Il manager Giusti si è dichiarato particolarmente soddisfatto della prova del proprio rilievo Osti
SAN CASCIANO VAL DI PESA – I musicisti dell’Estra Chianti Banca B.C. Siena domenica mattina hanno suonato la nona sinfonia: il 9 a 2 contro il Cosmos rappresenta, infatti, la nona vittoria stagionale, la quinta di fila per la formazione di Giusti e Mignola.
A San Casciano il Siena, privo di Antonio Rodriguez, è sceso in campo con Orrù (terza base), Kamachi (seconda base), German de Jesus (prima base), Polanco (esterno centro), Querci (ricevitore), Osti (esterno sinistro), Otanez Berroa (esterno destro), Bonilla (interbase) e Sacchi nono in battuta e schierato sul monte di lancio.
Dopo un riscaldamento con il campo di gioco battuto da una pioggia fastidiosa, alle 11 il play ball. Il primo attacco dell’Estra Chianti Banca vede i bianconeri mettere due uomini sulle basi (German de Jesus e Polanco), ma, con due eliminati, la battuta di Querci sul terza base del Cosmos Calzati fa tramontare ogni velleità di attacco, con l’eliminazione di German in terza base. Quando tocca al Siena andare in difesa, Sacchi (che ha finito i 18 anni lo scorso giovedì) parte inizialmente molto bene sulla collinetta, poi, con due eliminati, Corti batte valido sull’interbase, Mattia Guido viene colpito dal lancio del pitcher bianconero, così come Santonino, ma Calzati è messo strike out ed è il terzo eliminato.
Il secondo turno di attacco del Siena si apre con Osti che batte valido all’esterno sinistro, ma viene poi eliminato in seconda a causa della battuta sull’interbase di Otanez Berroa (salvo in prima per scelta difesa). Un’altra battuta in doppio gioco di Bonilla innesca la doppia eliminazione 6-4-3 di Otanez Berroa (in seconda) e Bonilla (in prima), che chiude la prima metà del 2’ inning. Il secondo attacco del Cosmos mostra i primi segnali di difficoltà del partente bianconero, con Nesti che va base ball e, successivamente, raggiunge la seconda a causa di un errore di tiro in prima del ricevitore bianconero Querci, nel tentativo di coglierlo fuori base. Mori è poi eliminato da Sacchi in prima, con Nesti che avanza in terza. Moresi finisce strike out, così come Famà. Parziale fisso sullo 0 a 0.
Il terzo inning si apre con Sacchi che arriva in prima per base ball, ma viene colto rubando in seconda su tiro del ricevitore. Orrù viene eliminato al volo all’esterno centro, Kamachi arriva in base ball, German de Jesus batte valido all’esterno destro e fa avanzare Kamachi in terza, ma con i corridori agli angoli è Polanco il terzo eliminato, ancora per una presa al volo su un fly all’esterno centro. Per il Cosmos Zianni finisce base ball, ma viene colto rubando in seconda dal ricevitore bianconero Querci. Corti batte valido in campo opposto e poi, con Guido in battuta, raggiunge la seconda su palla persa del ricevitore. Lo stesso Guido viene eliminato per un pop di facile presa dell’interbase bianconero Bonilla, mentre la terza eliminazione è ancora del catcher Querci, con un tiro sul sacchetto di terza che permette la toccata su Corti da parte del terza base senese Orrù.
Al 4’ la partita rimane ancora bloccata sullo 0 a 0. Per l’Estra Chianti Banca, Querci finisce strike out, mentre Osti finisce base ball, Berroa va strike out e Bonilla è eliminato facilmente al volo dall’esterno centro. Per il Cosmos Santonino va base ball, Calzati batte sul seconda base Kamachi che tira in seconda per l’eliminazione forzata di Bonilla, con il doppio gioco che non si chiude per un soffio. Nesti e Mori finiscono poi strike out.
Al 5’ Sacchi arriva in prima su valida, Orrù batte una palla al volo all’esterno centro, presa in tuffo dal center field del Cosmos Corti (grande presa la sua), un’azione, questa, che innesca un doppio gioco, con l’eliminazione di Sacchi (che era incredibilmente già sul cuscino di seconda) in prima base. Kamachi va in base ball, ma German de Jesus batte sull’interbase che tocca la seconda per la terza eliminazione. Con il Cosmos in attacco, Moresi viene eliminato al volo dal prima base German de Jesus, Famà e Zianni vengono entrambi eliminati rapidamente dopo aver battuto sul lanciatore bianconero. Ancora 0 a 0.
