Martedì 11 aprile partita a Castellina dell'U15 contro i Tuebingen Hawks
Chianti Banca Siena – BSC Arezzo 13 – 1 (al 7’)
Siena: 412.150.0 = 13 bv 10 e 2
Arezzo: 010.000.0 = 1 bv 2 e 8
Siena: Drusiani 2 (2/5); Guerrini 3 (1/5); Sacchi 6 – 1’ (0/4); Martinez 1 – 6’ (1/4); German de Jesus 8 (dal 2’ Deury Rodriguez 8’, 1/2); Querci 4 (3/3); Miraglia 9 (0/4); Deidda 7 (1/4); Lisi 5 (1/4).
Lanciatori Siena: Martinez (rl 4, bv 2, k 7, bb 3); Sacchi (rl 3, bv 0, k 3, bb 0).
Note: triplo di Drusiani (Siena) al 3’, doppio di Querci (Siena) al 4’.
Arbitro: Guidelli.
MONTERIGGIONI. Un grande Siena – che per la prima volta riesce a battere per manifesta superiorità l’Arezzo al 7’ inning per 13 ad 1 – non basta per accedere agli ottavi di Coppa Italia, perché i Red Jack, in casa a Castiglione della Pescaia, battono 11 ad 1, anche loro per manifesta superiorità, il Cosmos di San Casciano Val di Pesa. Complice, fu, quindi, il walkoff con il quale la formazione di Castiglione della Pescaia è riuscita, il 2 di aprile, a piegare la resistenza del Siena, sconfitto con il minimo scarto a Casamora (0 ad 1). Sarà, dunque, la formazione maremmana a sfidare, domenica 23 aprile, per gli ottavi di Coppa Italia, la vincente del girone L, cioè il Padule, che ha battuto 5 a 2 a Massa la formazione locale. Per i bianconeri, invece, arrivano tre settimane consecutive senza gare ufficiali. La formazione di Giusti sa però bene di essere una squadra capace di giocare un buon baseball dinanzi anche agli avversari più accreditati.
Domenica (9 aprile) la formazione bianconera presenta un line up composto da Drusiani (ricevitore), Guerrini (prima base), Sacchi (interbase), Martinez (lanciatore), German de Jesus (esterno centro), Querci (seconda base), Miraglia (esterno destro), Deidda (esterno sinistro) e Lisi, al suo rientro, in terza base.
Il primo, lunghissimo attacco bianconero vede passare dal box ben dieci battitori, con sei basi ball concesse dagli avversari e quattro punti messi a segno dalla formazione bianconera, che riesce a portarsi subito avanti con il minimo sforzo (una sola valida, con Querci che batte in campo opposto). Nell’attacco aretino Euridis Martinez non soffre il turno alto del line up avversario e mette a segno i primi due strike out della sua partita. Al secondo inning i bianconeri allungano, segnando un punto con Martinez, che arriva a casa su un singolo, ruba la seconda e, su due consecutivi errori di tiro, riesce a portare a casa il punto. Nella parte bassa della seconda ripresa i padroni di casa segnano l’unico punto dell’incontro con Farsetti, che arriva in prima per base ball, raggiunge la seconda su palla persa dal ricevitore bianconero, arriva in terza grazie alla battuta in diamante di Baldini ed arriva a casa base a causa di un errore difensivo bianconero, con Martinez che tira a casa base sulla battuta di Brogi sul monte, sbagliando il tiro e permettendo al giocatore aretino di segnare.
I bianconeri perdono German de Jesus, svenuto improvvisamente al rientro nel dug out e costretto ad andare al Pronto soccorso di Arezzo, dove, fortunatamente, non gli è stato riscontrato nulla di grave: per lui una congestione. Il suo posto è preso da Deury Rodriguez, che va a posizionarsi all’esterno centro.
