IENA. Il progetto pilota “JUDOCANDO” pensato come attività da rivolgere alle scuole della nostra città, ha visto come protagonisti negli ultimi 3 anni gli alunni della scuola dell’Infanzia Policarpo Bandini di cinque anni e la scuola primaria Saffi (classi prime elementari) dell’Istituto Comprensivo San Bernardino da Siena. Il progetto, completamente gratuito, è stato presentato dalla sezione JUDO del CUS Siena e inserito nel PTOF triennale dell’Istituto San Bernardino. Ogni anno, a rotazione, i bambini di 5 e 6 anni hanno potuto svolgere un’attività in continuità trai due ordini di scuola così da poterla svolgere per due anni consecutivi.
Il coinvolgimento di bambini è stato totale: hanno potuto sperimentare con il corpo ciò che spesso viene loro impedito di fare nelle “attività quotidiane” (rotolare, saltare, giocare a contatto fisico con i compagni). Le attività e i giochi sono stati svolti in ambiente protetto, con personale qualificato e come propedeutica allo sport di combattimento sono un ottimo antidoto al bullismo perché educando al rispetto costituiscono elementi costruttivi. Inoltre la pratica del judo aiuta in caso di ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività) perché richiede il rispetto di regole condivise e valorizza l’autodisciplina.
Tutti gli anni il progetto si conclude con una giornata finale al Palajudo di San Miniato, dove i bambini vengono accompagnati dalle insegnanti con l’autobus messo a diposizione dalla società sportiva. Questa è una vera giornata di festa dedicata ai piccoli judoka in erba che ricevono anche il loro diploma di partecipazione.
Tutti gli insegnanti della Scuola Primaria hanno mostrato grande interesse e soddisfazione per la serietà e la professionalità degli esperti e per la disponibilità oraria e della struttura che fa di questo progetto il secondo nella provincia per valenza e numero di lezioni presentate, secondo solo al Progetto CONI.
Il Cus Siena Judo ha potuto così sperimentare per sempre maggiormente evolvere al meglio nei progetti futuri e ringrazia gli insegnanti coinvolti per la disponibilità e la Dirigente Scolastica Giovanna Rosa che ha consentito che il progetto potesse essere svolto.