SIENA. Ha iniziato come al solito dall’attività sportiva il presidente Collodel che ha voluto mettere in risalto i risultati più importanti dell’annata appena trascorsa. In primis l’organizzazione del torneo internazionale di settembre che, grazie al successo ottenuto, sarà nuovamente organizzato dopo il Palio di agosto. Ha menzionato poi la cerimonia, organizzata con il Comune, in onore di Paolo Lorenzi quale “Portacolori dello sport senese nel mondo” ricordando “che è stato un momento in cui l’associazione ha rivendicato la qualità del settore tecnico riscuotendo allo stesso tempo attestati di stima e di attenzione per la sua più generale attività formativa a favore dei giovani”. Un breve plauso alle squadre di punta del Circolo, B femminile e C maschile, per poi proseguire con l’auspicio che il Regolamento Urbanistico, di ormai prossima approvazione, abbia compreso le necessità dell’associazione e quindi si realizzi presto il “legittimo desiderio di aumentare la volumetria dei locali per un generale miglioramento dell’immobile”.
Collodel ha poi analizzato con attenzione i dati riguardanti il tennis: +3% di giocatori abitudinari, +17,5 di agonisti, +2% le ore giocate nell’anno. Un andamento in linea con i dati dell’intero movimento nazionale che vede il tennis primo sport individuale in Italia, con un trend di crescita ormai decennale che ha registrato nel 2009 oltre 244.000 tesserati e circa 75.000 agonisti, per non parlare del secondo titolo mondiale femminile in Federation Cup. “Sfatiamo quindi il luogo comune secondo il quale il tennis va male” ha concluso il Presidente “Il tennis va proprio bene grazie alle sue indiscusse qualità che quotidianamente apprezziamo”.
Collodel ha poi analizzato con attenzione i dati riguardanti il tennis: +3% di giocatori abitudinari, +17,5 di agonisti, +2% le ore giocate nell’anno. Un andamento in linea con i dati dell’intero movimento nazionale che vede il tennis primo sport individuale in Italia, con un trend di crescita ormai decennale che ha registrato nel 2009 oltre 244.000 tesserati e circa 75.000 agonisti, per non parlare del secondo titolo mondiale femminile in Federation Cup. “Sfatiamo quindi il luogo comune secondo il quale il tennis va male” ha concluso il Presidente “Il tennis va proprio bene grazie alle sue indiscusse qualità che quotidianamente apprezziamo”.