Il 6’ attacco del Siena si apre con lo strike out di Polanco, Querci batte un doppio all’esterno sinistro, Osti viene eliminato al volo dall’esterno centro, mentre Otanez finisce k per la terza eliminazione. Il Cosmos inizia il proprio turno in attacco con lo strike out messo a segno da Corti su Sacchi. Con due eliminati il lanciatore bianconero è costretto a lasciare il monte avendo raggiunto i 90 lanci previsti per la categoria under 18. Sul mound sale Otanez Berroa (non in perfette condizioni), con Sacchi che si sposta all’interbase, Bonilla che va al centro della linea degli esterni e Polanco a destra. Il numero 57 del Cosmos, Santonino, va base ball, Calzati batte valido sul seconda base, Nesti batte su Sacchi all’interbase e Masanori Kamachi provvede a chiudere l’eliminazione forzata in seconda: terzo out ed ancora 0 a 0 tra le due squadre.
Il 7’ è sicuramente l’inning chiave della partita. Il partente del Cosmos, Zianni, mostra i primi segnali di stanchezza e la formazione senese ne approfitta subito, con ben 8 punti che indirizzano subito la gara ad appannaggio degli ospiti. Da segnalare un grande doppio all’esterno destro, proprio sulla linea del foul, di Deury Rodriguez, entrato al posto di Otanez Berroa, doppio, questo, che spinge a casa tre degli 8 punti della ripresa.
A fine 7’ il Siena manda sul monte Dario Osti, al rientro dopo due partite di assenza. Il Cosmos mette un uomo in base con Famà (valida), Zianni batte su Kamachi che commette un errore di tiro in prima, permettendo all’avversario di arrivare salvo ed a Famà di raggiungere la terza base. Con corridori agli angoli, un pop di facile presa dell’interbase Sacchi chiude la ripresa.
All’8’ il Siena allunga con Kamachi (9-0), ma lascia però due uomini in base (German de Jesus in terza e Polanco in seconda), con Deury Rodriguez che finisce strike out. Nell’attacco del Cosmos, Guido va base ball, ma viene eliminato in seconda con la battuta di Santonino all’interbase. Calzati batte valido sulla seconda. Con uomo in prima e seconda Nesti finisce strike out girando ed infine Mori viene eliminato dal tiro di Sacchi in prima. 9 a 0 per i bianconeri.
Il nono attacco bianconero è molto veloce, con il Cosmos che riesce ad eliminare molto rapidamente Bonilla, Sacchi ed Orrù. La formazione di casa segna poi i due punti della bandiera. Moresi batte valido sull’interbase ed arriva poi in seconda su lancio pazzo. Famà va base ball. Con il neo entrato Bicchierai in battuta, il manager Giusti, dopo una palla persa dal proprio catcher, decide di sostituire uno stanco ricevitore Querci con Deury Rodriguez, con lo stesso Querci spostato all’esterno destro. Bicchierai finisce strike out su palla mancata. Il Cosmos segna su lancio pazzo di Osti il 9 ad 1. Corti batte valido a destra per il 9 a 2. Corti ruba la seconda, ma Guido viene eliminato per la via 4 – 3. L’ultima eliminazione è su Santonino.
DAGLI SPOGLIATOI GLI ELOGI DI GIUSTI AD OSTI E DEURY RODRIGUEZ – Il manager Giusti si è dichiarato particolarmente soddisfatto della prova del proprio rilievo Osti: “Quando lancia in controllo, Dario tira con molta più sicurezza e con maggiore forza”. “Anche Deury Rodriguez”, ha proseguito Giusti, “ha dimostrato di essere la persona giusta nel momento giusto. Ha un’altissima percentuale di arrivi in base, ma oggi ha dimostrato anche di battere forte e profondo quando c’era bisogno”.
Estra Chianti Banca B.C. Siena – Cosmos San Casciano Val di Pesa 9 – 2
Siena: 000.000.810 = 9
Cosmos: 000.000.002 = 2
Siena: Orrù 5; Kamachi 4; German de Jesus 3; Polanco 8-9; Querci 2-9; Osti 7-1; Otanez Berroa 9-1 (dal 7′ Rodriguez D. 7-9-2); Bonilla Castro 6-8: Sacchi 1-6.
Note: doppio di Deury Rodriguez (Siena) al 7′, 3 rbi.
PERUGIA BATTE SALERNO – Sfuma per l’Estra Chianti Banca la possibilità di raggiungere il terzo posto in classifica. Il Perugia, infatti, ha battuto in rimonta il Salerno sul campo di casa 2 a 3: la formazione campana è passata per prima in vantaggio al 2’, si è fatta raggiungere al 3’, è tornata avanti al 4’, ma decisivi sono stati i due punti degli umbri alla sesta ripresa, in virtù di qualche problema sul monte di lancio salernitano.
Tirso Petraccone