Per gli appassionati di raduni ciclistici è la "chiusura" della stagione
Il comitato organizzatore, targato Team Perugini Gomme e coordinato dal presidente della società Marcello Perugini, quest’anno ha voluto fare le cose in grande portando sede di ritrovo, partenza e arrivo al Cassero della Fortezza di Poggio Imperiale, uno dei luoghi più suggestivi di Poggibonsi. L’arrivo, rispetto agli anni precedenti, è dunque in salita con un ultimo chilometro molto impegnativo che metterà a dura prova i concorrenti, ma che renderà senz’altro più spettacolare l’epilogo della gara.
Il ritrovo è alle 7 ai piedi dell’imponente cinta muraria del Cassero, dove presso gli uffici della Fortezza si potranno ritirare numeri e pacchi gara a partire già dal pomeriggio di sabato, dalle 14,30 alle 18. L’iscrizione può essere effettuata anche la mattina della gara, con una maggiorazione sul costo di partecipazione. Quest’anno, inoltre, saranno “premiate” le squadre più numerose: chi si presenterà con almeno otto atleti avrà diritto ad un’iscrizione omaggio; a chi si presenterà con un gruppo composto da 15 a 20 concorrenti verranno concesse due iscrizioni gratuite. Gli omaggi saranno rimborsati al momento del ritiro dei pacchi gara.
Come al solito due sono i percorsi a disposizione dei concorrenti: il ‘medio’ (agonistico) di 102 km e il ‘corto’ (cicloturistico) di 56,300 km. Il via alla gara sarà dato alle 9.30 dalla strada comunale di San Francesco dopo un breve trasferimento; mentre gli iscritti alla cicloturistica partiranno alla francese dalle 9 alle 10. Il rilevamento tempi è a cura di WinningTime. Al termine della prova sarà a disposizione il servizio docce, mentre un ricco pasta party, allestito nei giardini del Cassero, rifocillerà tutti i partecipanti e i loro accompagnatori. A seguire si svolgeranno le premiazione.
I moduli d’iscrizione, individuale e per società, sono scaricabili dal sito ufficiale www.fondochiantivaldelsa.com, dove sono presenti anche le altimetrie e tabelle di marcia dei due itinerari.
(L’arrivo nel 2011 di Nicola Ramacciotti – Foto Italo Graziano)