Cunego cade e si frattura una mano
SIENA. Fabian Cancellara vince la decima edizione della Strade Bianche, ha portato l’attacco decisivo negli ultimi 200 metri raggiungendo un commo vente Giancarlo Brambilla (quasi 50 di fuga per lui ed il terzetto arrivato quasi insieme sulla salita di Santa Caterina) ed entrando per primo al Chiasso Largo. Alle sue spalle il vincitore della scorsa stagione Zdenek Stybar. Terzo Brambilla e quarto Peter Sagan.
“È un giorno speciale – ha detto il vincitore -. Questa è la continuazione dalla prima vittoria. Voglio godermi questa vita fino alla fine. Voglio fare una bella stagione, perché a fine anno la bici va appesa al chiodo. Ringrazio la mia famiglia, i tifosi. L’organizzazione mi deve intitolare uno sterrato. A Siena ho lasciato il segno”.
Damiano Cunego, caduto nel corso della gara vicino al rifornimento di Ponte d’Arbia, si è procurato la frattura scomposta del quinto metacarpo della mano destra. Trasportato all’ospedale di Siena, il ciclista dovrà essere operato a breve.
“Siamo orgogliosi – ha detto Leonardo Tafani, assessore allo sport del Comune di Siena – di aver ospitato i grandi nomi del ciclismo mondiale per una gara spettacolare e unica come Strade Bianche. Un evento che valorizza il nostro territorio e che ha attirato nella nostra città anche tanti appassionati. Siena è ormai entrata nei cuori dei ciclisti e di chi ama questo sport. L’augurio è che la corsa possa ottenere la giusta consacrazione inserendosi nel circuito word tour. L’evento di oggi è stato trasmesso in 160 Paesi e in tanti, già dalla partenza in Fortezza, hanno seguito la gara. Numeri importanti anche per la Gran Fondo di domani, che abbiamo fortemente voluto nella nostra città. Un’occasione unica per misurasi sul percorso dei campioni che in tanti hanno accolto. Domani tra gli oltre 2 mila iscritti il 78 per cento arriva da fuori Toscana e il 10 per cento sono stranieri”.