Erano impegnati nel Gran Prix di Conegliano.
SINEA. Weekend ricco di impegni per i ragazzi del Cus Siena Judo Sansedoni. I seniores, i cadetti e gli esordienti, infatti, hanno preso parte al torneo internazionale “Città di Vittorio Veneto”, valevole, per quanto riguarda i più grandi, come prima tappa del Grand Prix.
I quattro atleti più esperti, vale a dire Andrea Ferretti, Gregorio Orlandi, Raffaele Orlandi e Francesco Lo Parco, sono stati protagonisti di buone performance, nonostante non siano riusciti a raggiungere la zona medaglia, complici piccoli errori personali o comportamenti arbitrali non del tutto imparziali.
Molto positiva la prova di Francesco Lo Parco a 81 Kg, che con ben 4 incontri vinti sui 6 disputati è riuscito a piazzarsi al settimo posto, a ridosso del podio. Dopo tre vittorie prima del limite si è dovuto arrendere al croato Karnas e, una volta recuperato, ha avuto la meglio su un altro avversario prima di essere sconfitto nell’incontro che permetteva l’accesso alla finale per il bronzo. A questo punto, però, è pesato un metro di giudizio arbitrale non paritario, che ha punito oltremodo il senese, graziando, invece, il rivale.
Meno strada hanno fatto i suoi compagni di palestra: Andrea Ferretti, testa di serie numero 2 a 60 Kg, è sconfitto al primo turno dal sardo Mundula, beffato da quest’ultimo nel tentativo di effettuare un contro-attacco. A 66 kg Gregorio Orlandi, superato agevolmente il primo ostacolo, viene scippato della vittoria nel secondo incontro, in cui marca un ippon che viene, invece, assegnato al rivale, tra lo stupore e le recriminazioni generali. Infine, a 73 Kg, Raffaele Orlandi non riesce a superare il primo turno; passato in svantaggio per somma di sanzioni, riesce a marcare waza-ari ma, perdendo lucidità nel finale, subisce un attacco dell’avversario proprio negli ultimi secondi, terminando così anzitempo la propria avventura.
Per quanto riguarda la classe cadetta, Nikolas Helling a 60 Kg sconfigge il primo avversario per poi venire sconfitto dal toscano Meoni che lo estromette così dalla competizione. Caterina Dotti, invece, sale sul gradino più basso del podio nella categoria fino a 52 Kg. Dopo la vittoria iniziale sulla friulana Benegiamo e la sconfitta ai quarti di finale contro la triestina Benvegnù, inanella altre due vittorie consecutive che le consegnano una meritata medaglia di bronzo.
Tra gli esordienti B, invece, Fabio Bianciardi non riesce a superare il primo turno nella categoria fino a 40 Kg, mentre Simone Muzzi, nella categoria superiora fino a 45 Kg, compie una marcia inarrestabile sino alla semifinale, dopo aver sconfitto ben tre avversari. A questo punto, però, una sconfitta gli preclude l’ingresso in finale e nell’incontro per la medaglia di bronzo deve nuovamente arrendersi al rivale, chiudendo al quinto posto e accarezzando soltanto il podio.
A 66 Kg Giulio Fabbri con una vittoria ed una sconfitta non riesce ad andare più in là del settimo posto finale.
Infine, tra i più piccoli, Mattia Filipovic a 40 Kg termina la propria gara con uno score di tre incontri vinti e due persi, chiudendo al settimo posto in una categoria piuttosto numerosa. Stessa sorte per Lorenzo Grava a 45 Kg, il quale, con due vittorie e altrettante sconfitte, si piazza anch’egli settimo.
Nonostante una sola medaglia conquistata, buona prova di tutti i judoka senesi, sperando che nei prossimi appuntamenti possano arrivare anche maggiori soddisfazioni e piazzamenti nelle zone più nobili della classifica.