tutto il Cus Siena Judo è salito sul gradino più alto di un immaginario podio conquistando il primo posto per l’ottima riuscita di questo momento di vera aggregazione tra corpo e cuore per crescere e progredire insieme.
A completamento della magnifica giornata, i risultati di Simone Muzzi, che al Gran Prix di Genova sale sul secondo gradino del podio negli UNDER 21. Un percorso di quattro vittorie e una solo sconfitta in finale con piemontese Matteo Armao, maturata solo allo scadere del tempo e che ha messo i giudici in condizioni di verificare la validità del punto solo al “care system”. Altra ottima prestazione quella di Andrea Ferretti che, nell’European CUP di Uster (svizzera) guadagna un ottimo settimo posto.