"Durante il volley mercato ci siamo trovati in una situazione di scelta non adeguata agli obiettivi"
SIENA.
Al termine del match contro Bergamo il presidente Giammarco Bisogno ha rilasciato alcune dichiarazioni: “E’ evidente che fino a questo momento i numeri sono impietosi e per me in questo momento è imbarazzante rendere conto di questa situazione a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto in questi anni. Ma nessuno si deve demoralizzare perché questo club sta lavorando, è evidente che sotto il profilo tecnico c’è bisogno di correttivi. Di fronte in questa circostanza avevamo una squadra molto organizzata, tra le migliori del campionato. Dobbiamo interrogarci su situazioni che comunque non meritiamo come team, come tifosi, come aziende che ci sostengono e supportano. Faremo la giusta analisi su risultati che non sono degni della nostra storia, dobbiamo stare calmi anche perché nel nostro percorso ci sono comunque già stati momenti difficili. Io e la società ci stiamo organizzando per correre ai ripari e capire dove si riscontrano carenze. Stiamo lavorando per uscire da questa situazione, sono convinto che tutto l’ambiente reagirà da un momento ingiusto e immeritato”
“Nessuno deve dimenticarsi che la nostra squadra ha fatto la Superlega e che ha disputato campionati di Serie A2 di buonissimo livello. Un po’ di storia della pallavolo italiana in questi anni l’abbiamo scritta. A maggio e durante il volley mercato ci siamo trovati in una situazione di scelta non adeguata agli obiettivi che ci eravamo posti. E’ clamoroso che certi giocatori non vengano a giocare in A2, nelle nostre trattative avevamo giocatori che ora fanno la panchina in Superlega. Non è che Siena non volesse fare una squadra di livello anche superiore, ma ci sono situazioni nelle quali i giocatori preferiscono stare in panchina in Superlega piuttosto che giocare in A2. Certo non immaginavo tre partite con tre sconfitte per tre set a zero. E’ una situazione che non meritano questi ragazzi che sono straordinari. Ho visto gli allenamenti e si impegnano al massimo ma è evidente che abbiamo dei limiti. E’ inaccettabile che alcuni validissimi giocatori vengano tenuti a fare panchina in Superlega piuttosto che giocare da protagonisti sulle piazze importanti della A2. La nostra recente storia e quella di un campione come Yuri Romanò hanno dimostrato altro”.
“Simone Parodi? Si sta allenando in questi giorni con noi – ha detto Bisogno. – Deve decidere. Ha visto la partita questa sera con me, stiamo parlando con lui. E’ un giocatore che certamente potrebbe essere di aiuto. Forse a questa squadra manca un leader, un giocatore che nei momenti difficili sappia dare degli equilibri. Intanto questa settimana ufficializzeremo un posto 4 di origini russe. Faremo di tutto per riportare questa squadra dove è giusto che stia”.