I bianconeri al terzo allungano ancora, segnando altri due punti, con Deidda e Lisi spinti a casa da un potentissimo triplo all’esterno destro di Drusiani. L’Arezzo non riuscirà, dopo il punticino della seconda ripresa, a racimolare più punti, ben controllato da Martinez e da un’ottima difesa bianconera. Al 4’ il Siena segna con Deury Rodriguez che raggiunge la prima su valida sul terza base ed arriva in seconda sul successivo errore di tiro del difensore aretino in prima, avanza in terza grazie alla valida di Deidda sull’interbase ed arriva a punto grazie ad un altro errore di tiro del ricevitore in prima base.
La quinta ripresa è quella che, come si dice, “ammazza” la partita, con l’Arezzo che sostituisce il lanciatore partente Cacciatore con il rilievo, ex massima serie, Michele Omarini, nel 2013 a Grosseto (dove ha registrato un 9.97 di ERA in 21.2 inning lanciati). L’inizio di Omarini è difficoltoso: Sacchi viene mandato base ball, Martinez viene colpito ma è il doppio di uno scatenato Dario Querci che spinge a punto i due bianconeri. Segnano anche lo stesso Querci, Miraglia ed infine Drusiani, con un parziale che si ferma sul 13 a 1. Nella parte bassa del 5’ anche per i bianconeri arriva il cambio sul monte, con Sacchi che si scambia di ruolo con Martinez: il primo va in pedana, l’altro all’interbase. La prestazione del rilievo senese è veramente eccellente: esordisce con due strike out sulla parte alta del line up e poi chiude l’inning con una volata sul prima base.
La sesta e la settima ripresa scorrono via senza alcun particolare sussulto e così i 12 punti di vantaggio per il Siena regalano ai bianconeri la vittoria per manifesta al 7’. Da segnalare la chiusura dell’incontro, con Sacchi che elimina al piatto il primo uomo del line up (il terzo k della sua prestazione con l’Arezzo) e i due out al volo realizzati da Deidda all’esterno sinistro e da Miraglia all’esterno destro.
DAGLI SPOGLIATOI
Il manager Francesco Giusti è soddisfatto della prova dei suoi: “Abbiamo messo sotto l’Arezzo fin dalla prima ripresa, dominando con i lanciatori, ma anche con una buona prova da parte della difesa. In attacco, al di là delle basi per ball concesse dai lanciatori avversari, siamo riusciti a mettere a segno dieci valide, tra le quali il triplo di Davide Drusiani ed il doppio di Dario Querci, a dimostrazione che anche i ragazzi più giovani stanno rendendo molto bene”. “La squadra”, prosegue Giusti, “sia con questa partita che con quella della scorsa domenica a Castiglione della Pescaia ha dimostrato di non temere alcun avversario. Pensiamo che anche l’Arezzo è una squadra che aveva manifestato pubblicamente la propria volontà di lottare per arrivare a conquistare la promozione nella serie superiore”. Il manager bianconero ha comunque qualche appunto da fare: “Se potessimo avere a disposizione tutti gli effettivi (mancavano Castillejos, Lala ed Orrù, ndr) probabilmente le partite sarebbero ancora più divertenti”.
Marco Mignola, che domenica ha suggerito in terza base, ha esordito esaltando la prestazione della formazione senese: “Oggi è stata una bella prestazione. Abbiamo chiuso la partita prima del limite. Eravamo un po’ corti sul monte di lancio, siamo stati molto positivi in attacco, con la parte bassa del lineup che ha battuto molto. Ottima la prova dell’under Sacchi sul monte di lancio, così come quella di Querci in battuta. Siamo sulla buona strada in vista del campionato (che inizierà il 30 di aprile, con la gara a Castellina Scalo contro la Fiorentina, ndr). Dobbiamo solo sistemare qualche problemino che abbiamo in panchina, ma sono sicuro che faremo un bel campionato”.
BASEBALL GIOVANILE
Martedì 11 aprile, alle ore 16.30, il diamante di Castellina Scalo ospiterà una partita internazionale. Sarà la seconda volta che ciò avviene, dopo l’esperienza con la squadra del Triple Crown Colorado dell’agosto 2015.
A sfidare l’Under 15 di Siena Baseball saranno i Tübingen Hawks, squadra giovanile tedesca che si trova in Toscana per svolgere la propria preparazione stagionale.